Bene…

ma non benissimo!

 

Dopo la vittoria di Farindola, il Città Sant’ Angelo è in cerca di altri punti e nella sfida di oggi, domenica 17 dicembre, deve affrontare la Lettese, nella gara casalinga presso il complesso sportivo di Poggio degli Ulivi. In campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Ottaviani, Fella, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Presutti, Di Marco, Chichi, D’ Aloiso e Crisanti. Il Città Sant’ Angelo parte bene e, nell’ avvio di gara, fa vedere un buon gioco collezionando diverse occasioni: al 22esimo, prima è Pileri a calciare a porta, e dal successivo calcio d’ angolo, in una mischia in area, Alfonsi non riesca ad approfittare della clamorosa occasione a due passi della linea di porta! Al 25esimo anche D’ Aloiso prova a sorprendere il portiere avversario, ma anche stavolta la palla viene deviata in calcio d’ angolo. Al 31esimo però, è la Lettese a portarsi in vantaggio: Di Matteo, in uscita, viene scavalcato da un pallonetto, e Alfonsi, in acrobazia, tenta di intercettare la sfera che, purtroppo, va a depositarsi direttamente in rete.  I padroni di casa però non demordono e, al 43 esimo, ristabiliscono la parità con Crisanti. Le occasioni a disposizione dei ragazzi di Saraullo sono davvero tante anche nel secondo tempo, ma i giallo-blu non riescono ad ottenere il vantaggio… in campo Ricciardi per Fella (81esimo) e Di Felice per Presutti (84esimo). Alla fine del tempo regolamentare c’è una doppia chance anche per Di Marco, da calcio di punizione ma, prima la barriera e poi un errore sulla calibrazione del tiro, sfumano la speranza di vittoria del Città Sant’ Angelo. La prova di oggi è stata buona ma, quando non si riescono a concretizzare così tante azioni da goal, è difficile vincere una partita! Sicuramente i ragazzi hanno tenuto meglio il campo e, anche atleticamente, non hanno subito un calo nel corso del secondo tempo… Dunque, anche se oggi il Città Sant’ Angelo avrebbe meritato qualcosa di più, non si va oltre il pareggio! Essendo questo l’ultimo match prima della pausa natalizia, auguriamo a tutti di trascorrere serenamente le feste; ci diamo appuntamento al 7 gennaio, quando il Città Sant’ Angelo tornerà in campo per disputare l’ ultima giornata di andata di questo campionato, augurandoci già da oggi che, il 2018, possa essere un anno migliore!!!

 

 

M.M.

ONORE...

AI VINCITORI!

 

Oggi vi racconteremo la gara tra Città Sant’ Angelo e Loreto Aprutino, prevista per questa 12esima giornata di campionato! Il match viene disputato a Cappelle sul Tavo, e il clima è abbastanza agguerrito poiché, anche l’ anno scorso, le due formazioni si sono affrontate in due partite molto avvincenti. Mister Saraullo schiera in campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Mascaretti, Ottaviani, Di Matteo Davide, Ricciardi, Pileri, Di Felice, Di Marco, Crisanti, D’Aloiso e Presutti. La prima occasione è per i padroni di casa: al 12esimo, il Città Sant’ Angelo calcia una punizione da posizione defilata, Crisanti si inserisce e, di testa, colpisce la palla che va contro il palo. Al 27esimo è il Loreto il protagonista di una bella azione, ma l’ estremo difensore giallo-blu, Di Matteo, si oppone. Solo dopo 4 minuti però, arriva il goal della squadra ospite che, approfittando di un calcio di punizione, si porta in vantaggio. Il secondo tempo prosegue sulla scia del primo; Di Matteo, tra i pali, si supera di nuovo con un bell’ intervento in tuffo e, nonostante il Città Sant’ Angelo cerchi di contenere le iniziative dei Loretesi, quest’ ultimi dimostrano la loro superiorità tecnica e atletica, raddoppiando al 64esimo. In campo Chichi per Presutti (65esimo). Ormai la squadra ospite è padrone del campo; l’ arbitro fischia anche un calcio di rigore, al 70esimo, in favore del Loreto che, lo trasforma, allungando ulteriormente le distanze. In campo Fella per Ricciardi ( 79esimo). Mancano pochi giri d’ orologio allo scadere dei 90 minuti regolamentari, ma il Loreto sfrutta, a suo favore, la confusione e la fatica dei giallo-blu, per rifilare anche il quarto goal al Città Sant’ Angelo. Nei minuti finali, in campo anche Mazzocchetti per Di Felice, ma ormai tutto è già stato deciso e l’ incontro termina sul risultato finale di 4 a 0 per il Loreto. Pesante sconfitta per i ragazzi di Saraullo, ma onore ai vincitori che hanno meritato senza alcun dubbio la vittoria. Oggi c’è ben poco da dire o da commentare; non ci stancheremo mai di incoraggiare i nostri ragazzi che, seppur in difficoltà, e a tratti anche un po’ delusi, cercano di non arrendersi!!!

Forza ragazzi… Volere è potere!!!

 

 

M.M.

BASTA ATTENUANTI…

 

Nuova giornata di campionato e nuova trasferta per il Città Sant’ Angelo che, in questa undicesima giornata di campionato, scende in campo a Tocco Da Casauria, ospite del F.P. Michetti. Mister Saraullo schiera in campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Di Matteo Davide, Fella, Alfonsi, Ricciardi, Pileri, Mazzocchetti, Di Marco, Chichi, Presutti e Crisanti. Le due squadre si equivalgono nell’ avvio di gara e, a parte qualche occasione sporadica, non ci sono grandi emozioni: il gioco è abbastanza lento e confuso e le uniche chances a disposizione del Città Sant’ Angelo sono da calcio piazzato.  Di Marco tenta ( 23esimo e 29esimo) con due calci di punizione e, sullo scadere, anche Di Matteo Davide ha una bella possibilità da calcio d’ angolo, ma nulla di fatto. Si torna in campo con un notevole ritardo, a causa di un nubifragio che rischia di far rinviare l’ incontro; l’ arbitro, consultandosi con i capitani, decide di continuare la gara, poiché, dopo un’ attenta valutazione, le condizioni del campo sono buone ed entrambe le formazioni vogliono terminare la partita. Iniziano le sostituzioni per i giallo-blu: in campo Mascaretti per Mazzocchetti ( 46esimo) Ottaviani per Fella (62esimo) e Grilli per Chichi ( 68esimo). Al 70esimo, arriva un’ occasione clamorosa per il Città Sant’ Angelo che, da una mischia in area, non riesce ad approfittare; dopo una manciata di minuti, è il solito Di Marco a calciare una punizione, ma stavolta è la barriera ad opporsi. Il tempo scorre e quando ormai sembra una di quelle partite che può concludersi in pareggio e a reti inviolate, all’ 80esimo, arriva il goal dei padroni di casa che, da una ripartenza, si portano sul parziale di 1 a 0. Dopo appena 3 minuti, c’è il raddoppio del Michetti da calcio di punizione, e per il Città Sant’ Angelo, si spengono le speranze e non c’è più niente da fare. I padroni di casa approfittano della stanchezza, del morale a terra e degli errori dei giallo-blu, e nei minuti conclusivi, colpiscono anche una traversa. L’ incontro termina sul risultato finale di 2 a 0 per il Michetti. Purtroppo per il Città Sant’ Angelo la situazione non cambia: sempre nell’ ultimo posto in classifica, non riesce ad avere una reazione d’ orgoglio e la lucidità di approfittare, in gare come questa o quella di domenica scorsa, in cui si trova ad affrontare un avversario al suo pari. Nessuno poteva pretendere di replicare un campionato avvincente come lo scorso anno; una categoria superiore, avversari più temibili, nuovi equilibri… ma possibile che si è perso totalmente l’ entusiasmo, la voglia di vincere e soprattutto di fare bella figura?!?? Oltre ai risultati, nelle ultime gare anche il livello delle prestazioni è sceso notevolmente. Se nelle prime giornate di campionato, nonostante i risultati, quantomeno si percepiva un minimo di grinta e, a volte, si poteva dare la colpa un po’ alla sfortuna, ora siamo di fronte a performance anche deludenti. Siamo noi, dagli spalti ad aspettarci troppo dai giocatori o sono i giocatori a dover mettere il piede sull’ acceleratore e iniziare a pretendere qualcosa in più da loro stessi??? Siamo tutti convinti che si possa e si debba migliorare, ma bisogna credere maggiormente nelle proprie capacità e tirare fuori il vero carattere, perché le risorse e le qualità ci sono. Basta con le attenuanti… vogliamo vedere una squadra che lotta e, quando può, che vince e convince!!!

 

 

M.M.

È sempre LA STESSA STORIA…

 

Anche per la decima giornata, è prevista una gara d’ anticipo per il Città Sant’ Angelo, che attende, a Poggio degli Ulivi, il Real Catignano. Mister Saraullo manda in campo dal primo minuto: D’ Alonzo, Di Matteo Davide, Ottaviani, Alfonsi, Ricciardi, Pileri, Presutti, Di Marco, Chichi, D’ Aloiso e Crisanti. I padroni di casa partono bene e, dopo appena 6 minuti, si portano in vantaggio con un goal di D’ Aloiso. Al 10° hanno subito la possibilità di raddoppiare: il gemello Di Matteo affonda sulla fascia e mette in mezzo un bel cross, Crisanti però, non riesce ad intercettare il pallone in rete. Il Catignano, sul fronte opposto,  pareggia i conti al 13esimo, sfruttando un calcio d’ angolo a sua disposizione. Il Città Sant’ Angelo, continua la sua partita e non demorde. Al 20esimo, Di Marco calcia una bella punizione, il pallone respinto va sui piedi di Crisanti che tira e, con un po’ di fortuna, la sfera, viene deviata in rete da un difensore avversario; dunque siamo 2 a 1 in favore dei giallo-blu. Sullo scadere della prima frazione di gioco, si registra ancora un’ altra occasione per il Città Sant’ Angelo, che tenta di allungare le distanze: è sempre Di Marco a calciare una buona punizione, sulla ribattuta stavolta arriva Presutti che, si coordina e calcia, ma il pallone passa di poco al lato del palo e si deposita sul fondo campo. Un primo tempo dunque entusiasmante e ricco di emozioni. Nel secondo cala notevolmente il ritmo; il Catignano vuole provare a recuperare le sorti dell’ incontro, e il Città Sant’ Angelo deve quantomeno difendere il vantaggio. Le occasioni però sono poche e soprattutto c’è confusione in campo perché si fa fatica a tenere palla e a costruire un gioco efficiente; inoltre, dopo aver corso tanto al primo tempo, la stanchezza inizia a farsi sentire. Per i giallo-blu iniziano le sostituzioni: Di Felice per Crisanti (72esimo) D’ Alberto per Presutti (77esimo). La formazione ospite non si arrende e da un calcio di punizione, battuto alla perfezione, ristabilisce la parità. Il Città Sant’ Angelo perde la lucidità e, nei minuti di recupero, la squadra ospite riesce quasi a ribaltare completamente il risultato, andando vicina al goal; le occasioni sono due, ma nella prima è il palo a dire “no”, mentre nella seconda, D’ Alonzo riesce a fare sua la palla, approfittando di un errore dell’ avversario nell’ uno contro uno. Una partita che il Città Sant’ Angelo poteva vincere, ma che alla fine ha rischiato di perdere. La cosa che fa rabbia, dagli spalti, è vedere in ogni partita, ripetere sempre gli stessi errori in campo; la maggior parte dei goal subiti dai giallo-blu è da calcio piazzato, e nel secondo tempo c’è un calo fisico e psicologico che condiziona pesantemente l’ incontro e, di conseguenza, il risultato finale. Oggi non è stata colpa della sfortuna… e il Catignano, con tutto il rispetto, non ha qualità superiori al Città Sant’ Angelo. Bisogna continuare a lavorare sodo se si vogliono ottenere dei risultati, perché il campionato corre veloce ed è evidente che manca ancora qualcosa di importate.

 

M.M.

A.A.A.

CERCASI VOGLIA DI VINCERE…

 

Prima di iniziare il consueto racconto della nona giornata di campionato, diamo il benvenuto al nuovo mister, Leonardo Saraullo, che lo scorso giovedì è stato ufficialmente presentato alla squadra. Dopo alcune settimane, in cui Pileri ha fatto le veci di allenatore, finalmente, la società ha trovato la persona giusta per ricoprire questo incarico. Col tempo riusciremo a conoscerlo meglio, sia personalmente che calcisticamente, ma l’ impressione è buona: un uomo pacato che si è presentato principalmente con 2 obiettivi: divertirsi e crederci. Quindi, senza dilungarci troppo, facciamo un grande “in bocca al lupo” al Mister augurandogli di fare un buon lavoro!

 

In questa giornata d’ anticipo, sabato 11 Novembre, il Città Sant’ Angelo ospita il Vianova Sambuceto, nel complesso sportivo Poggio degli Ulivi. In campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Mascaretti, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Presutti, Di Marco, Chichi, D’Aloiso e Crisanti. L’ avvio di gara è equilibrato ma non molto entusiasmante; è comunque il Città Sant’ Angelo a fare più possesso palla e a meritare qualcosa in più. La prima clamorosa occasione per i giallo-blu arriva al 25esimo: Chichi intercetta un rinvio del portiere, ma sbaglia il pallonetto e la palla passa sopra la traversa. Al 28esimo, invece, il Vianova non sbaglia, e si porta in vantaggio, ma dopo appena un minuto, il Città Sant’ Angelo ci crede e pareggia subito i conti: da calcio d’ angolo, un difensore avversario intercetta la palla, ma Chichi, sulla traiettoria, si coordina e stavolta fa centro. Ora la partita si accende e si alternano occasioni su entrambe i fronti di gioco: Di Matteo fa una bella parata su calcio di punizione, mentre l’estremo difensore del Vianova si oppone, con un po’ di fortuna, a Crisanti. In avvio di ripresa, è subito il Città Sant’ Angelo ad andare vicino al vantaggio ancora con Chichi; stavolta però è il palo ad impedirgli di andare di nuovo in goal. Al 51esimo, colpa anche un po’ della sfortuna, il Vianova si porta nuovamente in vantaggio: da un tiro non particolarmente pericoloso, Alfonsi la devia in rete, beffando Di Matteo che era sulla traiettoria della palla. Iniziano le sostituzioni: in campo Mazzocchetti Andrea per Presutti ( 57esimo), Di Felice per Crisanti (68esimo) Di Gironimo per Chichi (68esimo) e Ricciardi per Mascaretti (80esimo). Il Città Sant’ Angelo perde la lucidità del primo tempo e inizia ad andare in affanno; cerca di costruire gioco ma le iniziative sono abbastanza prevedibili e il Vianova, all’ 84esimo, allunga le distanze portandosi sul risultato di 3 a 1. Peccato perché nonostante l’ impegno e le occasioni, si ha sempre l’impressione di non fare abbastanza. Il nuovo Mister avrà molto lavoro, ma sicuramente ha delle buone basi da cui partire. L’ approccio in questa nuova categoria non è stato semplice; ci sono squadre ben organizzate ed ogni domenica un nuovo avversario competitivo. Il Città Sant’ Angelo però, può avere qualcosa da dire… Nonostante la classifica, in alcuni incontri, avrebbe meritato sicuramente di più, e qualche risultato positivo sarebbe stato più incoraggiante… ma non bisogna lasciarsi travolgere dallo sconforto! Questo non è il momento di piangersi addosso, e trovare giustificazioni non cambia il corso degli eventi passati. È ora di rimboccarsi le maniche, tirare fuori la grinta e il carattere; ognuno è artefice del proprio destino e ogni partita è un’ occasione…  già dalla prossima settimana vogliamo vedere in campo una squadra con la fame di vittoria!!!

 

 

M.M.

UNA GIORNATA UN PO’… "SFORTUNATA"!!!

 

Nuova giornata di campionato, e dunque un nuovo avversario per il Città Sant’ Angelo, che oggi, 5 Novembre, affronta il San Marco in quel di Pescara. Scendono in campo: Di Matteo Danilo, Mascaretti, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Presutti, Di Marco, Chichi, D’ Aloiso e Di Felice. Nell’ avvio di gara, il Città Sant’ Angelo è padrone del campo; diverse sono le occasioni create dai giallo-blu che, ben messi in campo, fanno girare la palla e costruiscono azioni da goal. Particolarmente pericolosi sotto porta sono: D’ Aloiso al 1° minuto, Pileri su calcio di punizione al 2° e Di Marco con un tiro al volo al 6° minuto e al 14esimo intercettando un pallone da calcio d’ angolo. Al 40esimo, anche il San Marco si fa vedere in attacco, ma Di Matteo Danilo, con un intervento strepitoso, fa buona guardia alla sua porta! Si torna in campo per disputare il secondo tempo, e subito in campo per il Città Sant’ Angelo, Grilli al posto di Chichi e D’ Alberto per Presutti. Appena entrato in campo, D’ Alberto batte un ottimo calcio di punizione, servendo la sfera a Di Felice che, con un bellissimo gesto atletico, si coordina e colpisce la palla in rovesciata. Il pallone però, esce di poco fuori. Al 63esimo è ancora il Città Sant’ Angelo a farsi sotto… Stavolta è Di Marco a calciare una punizione, da posizione defilata, al limite dell’ area di rigore: il tiro è buono, ma il portiere avversario intercetta la palla e la mette in angolo. Fuori Di Felice, dentro Mazzocchetti Andrea. Al 70esimo è il San Marco, contro ogni aspettativa, a sbloccare il risultato: da un pallone perso dal Città Sant’ Angelo a centrocampo, i padroni di casa innescano un contropiede e fanno centro, portandosi sul parziale di 1 a 0. Fuori Pileri, dentro Di Gironimo. I giallo-blu non si arrendono e vanno nuovamente vicini al goal con D’ Aloiso da calcio di punizione. Ora però, inizia a farsi sentire la stanchezza e anche lo sconforto… Fuori lo stesso D’ Aloiso e in campo Crisanti. La partita è quasi giunta al termine, ma le emozioni non finiscono mai… infatti, allo scadere del tempo regolamentare, il San Marco va di nuovo in goal; ma appena dopo un giro di orologio anche il Città Sant’ Angelo, con Crisanti, gonfia la rete e accorcia le distanze. Qualsiasi disperato tentativo, ora è vano… l’arbitro dice che non c’è più tempo e l’incontro si chiude sul 2 a 1 per il San Marco. Una partita questa, in cui sono stati gli episodi a decidere il risultato finale; il Città Sant’ Angelo avrebbe meritato sicuramente qualcosa di più, ma dalle tante occasioni create bisognava tirare fuori un altro risultato ed essere più “cattivi”. Alcuni, nel primo tempo, reclamavano un calcio di rigore, che poteva esserci… ma è senza dubbio la fame di vittoria che vogliamo vedere da questi ragazzi! Se c’è una cosa che è mancata oggi è stata l’incisività, perché chi è stato spettatore di questo incontro, sicuramente è testimone del fatto che l’ impegno c’è stato! Speriamo che il Città Sant’ Angelo trovi presto una vittoria, perché questo gruppo ha bisogno di risollevare il morale e di acquisire quella sicurezza che porterebbe sicuramente ad ottenere qualche successo! Forza ragazzi…

Non mollate!!!

 

 

M.M.

LA MUSICA…

NON CAMBIA!

 

È il Villanova, l’avversario di oggi, domenica 29 ottobre, del Città Sant’ Angelo. Siamo alla settima giornata di andata, e i giallo-blu attendono i loro avversari al comunale di Cappelle. Scendono in campo dal primo minuto: D’ Alonzo, Mascaretti, Fella, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Ottaviani, Di Marco, Presutti, D’ Aloiso e Mazzocchetti  Andrea. Dopo un inizio apparentemente equilibrato, dove il Città Sant’ Angelo è subito protagonista di alcune occasioni con Pileri e Presutti, al 13esimo è il Villanova a portarsi in vantaggio: da una palla messa in mezzo da posizione defilata, un avversario deve solo appoggiare in rete. Il Città Sant’ Angelo commette troppi errori in fase di impostazione di gioco, e sullo scadere dei primi 45 minuti, il Villanova raddoppia: D’ Alonzo ci arriva ma non la trattiene, e si torna negli spogliatoi sul parziale di 0 a 2. In campo Di Tecco e Crisanti per Fella e Ottaviani. Il Città Sant’ Angelo ha una bella chance con Di Marco, da calcio di punizione: il tiro è forte ma non molto preciso e la palla passa al lato del palo e finisce sul fondo del terreno di gioco. In campo Di Gironimo per Mazzocchetti. Al 64esimo però, il Villanova va di nuovo in goal, ed ora è davvero troppo difficile provare a capovolgere le sorti dell’ incontro. Dentro Di Felice al posto di Presutti. D’ Alonzo si oppone come meglio può: cerca di limitare i danni con un salvataggio sulla linea e una bella parata in tuffo, ma il Città Sant’ Angelo fa fatica a superare la propria metà campo. In campo anche D’ Alberto per Di Marco. Gli ospiti continuano a fare il loro gioco e trovano anche il goal del 4 a 0 all’ 80esimo. Finalmente, anche i giallo-blu, all’ 84esimo si rendono pericolosi con un tiro di Di Felice, che però viene bloccato del portiere avversario. Sul finale, la squadra ospite approfitta della stanchezza dei padroni di casa ed ha ancora un’occasione clamorosa: stavolta però il tiro è calibrato male e l’incontro si chiude sullo 0 a 4 in favore del Villanova. Altra sconfitta pesante per il Città Sant’ Angelo; purtroppo, quello che si percepisce, è la totale mancanza di entusiasmo, e a tratti, anche una mancanza di identità da parte di questa squadra che non ha ancora trovato l’ assetto giusto. Sarà il posto ancora vacante dell’ allenatore… o la mancanza di un vero motivatore all’ interno di questo gruppo… I ragazzi oggi sembrano molto delusi; la verità è che bisogna trovare la giusta spinta per provare a cambiare le cose e fare risultati positivi! Quando le cose vanno male, non bisogna lasciarsi travolgere, ma pensare che si può solo migliorare!!!

 

 

M.M.

PIOVE SEMPRE SUL BAGNATO!

Per questa sesta giornata di campionato è prevista la trasferta di Pianella per il Città Sant’ Angelo: dopo le dimissioni di Marescalco, è Pileri a vestire i panni di allenatore, prima che la società trovi un sostituto. Dunque, in campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Travaglini, Fella, Alfonsi, Di Matteo Davide, Di Giacomo, Ottaviani, Pilola, Presutti, D’Aloiso e Di Felice. Il Pianella è ben messo in campo e il Città Sant’ Angelo fa quello che può… nella prima frazione di gara il Pianella va 2 volte in goal da calcio d’angolo, ma il risultato finale sarà di 6 a 0 in favore dei padroni di casa. Un risultato abbastanza pesante da mandare giù… Il Città Sant’ Angelo purtroppo ha costruito poco; le occasioni sono state 3 in 90 minuti. Una con Di Felice che, cercando di approfittare di un’uscita sbagliata del portiere avversario, calcia a porta, ma la sua posizione è troppo defilata e prende l’esterno della rete. Un’ altra occasione è per Presutti che , con un tiro rasoterra, prova a sorprendere il portiere avversario, che però fa sua la sfera senza problemi. Allo scadere, anche D’Aloiso batte un calcio di punizione, ma anche stavolta l’stremo difensore del Pianella riesce ad evitare il goal. In una circostanza Pilola era riuscito a gonfiare la rete, ma l’arbitro ha ritenuto opportuno annullare il goal per posizione di fuori gioco. Il Pianella ha avuto sicuramente un gioco più incisivo e soprattutto concreto; l’estremo difensore Di Matteo, ha cercato di opporsi in più occasioni, con qualche bella uscita e una parata su calcio di punizione, ma la superiorità atletica e tecnica della squadra avversaria è stata indiscussa. È evidente che il Città Sant’ Angelo ha bisogno di fare il punto della situazione e di riorganizzare il suo assetto dopo i cambiamenti che ci sono stati; le varie assenze domenicali, purtroppo, pesano e quello che davvero conta è cercare di trovare al più presto un equilibrio, poiché il tempo per riscattarsi c’è! Facciamo comunque i complimenti ai ragazzi che, seppur dispiaciuti, non erano demoralizzati a fine partita. Probabilmente si è tutti un po’ consapevoli di alcuni limiti, ma anche fiduciosi delle proprie potenzialità… dunque ci salutiamo, cercando di fare meglio nel prossimo incontro e augurando a tutti un buon lavoro!

 

 

M.M.

 

C’è qualcosa che non quadra…

 

 

Siamo già alla quinta di campionato, e in questa giornata l’avversario del Città Sant’ Angelo è lo Sporting Castrum, un’altra neo-promossa in questa categoria. La rosa del Città Sant’ Angelo è un po’ limitata, causa le numerose assenze; Marescalco sceglie di mandare in campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Travaglini, Ottaviani, Alfonsi, Grilli, Pileri, Chichi, Pilola, Presutti, D’ Aloiso e Di Marco. La gara inizia con qualche minuto di ritardo, ma è subito il Castrum a portarsi in vantaggio dopo appena 4 minuti: Travaglini viene saltato dall’ avversario che approfitta del ritardo di Di Matteo nell’ uscita e va a segno. Il Città Sant’ Angelo prova subito a reagire: è Pilola a tirare a porta, dopo aver scambiato il pallone con Chichi, ma il portiere para. Chichi è costretto ad abbandonare il terreno di gioco al 17esimo per infortunio, al suo posto col numero 13 fa il suo ingresso in campo Mazzocchetti. I ragazzi di Marescalco fanno un buon lavoro in fase di possesso, e giocano palla a terra, ma in fase conclusiva si fanno sempre trovare incerti e privi di fantasia; è dunque il passo finale verso la porta avversaria che manca ai giallo-blu. Nel frattempo però gli ospiti non abbassano la guardia, e cercano di approfittare di qualche errore dei padroni di casa per sferrare un pericoloso contropiede; stavolta però, fortunatamente, il pallone si perde sulla linea di fondo campo. Sullo scadere della prima frazione di gioco c’è una duplice occasione per il Città Sant’ Angelo: al 40esimo è Di Marco a tentare la conclusione, ma il suo tiro è debole e l’estremo difensore avversario non ha difficoltà a bloccare la sfera, al 45esimo è Pilola a battere un calcio di punizione al limite dell’area. La palla, calciata a giro, scende quando ormai ha già scavalcato la traversa e si torna negli spogliatoi sul parziale di 0 a 1 in favore della squadra di Rosciano. Appena rientrati in campo anche Mazzocchetti lascia il terreno di gioco per infortunio, al suo posto uno scatenato D’ Alberto. Dopo pochi minuti anche Travaglini lascia il posto a Fagnani. Al decimo , il Città Sant’ Angelo ha un’occasione d’oro per pareggiare: un calcio di punizione all’interno dell’ area di rigore… è Pileri a battere, ma la palla viene deviata in calcio d’angolo. Marescalco le prova tutte: in campo Di Gironimo per Pilola. Il Castrum non ha un gran gioco ma è velenoso negli affondi e al 20esimo circa colpisce ancora: Fagnani intercettando una palla, tiene in gioco un avversario che avanza verso la porta di Di Matteo e serve ad un compagno di squadra, un assist perfetto per andare di nuovo a segno. Ora è davvero dura per i giallo-blu. Marescalco ha a disposizione un’ultima sostituzione e sceglie di far entrare Notarfranco per Di Marco. A 5 minuti dalla fine, quando tutto sembra praticamente già deciso, il Città Sant’ Angelo, con un goal di Di Gironimo, riapre la partita. Ora bisogna tentare il tutto per tutto per provare quantomeno a pareggiare questa partita… è un vero e proprio assalto alla porta del Castrum! Al 45esimo Di Matteo si supera in un intervento uno contro uno, tenendo ancora vive le speranze dei suoi compagni, che tentano disperatamente di trovare il goal del pareggio. Sullo scadere dell’ultimo minuto di recuperò però, lo Sporting Castrum, approfittando della stanchezza e del totale sbilanciamento in avanti della squadra di casa, segna il terzo goal e chiude definitivamente le sorti dell’ incontro. Tutti dispiaciuti a fine partita… e si legge lo sconforto sui volti. Non vogliamo girare il coltello nella piaga… ma purtroppo il Città Sant’ Angelo non riesce ancora a trovare l’ equilibrio giusto e un gioco di squadra vincente. Non bisogna arrendersi. Ci sono giocatori, importanti per questa squadra, non ancora nel pieno della forma fisica, ma c’è soprattutto qualcosa che non va a livello di concentrazione. Oggi non mi dilungo con i commenti… io invito tutti a fare una propria analisi, con tanta umiltà, sperando di capire cosa e come migliorare! Non serve puntare il dito contro qualcuno per sentirsi migliore… ognuno dovrebbe sentire la voglia di ritrovare quello spirito di gruppo che porta ad un’unica grande vittoria… il divertimento!!!

 

 

M.M.

CITTA’ SANT’ ANGELO… NON PERVENUTO!!!

 

In questa calda domenica d’ autunno, 8 ottobre, il Città Sant’ Angelo scende in campo a Montesilvano, nella quarta giornata d’ andata, per affrontare i ragazzi del Rapid. Marescalco schiera in campo: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Mascaretti, Pileri, Amadio, Di Marco, Presutti, D’Aloiso e Pilola. L’avvio di gara dei giallo-blu è incerto e, purtroppo, tutta la gara avrà un sapore amaro; tanti errori, forse troppi, in fase di impostazione di gioco, poca voglia di giocare e la grinta, probabilmente, rimasta negli spogliatoi! Il Rapid ha rifilato ben 5 goal al Città Sant’ Angelo, che non ha avuto la lucidità e la concentrazione di afferrare le sorti dell’incontro e di provare a reagire; i ragazzi di Marescalco si sono fatti travolgere senza mostrare un po’ del carattere che siamo abituati a vedere; il rammarico più grande è stata la mancanza di entusiasmo con cui i giocatori sono scesi in campo, e questa sensazione remissiva è arrivata fin sopra gli spalti. Ci sono partite in cui incontri un avversario più forte e devi accettare la sconfitta… ma oggi non era una di quelle giornate! Sfortunatamente, c’è stato un black-out generale; ed è soprattutto per demerito da parte del Città Sant’ Angelo se questo risultato, così netto, oggi, è a loro sfavore! Dopo la bella vittoria della scorsa settimana, ci si aspettava di rimanere su quella scia e di ottenere quantomeno una bella prestazione, a prescindere dal risultato; invece, con grande dispiacere, ci costa ammettere che la sconfitta di oggi è meritata! Il Rapid ci ha creduto, il Città Sant’ Angelo no! Probabilmente questa sconfitta aiuterà a capire che non bisogna mai sottovalutare l’avversario ed essere troppo sicuri… altrimenti è facile cadere nel rischio di apparire un po’ presuntuosi e troppo convinti! In questa categoria ogni squadra ha qualcosa da dire… e anche il Città Sant’ Angelo deve ben presto dimostrare a tutti che questo è stato solo un piccolo incidente di percorso; forse, mettendoci più cuore e giocare, cercando di divertirsi in campo, farebbero vedere anche più fantasia a livello di gioco, prestazioni più convincenti e risultati positivi… d'altronde è anche una questione di mentalità! Cerchiamo di dimenticare presto questa giornata “NO”, e di trovare subito un’ occasione per riscattarsi… il campionato è lungo ma, ogni domenica, la partita dura 90 minuti, ed è lì che bisogna dare il massimo, tirare fuori la personalità e dimostrare di essere una squadra!

 

 

M.M. 

UNA VITTORIA… RITROVATA!!!

 

È giornata di anticipo per il Città Sant’ Angelo che attende in campo, sabato pomeriggio, a Poggio degli Ulivi, il Citerius San Valentino. Marescalco manda sul terreno di gioco dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Ricciardi, Pileri, Presutti, Pilola, Amadio, D’Aloiso e Di Felice. Già dai primi minuti, si intuisce subito che sarà una gara avvincente e piena di emozioni; il San Valentino è ben messo in campo e dopo appena 7 minuti si porta subito in vantaggio. Nell’ avvio di gara il Città Sant’ Angelo non appare molto concentrato e soffre un po’ gli avversari: all’ 11esimo, infatti, da una palla persa a centrocampo dai giallo-blu, gli ospiti vanno vicini al raddoppio. Al 25esimo però, il Città Sant’ Angelo tira su la testa e pareggia i conti: Fella, dalla fascia, mette in mezzo un pallone per Amadio, il quale, intercetta la sfera e la serve a D’Aloiso che, di testa, gonfia la rete e ristabilisce la parità! Ora è un’ altra partita. I ragazzi di Marescalco sono più propositivi e collezionano diverse occasioni; prima è Amadio a concludere a porta, ma il tiro, troppo debole, viene prima intercettato da un difensore e poi bloccato dal portiere avversario. Poi è la volta di Presutti che calcia a porta, ma il pallone passa al lato del palo e va sul fondo. Sullo scadere della prima frazione di gioco, anche Pilola, su assist di Amadio, ha una chance, ma la palla, anche stavolta, è fuori lo specchio della porta. Alla ripresa, il ritmo cala, e nei primi minuti le due squadre si affrontano in modo pacato. Al 63esimo, Di Matteo, tra i pali, fa buona guardia e in un doppio intervento, tiene ancora la sua squadra in partita. Dopo appena un minuto, sul fronte opposto, Amadio ha la possibilità di portare i suoi in vantaggio, ma la palla rimbalza contro il palo, e sulla ribattuta, Pilola la mette tra le braccia del portiere. Al 67esimo però, proprio come al primo tempo, la coppia, Amadio D’Aloiso colpisce ancora: il centravanti giallo-blu serve nuovamente la palla al numero 10 che, anche stavolta non sbaglia e va in goal realizzando la sua prima doppietta stagionale. Fuori Fella per Chichi. Appena entrato in campo, Chichi ha tra i piedi una palla goal clamorosa, ma calibra male il pallonetto e la palla escei. Fuori Presutti, dentro il nuovo acquisto Di Marco. Il Città Sant’ Angelo è un po’ stanco ma con le unghie e con i denti, tiene testa agli avversari: in un paio d’occasioni da calcio piazzato il San Valentino prova a riagguantare il risultato, ma Di Matteo si oppone e, seppur in 10, dopo l’espulsione di Di Felice (86esimo) i ragazzi riescono a difendere il risultato, portare a casa la prima vittoria stagionale e i primi 3 punti in classifica! Dunque, buon risultato, bella vittoria in rimonta ma soprattutto prestazione convincente da parte di tutta la squadra; oggi non ci sono stati giocatori che si sono distinti per l’impegno, perché l’ intera formazione è stata capace di fronteggiare una squadra di tutto rispetto come il San Valentino. Il presidente Marzuoli, il mister Marescalco e tutti i ragazzi, hanno in viso un’ espressione soddisfatta e compiaciuta. Il profumo della vittoria e l’adrenalina per questa buona prova spazzano via le prime due giornate di campionato un po’… “incerte”: questo deve essere un buon punto di partenza per continuare a lavorare sodo e acquisire maggiore sicurezza. Finalmente si torna a saltare e a festeggiare sotto i tifosi!!!

 

 

M.M.


Un Derby…“fuori casa”!

 

È già derby per il Città Sant’ Angelo alla seconda giornata di campionato. Strano ma vero… l’ Angelese attende la squadra di Marescalco all’ antistadio di Francavilla; dunque, il derby angolano viene disputato ben lontano dal comune che entrambe le squadre, in qualche modo, rappresentano!

In campo dal primo minuto per i giallo-blu: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Ricciardi, Pileri, Presutti, Pilola, Chichi, D’ Aloiso e Di Felice. L’ avvio di gara non è entusiasmante, ma le squadre di affrontano in maniera decisa ed equilibrata: il gioco non è molto fluido e le occasioni si alternano ma senza essere particolarmente pericolose. È l’ Angelese a portarsi in vantaggio alla mezz’ora: da un calcio di punizione defilato, al limite dell’ area di rigore, la palla viene deviata e si infila nella rete. Il Città Sant’ Angelo però non si demoralizza e dopo appena 9 minuti, ha subito l’occasione di pareggiare i conti: Presutti messo giù in area, si procura un calcio di rigore. Va Pilola a posizionare la sfera sul dischetto, e a mandarla, purtroppo, al lato del palo, sciupando un’ ottima occasione! Sullo scadere della prima frazione di gioco, Presutti ha tra i piedi un’ altra chance clamorosa: calcia a porta con una sorta di pallonetto, la palla scavalca il portiere avversario, ma va a scalfire la traversa… anche stavolta, per il Città Sant’ Angelo, nulla di fatto. Alla ripresa scendono in campo Grilli per Chichi e Mascaretti per Fella. Sotto la pioggia battente, il Città Sant’ Angelo tiene ancora accese le sue speranze…  al 68esimo, i giallo-blu vanno vicini al goal, ed è ancora Presutti il protagonista; la palla, da lui calciata, scavalca di poco la traversa e va sul fondo. Dopo una manciata di minuti è Di Felice a provare a fare centro nella porta avversaria, ma la sua conclusione viene ribattuta. Sul fronte opposto, Di Matteo, tiene i suoi in partita, con un paio di interventi, di cui uno in acrobazia per niente facile! In campo Mazzocchetti per Presutti. Manca poco alla fine dell’ incontro, ma i ragazzi di Marescalco provano ancora ad insidiare la porta dell’ Angelese: Di Felice anticipato da un difensore avversario, e Pilola respinto dall’estremo difensore, vedono svanire la possibilità di recuperare le sorti dell’ incontro. Il primo derby stagionale se lo aggiudica, di misura, l’ Angelese che, non ha avuto vita facile e in più di un’ occasione si è trovata in difficoltà! Nonostante la sconfitta, il Città Sant’ Angelo ha tirato fuori una bella grinta e la volontà di crederci e non arrendersi. L’ assenza di Amadio, probabilmente si è fatta sentire; comunque, oggi, ottima la prova in fase difensiva di Ricciardi e di un ritrovato Di Matteo, tra i pali. In fase offensiva è stata sicuramente di spicco la performance di Presutti, ma la prova dell’ intera squadra non è da bocciare. Dunque, augurandoci che nelle prossime partite possa iniziare ad arrivare qualche punto per il Città Sant’ Angelo, non bisogna cadere nell’ errore di demoralizzarsi, anche se, qualcuno diceva che… Si può dare di più!!!

 

 

M.M.


FALSA PARTENZA!

 

Al comunale di Città Sant’Angelo, è tutto pronto per dare il via al campionato di seconda categoria 2017/2018. In questa prima giornata, la squadra di Marescalco ospita la Virtus Pescara e scende in campo con: Notarfranco, Ricciardi, Fella, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Amadio, Pilola, Presutti, D’Aloiso e Di Felice. L’avvio di gara non è particolarmente brillante; le due squadre si studiano e, a livello tattico, il gioco è abbastanza equilibrato. Il Città Sant’ Angelo però è più incisivo e, al 16esimo e al 20esimo, Amadio rifila una bella doppietta agli avversari. La Virtus prova a reagire con un calcio di punizione, ma subito dopo Amadio ha, tra i piedi, la palla del 3 a 0 che, purtroppo, scorre al lato del palo sul fondo del campo. Al 42esimo però, la squadra ospite accorcia le distanze: Notarfranco battuto, e Di Matteo sulla linea di porta, non riescono ad evitare il goal, e la prima frazione di gioco si conclude sul parziale di 2 a 1 in favore dei giallo-blu. Appena 2 minuti dopo la ripresa, la Virtus pareggia i conti, approfittando di una leggerezza di Di Matteo che esita un po troppo ad allontanare la palla al limite dell’area di rigore. In campo Ottaviani per Alfonsi, che lascia il terreno di gioco dopo aver rimediato un colpo alla testa. Il Città Sant’ Angelo sembra crederci, e ancora Amadio, con un fantastico controllo, tenta un’ acrobazia in rovesciata che, anche stavolta però, termina sul fondo! Fuori Presutti, dentro Chichi. La Virtus non sbaglia un colpo, e ci crede più del Città Sant’ Angelo, tanto da capovolgere il risultato e passare in vantaggio al 63esimo. La squadra di Marescalco appare in difficoltà e la formazione pescarese approfitta di una leggerezza di Notarfranco per portarsi sul 4 a 2. Fuori Fella per Mazzocchetti e Pileri per D’Alberto. I giallo-blu ormai hanno mollato, e la Virtus chiude definitivamente la partita siglando anche il quinto goal. Indubbiamente c’è molto da lavorare per il Città Sant’ Angelo che, a prescindere della condizione atletica probabilmente non ancora al massimo, ha dimostrato anche una grossa mancanza di concentrazione, non riuscendo a gestire il risultato. La sensazione avvertita dagli spalti è stata che il Città Sant’ Angelo non sia tornato in campo nel secondo tempo… Ora però è inutile piangere sul latte versato; è sicuramente più costruttivo fare un’ analisi dell’ accaduto per capire come e dove migliorare, perché ci sarà tempo e modo per poterlo fare! E poi… all’ esordio in seconda categoria, giocare su un campo importante come il comunale, ci può stare che l’emozione giochi qualche brutto scherzo! La prossima settimana però, è già derby contro l’ Angelese, dunque, bando alle ciancie ed è ora di trovare la grinta e di iniziare a fare sul serio!!!

 

 

M.M.

3… 2… 1… Go!!!

 

Ben ritrovati!

L’articolo di oggi è un semplice modo per fare il punto della situazione ed iniziare a rientrare in clima campionato. L’assetto societario dell’ A.s.d. Città Sant’ Angelo si è ampliato nel corso di questi mesi; infatti, oltre alle riconfermate presenze di Enrico Marzuoli, come presidente, Dante Starinieri, come presidentissimo, Presutti Francesco, come dirigente e Fella Pio Riccardo, come segretario, abbiamo volti nuovi come quello di Roberto Sagazio, Francesco Plevano e Fella Vincenzo. All’interno della società entrano a far parte anche Lorenzo Lobolo, Di Sante Maurizio e Mazzocchetti Pierpaolo, ormai quasi ex giocatori… e Presutti Antonio e Paolo Di Tecco, come dirigenti e allo stesso tempo giocatori. Nello staff tecnico troviamo un riconfermatissimo Ciccio Marescalco, nel ruolo di allenatore, affiancato dal supporto di Roberto Chiavarini. Nelle vesti di giovane e propositivo preparatore atletico, oltre che giocatore, compare il nome di Riccardo Amadio, mentre la preparazione dei portieri è stata affidata a Michele Veronese e Davide Grilli. La rosa dei giocatori ha subito qualche piccola variazione: Legnini Florian è andato in prestito alla Renato Curi Angolana, mentre sono arrivati Luca D’Alonzo, giovane portiere dal Silvi, e Presutti Paolo, dall’ Angelese per rinforzare il reparto offensivo. In queste prime due domeniche di settembre il Città Sant’ Angelo è sceso in campo per affrontare il Castellammare Pescara Nord, negli incontri di Coppa Abruzzo; anche se i risultati non sono stati a favore della squadra giallo-blu, superata per 4 a 0 all’ andata e per 5 a 3 al ritorno, le prestazioni dei ragazzi di mister Marescalco non sono state del tutto malvagie. Concediamo al Città Sant’ Angelo delle attenuanti: si trattava di affrontare una squadra di categoria superiore e soprattutto le partite si sono svolte durante le prime fasi della preparazione atletica…  L’ a.s.d. Città Sant’ Angelo si prospetta dunque ad affrontare il campionato di seconda categoria, e precisamente nel girone C. Lunedì è avvenuto il sorteggio del calendario completo delle gare… dunque, augurandoci che anche in questo nuovo campionato il Città Sant’ Angelo abbia molto da dire, e che tutto sia pronto ad emozionarci ancora, ci prepariamo alla prima giornata di campionato, domenica 17 settembre, che vedrà i ragazzi angolani affrontare la Virtus Pescara; mentre nella seconda giornata sarà subito derby con l’ Angelese. Il campionato sarà sicuramente avvincente, noi intanto facciamo un “in bocca al lupo a tutti”. È ora di tirare fuori dall’ armadio la tuta e le scarpe da ginnastica perché da domenica si ritorna alle buone vecchie abitudini della domenica sportiva… questo però è solo un piccolo riscaldamento… il meglio deve ancora venire!!!

 

 

M.M.

Salutiamo la Terza Categoria…

 

Ultimi novanta minuti di questo campionato di terza categoria 2016/2017. Il Città Sant’ Angelo scende in campo a Montebello già con la certezza della promozione in seconda categoria, conquistata con una giornata di anticipo; dunque l’esito dell’ incontro è ininfluente ai fini della classifica finale, ma entrambe le squadra vogliono comunque fare bella figura. Per i giallo-blu: Notarfranco, Mascaretti, Fella, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pilola, Agreste, Perazzetti, Legnini, D’Aloiso e Di Felice. Dopo Appena 11 minuti il Città Sant’ Angelo passa in vantaggio grazie a Legnini: il numero 9 infatti, si procura e trasforma un calcio di rigore! La partita è abbastanza equilibrata e i ragazzi di Marescalco gestiscono meglio il possesso palla. Al 27esimo, il Montebello però, pareggia i conti: da un retropassaggio di testa, Notarfranco non controlla la sfera e, un giocatore avversario approfitta dell’errore e riporta il risultato in parità! Nel secondo tempo in campo Grilli per Notarfranco e Mazzocchetti Andrea per Agreste. Al 54esimo, un’altra incertezza dell’estremo difensore del Città Sant’ Angelo, stavolta Grilli, permette ai padroni di casa di passare in vantaggio. È evidente che il Città Sant’ Angelo, nonostante abbia in qualche modo provato a costruire azioni da gioco, sia già con la testa pronta ai festeggiamenti, e che la promozione già avvenuta, abbia, in qualche modo, placato la sete di vittoria. In campo D’ Alberto per Perazzetti, Di Gironimo per Fella e Di Sante per Alfonsi. Nell’ultimo quarto d’ora il Città Sant’Angelo ha a sua disposizione un paio si occasioni interessanti, con Legnini e con Pilola, ma il risultato finale della gara è di 2 a 1 in favore del Montebello. Sarebbe stato bello chiudere questa stagione con una vittoria, ma di motivi per festeggiare il Città Sant’ Angelo ne ha già, e con estrema soddisfazione saluta la terza categoria e si prepara alle vacanze. Siamo fieri ed orgogliosi di avere, nella rosa, il capocannoniere di questo campionato: è Legnini Florian che con 36 reti conquista questo primato e questa grande soddisfazione! Oggi è doveroso ringraziare la dirigenza che, in questi mesi, ha sostenuto e incoraggiato la squadra con il massimo della disponibilità. Ringraziamo il mister che ha trasmesso ai ragazzi la carica e la grinta giusta per raggiungere questo desiderato obiettivo. Ringraziamo tutte le persone che hanno seguito, supportato e creduto in questa squadra, perché sono state capaci di creare situazioni piacevoli e familiari, ogni domenica; ringraziamo anche chi ha cercato di metterci i bastoni tra le ruote… probabilmente ha solo contribuito a renderci più forti! Ringraziamo la squadra che ci ha regalato tante emozioni e ha saputo credere, meritare e conquistare la seconda categoria! Facciamo un applauso virtuale a tutti, perché, in qualche modo, tutti hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo: dunque ci salutiamo con un po’ di nostalgia ma con tanto compiacimento per i risultati ottenuti! Buona estate a tutti e per chi vorrà esserci… arrivederci al prossimo campionato!!!

 

 

M.M. 


Andiamocene via... da questa categoria!!!

 

Siamo ormai alle fasi finali di questo campionato: 29esima, nonché penultima giornata! Per il Città Sant’Angelo potrebbe essere la partita decisiva perché, grazie ad un solo punto, sarebbe matematicamente promossa in seconda categoria! I ragazzi di Ciccio Marescalco, si preparano dunque a ricevere, stavolta a Zanni, il Real Montesilvano. In campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Pilola, Perazzetti, Legnini, D’Aloiso e Di Felice. Già dai primi minuti di gara, viene fuori subito l’atteggiamento più convincente dei giallo-blu, che sono convinti di voler portare a casa il risultato: Legnini, Pileri, Di Felice e D’Aloiso collezionano azioni da goal nitide, ma il numero 1 avversario si oppone e difende come meglio può la sua porta, superandosi, in più di un intervento. Al 23esimo, Pileri offre il pallone a Legnini; il numero 9 del Città Sant’ Angelo, da posizione defilata, si inventa uno dei suoi tiri, e anche questa domenica, delizia il pubblico con un goal spettacolare, portando la sua squadra in vantaggio! Al 30esimo, è sempre Legnini ad avere il pallone tra i piedi; anche stavolta, in mezzo a due avversari, trova lo spazio per coordinarsi e calciare a porta, trovando così la rete del 2 a 0. Sullo scadere del primo tempo, D’Aloiso, dalla fascia, mette un pallone al centro, Legnini la intercetta, ma lascia a Di Felice l’opportunità di calciare a porta; il numero 11, non può fare altro che appoggiarla in rete e portare il Città Sant’ Angelo sul parziale di 3 a 0 dopo appena 45 minuti. Al 48esimo Di Matteo Danilo non ce la fa; il ginocchio, dopo l’infortunio della scorsa settimana, gli da ancora qualche fastidio, dunque al suo posto in campo Notarfranco. Il Città Sant’ Angelo rallenta il ritmo di gioco, ma gestisce bene il risultato. Fanno il loro ingresso in campo: Di Sante per Pilola, Agreste per Di Felice e D’ Alberto per Perazzetti. Per il Città Sant’ Angelo si registrano altre opportunità per dilagare in una goleada, ma Legnini si vede respingere il pallone e D’Alberto sciupa clamorosamente un’ occasione, calciando al lato del palo. All’ 82esimo il Montesilvano, inaspettatamente, accorcia le distanze: dalla distanza, il giocatore della squadra ospite tenta la conclusione che si rivela insidiosa e vincente… Notarfranco non ci arriva e il risultato viene ritoccato sul 3 a 1. In campo Di Gironimo per Legnini, che lascia il terreno di gioco, su una lunga scia di applausi. Al 90esimo la difesa del Città Sant’ Angelo va in confusione e l’arbitro concede un calcio di rigore in favore del Real Montesilvano: la squadra ospite non riesce a sfruttare a suo favore il calcio piazzato. Il pallone finisce sopra la traversa e il risultato finale è dunque di 3 a 1, nonostante, allo scadere del recupero, anche Di Sante, ha la possibilità di calciare a porta, ma la palla sfiora solo esternamente la rete e l’ arbitro dice che anche per oggi è abbastanza! Dunque grandi festeggiamenti in campo e fuori dal campo per il Città Sant’ Angelo, che con una giornata di anticipo è promossa in seconda categoria. Facciamo i complimenti alla società, al mister e soprattutto ai ragazzi che, domenica dopo domenica, hanno portato avanti un sogno e sono stati capaci di realizzarlo. Tra alti e bassi, hanno tirato fuori un carattere vincente che, unitamente alle grandi potenzialità di questo gruppo, hanno permesso di raggiungere questo obiettivo. Mister Marescalco dopo la partita appare quasi commosso e si lascia andare a queste dichiarazioni: “Sono davvero felice per questi ragazzi. Ho trovato un gruppo d’oro; sono tutti ragazzi eccezionali e meritavano questa grande soddisfazione!” Anche il presidente, Enrico Marzuoli, è molto compiaciuto, ma nasconde ogni tipo di commento dietro ad semplice sorriso smagliante, pieno di soddisfazione! Tutti, probabilmente, anche in base alla grinta e al cuore che hanno dimostrato nel corso del campionato, avranno avuto delle sensazioni… di felicità, liberatorie o anche di commozione, sentendo oggi il triplice fischio finale! Noi vogliamo ringraziare tutti per le belle emozioni! Domenica prossima ci sarà l’ultima gara contro il Montebello, e poi il Città Sant’ Angelo potrà prepararsi alla tanto attesa, sudata e meritata festa per la promozione! Chi ha la mia stessa passione per questo sport forse capirà quello che voglio dire… con un po’ di nostalgia ma anche con tanto appagamento si andrà a Montebello indossando tutti insieme la tuta giallo-blu, per l’ultima volta in questa stagione, e affronteremo l’ultima domenica sportiva di questo lungo ed avvincente campionato! Ci risparmiamo i ringraziamenti ufficiali per l’ultimo articolo… intanto oggi ci salutiamo con questa certezza… ANDIAMO VIA DA QUESTA CATEGORIA!!!

 

 

M.M.


 

 

GRINTA E DETERMINAZIONE!

 

Nell’anticipo di questa terzultima giornata di campionato, il Città Sant’ Angelo scende in campo a Cugnoli. Si tratta di una trasferta relativamente semplice per i ragazzi di mister Marescalco che, seppur in condizioni meteo piuttosto avverse, affrontano l’ultima squadra in classifica. Per i giallo-blu dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Ricciardi, Pileri, Mazzocchetti Andrea, Pilola, Legnini, D’Aloiso e Di Felice. Il Città Sant’Angelo parte bene e in campo detta i ritmi di gioco e colleziona azioni da goal a ripetizione; il portiere avversario fa il possibile, anche aiutato delle condizioni del campo al limite della praticabilità. Dunque nella prima frazione di gioco, un Città Sant’ Angelo propositivo, ma anche un po’ sfortunato; in più di un’occasione, la palla, diretta verso la rete, viene ostacolata e letteralmente bloccata da una pozzanghera, proprio in corrispondenza della linea di porta. Il risultato, ebbene, è fermo sullo 0 a 0. Di Matteo non ce la fa: in seguito a un colpo al ginocchio, rimediato alla fine del primo tempo, è costretto a lasciare il terreno di gioco. Prende il suo posto, tra i pali, Notarfranco. Le dinamiche di gioco non cambiano e il Città Sant’ Angelo è sempre pericoloso in fase offensiva. In campo per i giallo-blu anche Di Gironimo e Di Clemente al posto di  Mazzocchetti e Ottaviani. Finalmente, al 65esimo, il solito Legnini sblocca il risultato e porta la sua squadra in vantaggio. Dopo appena 3 giri di orologio, Legnini, stavolta nei panni di assist-man, serve un buon pallone a Di Gironimo che, mira alla porta, e fa centro. Al 70esimo Di Gironimo ha un’altra occasione clamorosa tra i piedi, ma esita troppo e perde l’attimo giusto per la conclusione. Subito dopo però, ci pensa Legnini a mettere un sigillo al risultato e a siglare la rete del 3 a 0. Ormai il Cugnoli è letteralmente k.o. In campo Perazzetti per Fella e Fagnani per Pilola. Il Città Sant’ Angelo crea ancora buone possibilità in fase offensiva e, ad una manciata di minuti dal termine dell’incontro, Legnini va di nuovo in goal: la prima conclusione è di Fagnani, che si vede respingere il pallone, da dietro però arriva il numero 9 giallo-blu che, batte di nuovo il portiere e chiude definitivamente l’incontro, sul risultato di 4 a 0 in favore del Città Sant’ Angelo. Sicuramente convincente la prova del Città Sant’ Angelo che, senza togliere nulla ai padroni di casa, ha meritato a mani basse la vittoria, ed ora è ad un passo dai festeggiamenti. Facciamo i complimenti a tutta la squadra e in particolar modo a Florian Legnini, che con le reti di oggi sale in testa alla classifica marcatori; speriamo riesca a mantenere il primato fino alla fine del campionato, perché potrebbe essere davvero una bella soddisfazione per lui e per tutta la squadra. La prossima gara contro il Real Montesilvano potrebbe essere decisiva; dunque è fondamentale non lasciarsi andare proprio ora e continuare così nei prossimi due match.  Grinta e determinazione… questo deve essere il motto!!!

 

 

M.M.

MISSIONE COMPIUTA!

 

Big match a Poggio degli Ulivi in questa bella e calda Domenica di Maggio. Il Città Sant’Angelo aspetta il Loreto nell’ anticipo mattutino per disputare la 27esima gara di questo campionato di terza categoria. La partita è molto sentita ed entrambe le formazioni sembrano concentrate. Mister Marescalco schiera in campo: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Mazzocchetti Andrea, Perazzetti, Legnini, D’Aloiso e Di Clemente. Già dai primi minuti si capisce subito che sarà una partita avvincente ed emozionate, e la prima occasione è subito dei giallo-blu: al 5° minuto Di Clemente, con un traversone, serve la palla a Mazzocchetti; il numero 7 la mette al centro, ma un difensore avversario arriva, prontamente in anticipo, e mette la palla in calcio d’angolo. All’ 11esimo minuto, è il Loreto a rendersi pericoloso sotto porta, ma il portiere del Città Sant’Angelo, se la cava molto bene, e si supera in un doppio intervento. Al 16esimo, contro ogni pronostico o aspettativa, il Città Sant’Angelo sblocca il risultato: in contropiede, Legnini riesce a liberarsi di 2 avversari, e con un tiro preciso, batte il portiere avversario e va in goal portando la formazione di casa in vantaggio! Il Città Sant’Angelo ha subito l’occasione di raddoppiare, ma Legnini, stavolta, è troppo frettoloso e, dal limite dell’area, invece di fare qualche passo in più, conclude senza trovare lo specchio della porta, sciupando così una buona occasione. Il Loreto però si fa coraggio e da filo da torcere all’estremo difensore Di Matteo che, sicuro tra i pali, si oppone e respinge ogni tentativo di violare la sua rete! Scade la prima frazione di gioco e le squadre rientrano negli spogliatoi… chissà cosa i due allenatori avranno da dire ai loro ragazzi; chissà cosa pensa ciascuno di loro in questi momenti, in cui tutto può ancora succedere. Si torna dunque in campo, e appena dopo 2 minuti il Loreto ristabilisce la parità: con un tiro da fuori area, indubbiamente degno di merito, riaccende le speranze della formazione ospite! Gli animi si scaldano, in campo e fuori dal terreno di gioco. Il Loreto non ci sta ad interrompere il suo record di vittorie, e il Città Sant’Angelo, vuole fare bella figura e riuscire, magari, dove nessuna squadra, finora, è riuscita! Marescalco effettua una doppia sostituzione: in campo Di Gironimo e Fagnani, al posto si Mazzocchetti e Di Clemente. Al 57esimo, una clamorosa occasione per il Loreto: da calcio di punizione, la palla colpisce la parte interna della traversa, rimbalza a terra e schizza via. Il numero 5 del Città Sant’Angelo, Di Matteo, anticipa un attaccante avversario, mettendo la palla in calcio d’angolo: la formazione ospite reclama il goal, ma l’arbitro dice che la palla non ha oltrepassato la linea di porta e fa proseguire regolarmente l’incontro. Al 62esimo il calcio di punizione è per i padroni di casa: è Legnini a posizionare la sfera, ma con un tiro rasoterra, non crea disagio alla difesa avversaria. Sul capovolgimento di fronte, il Città Sant’Angelo rimane in 10 uomini: il numero 5, per un doppio giallo, termina la sua gara. La decisione dell’arbitro sembra chiaramente esagerata, ma Di Matteo è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. I minuti scorrono via, ed entrambe le formazioni accusano la stanchezza e la fatica dovuta al forte caldo. I giocatori del Loreto, forse un po’ nervosi, giocano duro ma non sono più particolarmente incisivi a livello di gioco e di opportunità. Il Città Sant’Angelo, un po’ in affanno e con l’uomo in meno, tiene bene il campo, cercando di sfruttare qualche guizzo di Fagnani sulla fascia nella fase offensiva! Al 90esimo, Agreste in campo per Di Gironimo, ma ormai è tutto deciso e nonostante i minuti di recupero, l’incontro si conclude sul risultato finale di 1 a 1. Un punto d’oro per il Città Sant’Angelo, che è riuscito a fermare l’imponente cavalcata della capolista. Facciamo i complimenti a tutti i ragazzi che oggi hanno disputato una grande gara, con l’atteggiamento giusto e credendo fino in fondo nelle loro potenzialità. La formazione di Marescalco è riuscita a strappare, dunque, con le unghie e con i denti, un preziosissimo punto ad una squadra, “quasi” da record. Bisogna restare concentrati per le ultime 3 partite, perché nulla è ancora matematicamente deciso. Oggi però bisogna godersi questa bella soddisfazione ed essere ancora più determinati per il rush finale… Qualcuno a volte è stato troppo critico, o forse pretenzioso… ma oggi i ragazzi del Città Sant’ Angelo hanno dato davvero il massimo e hanno dimostrato di meritare il secondo posto in classifica!!! Non perdiamo mai di vista il vero obiettivo, che è il divertimento… beh, noi dagli spalti, oggi ci siamo divertiti molto, sicuramente anche i ragazzi di Mister Marescalco, compresa tutta la panchina… forse il Loreto no… ma questo, almeno per oggi non è un nostro problema!!! Forza Città Sant’Angelo!!!

 

M.M.

Un Poker di goal… siglato LEGNINI!

 

Quint’ultima gara di campionato per il Città Sant’Angelo che scende in campo a Rosciano; nonostante le numerose assenze, mister Marescalco schiera in campo una formazione di tutto rispetto.  In campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Mascaretti, Fella, Perazzetti, Di Matteo Davide, Pileri, Mazzocchetti Andrea, D’Aloiso, Legnini, Di Felice e Di Clemente. È il Rosciano a battere il calcio d’inizio, ma è il Città Sant’Angelo a sbloccare subito il risultato dopo appena 2 minuti: Di Clemente intercetta un pallone a centrocampo e lo serve a Legnini che, praticamente, quasi da centrocampo, mira alla porta e con uno splendido pallonetto sigla la rete dell’1 a 0. Il Rosciano prova a reagire, e ha a disposizione un paio di calci piazzati, ma, il portiere del Città Sant’Angelo, Di Matteo,  si oppone e difende bene la sua porta! La partita è piacevole e procede a ritmi sostenuti; le occasioni si alternano anche se è sempre il Città Sant’Angelo ad essere più pericoloso ed andare vicino al raddoppio con Legnini. È proprio al 44 esimo che, il numero 9 giallo-blu, con un gesto tecnico da grande fuoriclasse, mette al sicuro il risultato; sempre su assist di Di Clemente, al volo e di tacco, Legnini, beffa il portiere avversario, portando la sua squadra sul parziale di 2 a 0. Si Torna in campo dopo l’intervallo e subito, in contropiede, il Città Sant’Angelo ha una bella occasione con Mazzocchetti e Legnini, ma stavolta, i giocatori del Città Sant’ Angelo, hanno fretta di concludere e la palla va sul fondo del campo! Al 55esimo il Rosciano però, rientra in partita: il direttore di gara fischia un calcio di rigore in favore dei padroni di casa, per un fallo di mano in area di Mascaretti, che a dire il vero, poteva essere giudicato involontario! Di Matteo si tuffa, ma il pallone è centrale e rasoterra; dunque il Rosciano accorcia le distanze e prova a dare una scossa all’incontro. La formazione di casa si fa coraggio, e ha un’altra bella occasione: con un tiro velenoso, provano a violare nuovamente la porta del Città Sant’Angelo, ma Di Matteo è ben messo tra i pali e mette la sfera in calcio d’angolo. Al 65esimo si spegne ogni sogno di gloria della formazione rosso-nero: sempre il solito Legnini, stavolta su assist di D’Aloiso, salta di testa più in alto di tutti e torna ad allungare le distanze firmando la rete del 3 a 1. Passano appena 2 minuti, e l’arbitro assegna un calcio di rigore al Città Sant’Angelo, sempre per fallo di mano in area di rigore. È Legnini a piazzare la palla e a centrare nuovamente lo specchio della porta, e a firmare uno strepitoso “poker di goal”. Tra le fila del Città Sant’ Angelo iniziano le sostituzioni: in campo Agreste per Mazzocchetti e Travaglini per Di Clemente. All’ 85esimo, un Rosciano, ormai quasi rassegnato, prova di nuovo da calcio di punizione; la posizione è interessante, ma anche stavolta il pallone viene deviato sul fondo. In campo un gradito ritorno per il Città Sant’Angelo: dopo mesi di assenza, vediamo Di Gironimo prendere il posto di un applaudito e formidabile Legnini. Subito un’ occasione per Di Gironimo appena entrato sul terreno di gioco, ma la conclusione è un po’ moscia e si perde sul fondo. Al primo minuto di recupero, anche Travaglini ha tra i piedi una clamorosa opportunità: praticamente a porta vuota, esita a tirare e perde l’attimo giusto per trovare la soddisfazione personale del goal! Il Rosciano chiude l’incontro in 10 uomini, ma ai fini del risultato finale è ormai già tutto deciso e il Città Sant’Angelo può essere soddisfatto e tirare un sospiro di sollievo! Oggi ci sentiamo di fare i complimenti a tutti; i ragazzi in campo, a parte qualche errore, hanno avuto un atteggiamento convinto e deciso, hanno ritrovato quella grinta e quella voglia di vincere che ha una squadra vera e che mancava da un po’ di tempo. Il mister ha fatto le giuste scelte e ha saputo caricare bene la sua formazione. Dunque siamo contenti di aver ritrovato la situazione giusta per tornare ad affrontare queste ultime gare; la prossima giornata sarà doveroso tentare il tutto per tutto contro il Loreto, perché nel calcio tutto può succedere e con la giusta concentrazione il Città Sant’Angelo deve quantomeno fare bella figura e provare a dare filo da torcere alla capolista.  Forza ragazzi… testa alta e affrontiamo al meglio queste ultime partite!!!

 

 

M.M.


Tutti a SALTARE…

torniamo a FESTEGGIARE!!!

 

Eccoci giunti alla 25esima giornata; il Città Sant’Angelo, a Poggio degli Ulivi, ospita il Fair-Play Collecorvino, nell’anticipo mattutino fissato per le ore 10:30. Mister Marescalco schiera in campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Mascaretti, Fella, Alfonsi, Ottaviani, Pileri, Mazzocchetti Andrea, Pilola, Legnini, D’Aloiso e Di Felice. Nei primi minuti di gioco, le squadre sembrano ancora un po’ addormentate; al 15esimo la prima occasione per i padroni di casa. È Legnini a calciare a porta da posizione interessante, ma calibra male il tiro e non prende lo specchio della porta. Al 22esimo, in un’azione di ripartenza, è ancora il Città Sant’Angelo a trovarsi davanti la porta avversaria; stavolta è D’Aloiso ad avere il pallone tra i piedi e a calciare a porta; il numero 10 giallo-blu non sbaglia, e va in goal regalando a tutti la gioia del momentaneo vantaggio. Il Fair-Play tenta una reazione: al 30esimo Di Matteo, in uscita, viene scavalcato da un pallonetto; la palla si dirige verso la rete, ma un intervento in extremis di Ottaviani, salva la squadra di casa. Dopo appena 3 minuti, anche Legnini tenta un pallonetto; l’intenzione era buona, ma la palla scavalca di poco anche la traversa e finisce sul fondo. Il Città Sant’Angelo prende sicurezza e costruisce azioni da goal, una dietro l’altra: Pileri ci prova con uno dei suoi tiri dalla distanza, e Mazzocchetti lanciato a porta, calcia a lato del palo! Ad una manciata di minuti dalla fine della prima frazione di gioco, il Collecorvino si fa rivedere in attacco con un calcio di punizione: stavolta Di Matteo si fa trovare pronto e mette la palla in calcio d’angolo. Si torna in campo dopo l’intervallo ed il Città Sant’Angelo, dopo appena 3 minuti, va vicino al raddoppio: Pileri, ancora una volta dalla distanza, calcia e trova il palo. Intanto iniziano le sostituzioni: in campo Agreste per Mazzocchetti. Al 53esimo, l’estremo difensore Di Matteo, viene chiamato nuovamente in causa dagli avversari: uno contro uno, ad una distanza ravvicinata, riesce ad arrivare ed anticipare l’avversario con la punta dei guantoni! Al 67esimo, finalmente arriva anche un po’ di soddisfazione per Legnini: Agreste, dalla sua fascia, mette un pallone al centro dell’area, dove Legnini aspetta e senza esitare butta la palla in rete e mette un sigillo alla partita portando la sua squadra sul 2 a 0. Legnini ha altre opportunità a sua disposizione: purtroppo sciupa un calcio di punizione, e in un’azione in contropiede, ha fretta di calciare a porta di prima, quando avrebbe avuto il tempo di stoppare la palla e prendere la mira! Al 39esimo in campo Fagnani per Di Felice. Arriva anche un’occasione per Pilola, che con un tiro insidioso, impegna il portiere avversario, che a sua volta riesce a rimediare mettendo la sfera in calcio d’angolo. Dalla stessa azione dunque, è ancora Legnini ad avere una bella occasione, ma il suo tiro viene respinto da un difensore. Negli ultimi minuti in campo anche Travaglini per Ottaviani e Notarfranco per Di Matteo ma ormai i giochi sono fatti e il Città Sant’Angelo può tornare a festeggiare! Bene… la reazione d’orgoglio che tutti speravano e si aspettavano c’è stata… ed ora con questo atteggiamento più convinto bisogna affrontare le ultime cinque partite. Il risultato è indubbiamente molto importante, a questo punto del campionato e ai fini della classifica, ma quello che fa ben sperare è che oggi la squadra, rispetto alle ultime due prestazioni un po’ deludenti, ha dato un segno di ripresa e dimostrazione di voler lottare fino alla fine! Bisogna continuare su questa strada e cercare di dare ancora qualcosa in più, sia sul lato del gioco sia a livello di grinta e “cattiveria agonistica”. Tra 5 giornate ci sarà il verdetto finale, ma i giochi sono ancora aperti e i punti in palio sono ancora 15; dunque, Loreto a parte che ha già vinto il campionato, nulla è ancora matematicamente definito. Il Città Sant’Angelo “deve” difendere il suo posto in classifica e affrontare un avversario dopo l’altro, senza perdere di vista l’obiettivo e la concentrazione: solo così si riuscirà a dimostrare di essere all’altezza del secondo posto e di meritare di fare il salto di qualità! Io ci credo… e voi??!?

 

 

M.M. 


Città Sant’Angelo… SE CI SEI BATTI UN COLPO!!!
Il Città Sant’Angelo torna in campo ed attende l’arrivo del Real Alanno per disputare la 24esima gara in questo campionato di terza categoria 2016/2017. In campo: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Pilola, Perazzetti, Legnini, D’Aloiso e Di Felice. La prima occasione è subito per i ragazzi dell’Alanno, che da calcio d’angolo si rendono pericolosi, calciando tuttavia, la palla sopra la traversa. Al decimo minuto però, l’Alanno non sbaglia: sempre da calcio d’angolo, un giocatore, lasciato completamente solo in area di rigore, ha il tempo di mettere la palla a terra e, dal secondo palo, prendere la mira e fare goal sul palo opposto, portando così in vantaggio la squadra ospite. I giallo blu soffrono questo svantaggio e in campo sembrano pietrificati; non riescono a portare avanti un gioco incisivo e i tentativi di reazione sciupano in fallo laterale o interrotti da un gioco più “cattivo” da parte degli avversari. Al 28esimo l’arbitro mostra il cartellino rosso ad un giocatore dell’Alanno, che in maniera un po’ vistosa atterra Di Felice con un perfido sgambetto; ora la superiorità numerica può essere un vantaggio per la squadra di Marescalco. Al 32esimo, Legnini batte uno splendido calcio di punizione, ma l’estremo difensore del Real Alanno si supera in un super intervento e fa il miracolo della Domenica! Al 36esimo è l’Alanno a battere un calcio di punizione; dopo una prima incertezza, Di Matteo recupera e fa sua la palla, e sul capovolgimento di fronte e di nuovo Legnini a posizionare la palla per un ulteriore calcio di punizione, ma la sfera passa di poco al lato del palo e va sul fondo. Al 41esimo occasione per D’Aloiso, che calcia ma la palla viene toccata e deviata in calcio d’angolo, e sullo scadere della prima frazione di gioco, è Pilola ad incaricarsi di battere un calcio di punizione, ma anche stavolta la palla passa sopra la traversa e va sul fondo del campo. Appena rientrati in campo, il Città Sant’Angelo ha subito un’occasione: Pilola serve la palla a Perazzetti che, a tu per tu col portiere, gli passa la palla sciupando una buona opportunità! Fuori lo stesso Perazzetti, dentro Grilli. Al 13esimo, Legnini lanciato verso la porta avversaria viene fermato dal fischio dell’arbitro, ma la sua posizione era nettamente regolare… L’Alanno perde un altro giocatore; gli animi in campo si scaldano e l’arbitro senza esitare estrae nuovamente il cartellino rosso. Dentro Agreste per Fella. Al 25esimo una nuova punizione per i padroni di casa: Marescalco manda in campo Di Clemente per Ottaviani, e incarica proprio lui, con il suo mancino, a calciare la punizione che, sfortunatamente, anche stavolta si perde dietro la porta! Il Città Sant’Angelo sembra un po’ più deciso in questo secondo tempo, ma non riesce a trovare la soluzione giusta per sfondare la difesa del Real Alanno; la situazione in campo, intanto sta sfuggendo di mano anche all’arbitro che, di fronte all’ennesimo intervento irregolare, allontana dal terreno di gioco un altro giocatore della formazione ospite e Grilli per proteste. Al 90esimo arriva l’episodio clou. Solo lui può cercare di inventarsi qualcosa per riacciuffare, almeno in parte, le sorti dell’incontro: Legnini posiziona la palla, calcia una punizione dal limite dell’area e va in goal permettendo alla sua squadra di pareggiare l’incontro e di conquistare almeno un punto ai fini della classifica! Dunque la partita si chiude sul risultato finale di 1 a 1. Non è stata una gara facile, ma c’era da aspettarselo: il Città Sant’Angelo non sta vivendo il suo periodo migliore, e il Real Alanno è senz’altro una squadra velenosa e pungente. C’è sicuramente qualcosa da rivedere nei giallo-blu che, seppur non hanno disputato la peggiore delle partite, non hanno avuto la lucidità di capovolgere l’incontro a loro favore. Siamo in dirittura d’arrivo in questo campionato, ed è ora che bisogna dimostrare quanto si ha voglia di vincere e di conquistare un traguardo importante. Malgrado la stanchezza, il calo di concentrazione e i primi caldi primaverili, c’è da tirare su il capo, come degli uomini veri, e lottare in campo per arrivare a conquistare quello che una squadra come il Città Sant’Angelo, può, deve e merita di ottenere! Forza ragazzi… Domenica ci aspettiamo tutti una grande reazione; una prova d’orgoglio che ci faccia capire che questi due pareggi siano stati solo un incidente di percorso. Tutto questo può succedere nel calcio e non si tratta di una catastrofe, ma ora è arrivato il momento di dare una scossa e di far vedere a tutti che il Città Sant’Angelo c’è…

 

M.M.

BATTUTA D’ARRESTO!

Ancora un anticipo in trasferta per il Città Sant’ Angelo che, in questa ottava giornata del girone di ritorno, scende in campo a Penne. Titolari dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Fella, Mascaretti, Perazzetti, Ottaviani, Pileri, Mazzocchetti Andrea, Pilola, Grilli, D’Aloiso e Di Felice. Il match inizia con qualche minuto di ritardo, ed il Penne chiama subito in causa l’estremo difensore Di Matteo che, con un bell’ intervento, si fa trovare pronto e mette la palla in calcio d’angolo. Al 5° minuto la prima occasione per il Città Sant’ Angelo: è Pilola a calciare a porta ma la sua conclusione viene deviata in calcio d’angolo. Dopo appena un giro d’orologio, è ancora Pilola ad avere tra i piedi il pallone; stavolta si incarica di battere una punizione dalla tre quarti, ma sul capovolgimento di fronte, il Penne, in contropiede, si rende nuovamente pericoloso; Di Matteo però, in uscita, si salva ancora! Al 9° minuto, Mazzocchetti recupera un gran pallone nell’ area di rigore avversaria, ma conclude troppo frettolosamente e non riesce ad andare a segno. Al 12esimo una nuova punizione per il Città Sant’ Angelo da posizione interessante: va Pileri a posizionare la palla, ma la sua conclusione è troppo prevedibile. Al 21esimo, il calcio di punizione è a favore del Penne che, in maniera impeccabile, calcia e va in goal, portando i padroni di casa in vantaggio! La partita del Città Sant’ Angelo è ora in salita. I ragazzi di mister Marescalco accusano il colpo e perdono un po’ di concentrazione; gli errori in fase di impostazione di gioco sono tanti, forse troppi. Al 40esimo Mazzocchetti si lancia verso la porta avversaria, ma il passaggio è troppo lungo e viene anticipato dal portiere avversario in uscita! Dopo appena un minuto è il Penne che va vicino al raddoppio: Di Matteo viene scavalcato dal pallone, ma arriva Ottaviani che salva, quasi sulla linea, allontanando il pallone che si dirige nello specchio della porta. Allo scadere della prima frazione di gioco, doppia occasione per i giallo-blu: D’Aloiso, spalle alla porta, tenta una conclusione in semi-rovesciata. Sulla ribattuta del portiere arriva Mazzocchetti che calcia, ma la palla va sul fondo, deviata in calcio d’angolo. Al 46esimo subito un cambio per il Città Sant’ Angelo: dentro Legnini per Mazzocchetti. I ragazzi di Marescalco hanno subito un’occasione: Di Felice arriva sul fondo, mette la palla al centro, la palla attraversa tutta l’area di rigore e arriva tra i piedi di Pilola che, purtroppo, esita troppo per concludere e perde l’attimo. Al 53esimo Penne in 10 uomini. Il Città Sant’ Angelo ha dalla sua parte anche la superiorità numerica ma, malgrado rispetto al primo tempo si cerchi di fare qualcosa di più, i giallo-blu hanno fretta di pareggiare e provare a ribaltare il risultato; dunque il gioco non è dinamico e incisivo. In campo Di Clemente per Fella. Al 62esimo ci prova Legnini a violare la porta avversaria ma non è più fortunato dei suoi compagni, e il suo tiro viene parato. Al 66esimo, lo stesso Legnini prova da calcio di punizione, ma stavolta è la barriera a dire di no al centravanti giallo-blu! In campo anche Agreste per Pilola e Fagnani per Perazzetti. Il Città Sant’ Angelo prova ancora, con Agreste, appena entrato in campo, e con Legnini ma, al all’82esimo è Pileri che, dalla distanza, angola un bel tiro rasoterra e va il goal, regalando ai suoi compagni un sudatissimo e soffertissimo pareggio! Ora il Città Sant’ Angelo ci crede ma il tempo rimasto è davvero poco; l’ultima chance, nell’ultimo minuto di recupero è di Legnini, da calcio di punizione. La palla rasoterra però, viene ribattuta e l’arbitro dice che può bastare. Dunque, piccola battuta d’arresto per il Città Sant’ Angelo. Alcune assenze, forse anche un po’ di stanchezza e la pressione psicologica sono state fatali in questa partita dove, non è il risultato la nota più dolente, quanto una prestazione piuttosto deludente! Siamo abituati a vedere i ragazzi in campo con un atteggiamento più grintoso e convincente ma siamo sicuri che non sarà questo pareggio a fermare i ragazzi di Marescalco che, approfitteranno sicuramente della sosta di Pasqua per fare il punto della situazione e tornare a lottare nelle ultime gare di campionato più agguerriti che mai!!! Un pareggio ci può stare… ma sentire il triplice fischio finale e non poter attendere la tua squadra che corre verso la tribuna a festeggiare, lascia l’amaro in bocca e un po’ di delusione. Ormai però è andata così… bisogna guardare avanti e rialzare subito la testa! Forza Città Sant’ Angelo!!!

 

 

M.M.

Si continua a VINCERE!

 

Il Città Sant’ Angelo è pronto, in questa domenica, 2 Aprile, a ricevere il Caramanico… Si scende in campo a Poggio degli Ulivi alle 10.30 e mister Marescalco schiera in campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Pilola, Perazzetti, Grilli, D’ Aloiso e Di Felice. I padroni di casa hanno qualche incertezza nei primi minuti di gara, e commettono alcuni errori in fase di impostazione di gioco; il Caramanico è ben messo in campo e contiene le iniziative giallo-blu. Il Città Sant’Angelo si fa vedere in attacco: le azioni di Di Felice e quelle su calcio d’angolo però, non sono particolarmente incisive. Ci prova anche Pileri dalla distanza, ma il suo tiro è fuori misura. Il Caramanico batte un calcio di punizione, ma la palla attraversa tutta l’area di rigore e va direttamente sul fondo. La prima vera emozione arriva al 24esimo: il Città Sant’ Angelo sfiora il vantaggio con Pilola. Da posizione defilata, il numero 7 giallo-blu calcia nello specchio della porta, ma il portiere avversario ci arriva con la punta dei guantoni. Al 35esimo, invece è Di Matteo a salvare i suoi; con una bella uscita, mette la palla in calcio d’angolo e rimedia ad un errore della sua difesa. Si va negli spogliatoi a bere un the caldo per i dieci minuti di intervallo ed ora tocca a mister Marescalco scuotere i suoi ragazzi e spingerli a tornate in campo con più determinazione. Al 47esimo, Di Matteo Danilo si ripete in un intervento in uscita a tu per tu con l’avversario e manda la sfera in calcio d’angolo. Al 53esimo il Città Sant’ Angelo si rende pericoloso con Di Felice che serve un bel pallone a Pilola: il portiere avversario però ci arriva e concede l’angolo ai giallo-blu. Legnini al posto di Grilli. Appena entrato in campo, Legnini va subito a colpire di testa, e nonostante abbia mirato all’ angolino basso della porta, il portiere ci arriva con i piedi e si salva anche questa volta in calcio d’angolo. Stavolta però, dopo il traversone del calcio piazzato e un po’ di confusione in area di rigore, la palla va tra i piedi di Alfonsi che, con la sua solita calma, la appoggia in rete e porta la sua squadra in vantaggio! Con Legnini in campo, la musica cambia, e il Città Sant’ Angelo assedia letteralmente la porta avversaria, collezionando azioni da goal. Al 67esimo, Legnini fa un bell assist a Di Felice, che calcia e manda la palla sopra l’incrocio dei pali; sempre Legnini, praticamente da centrocampo, vede il portiere fuori dai pali e prova a sorprenderlo dalla distanza, ma anche stavolta la palla passa di poco sopra la traversa! Altra sostituzione per i giallo-blu: fuori Perazzetti dentro Agreste. Al 70esimo, è Pilola a mettere in area di rigore il pallone: la sfera però non passa e anche stavolta va in calcio d’angolo. Appena entrato in campo, Agreste si rende subito protagonista con una bella conclusione: purtroppo però ,la palla va fuori! Ora in campo c’è solo in Città Sant’ Angelo. D’Aloiso e Agreste hanno rispettivamente una occasione nitida, ma il portiere del Caramanico fa del suo meglio e riesce a limitare i danni anche stavolta! In campo Di Clemente per Fella. Legnini bombarda la porta avversaria, ma oggi non riesce proprio a trovare la soddisfazione personale del goal… L’ occasione più clamorosa arriva all’ 85esimo: Legnini lanciato verso la porta avversaria, serva la palla a Pilola. Pilola calcia in porta, il portiere ci arriva ma non trattiene la palla; la sfera dunque passa, ma in extremis arriva un difensore del Caramanico a spazzare la palla quasi sulla linea di porta. In campo Di Sante per Di Felice. Anche negli ultimi minuti, Legnini e Agreste braccano la porta avversaria, ma il l’estremo difensore e l’esterno della rete impediscono ai due giovani e grintosi giocatori del Città Sant’ Angelo di fare centro. Dunque il risultato finale dell’ incontro è di 1 a 0 in favore dei padroni di casa, che avrebbero sicuramente meritato una vittoria più ricca di goal. Onore ad un avversario corretto e tenace come il Caramanico, che in maniera sportiva ha fatto del suo meglio: nota di merito indubbiamente per il portiere, che si è distinto e superato in più di un’occasione, e alla fine dell’incontro ha meritato un applauso spontaneo da parte di tutto il pubblico. Peccato per Legnini che rimane fermo a 22 goal nella classifica marcatori; ma anche oggi il Città Sant’ Angelo può festeggiare i 3 punti e continuare la sua corsa! Niente è ancora detto, ma di questo passo, domenica dopo domenica, l’obiettivo è sempre più vicino…

 

 

M.M.


Avanti così…

 

Anticipo pomeridiano per il Città Sant’Angelo, che scende in campo sabato 25 marzo, alle 15:00, a Elice. In questa sesta giornata di ritorno, mister Marescalco manda in campo: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Pilola, Perazzetti, Legnini, D’Aloiso e Di Felice. Buono l’avvio di gara dei giallo-blu, che hanno subito un’occasione con Legnini: da calcio d’angolo, va a colpire di testa ma la palla va fuori. Al 6° minuto, Pileri fa uno splendido assist a Legnini; l’attaccante del Città Sant’Angelo, lanciato verso la porta avversaria, prende la mira e va a segno, portando la sua squadra in vantaggio. All’ 11esimo, è Perazzetti che serve la palla a Legnini; l’ attaccante del Città Sant’Angelo è incisivo anche questa volta, e in un’azione simile a quella precedente ,va di nuovo in goal. La partita sembra essere già decisa, ma i ragazzi di Marescalco continuano a giocare: al 20esimo, è Pilola a battere un calcio di punizione vicino la bandierina. Crossa e sul secondo palo arriva Legnini che schiaccia la palla a terra, ma il portiere avversario arriva e la blocca! Dopo appena un minuto, un nuovo calcio di punizione per i giallo-blu: è sempre Pilola a posizionare la sfera e a calciare, stavolta però è Ottaviani a colpire di testa e a mandarla fuori, di poco al lato del palo! Alla mezz’ora circa, l’Elice tenta una reazione e ha a disposizione un calcio d’angolo; l’estremo difensore Di Matteo però, fa sua la palla e mette tutto al sicuro! Si torna in campo dopo i dieci minuti di intervallo; Marescalco manda in campo Agreste e Ricciardi al posto di Pileri e Fella. Al 60esimo D’Aloiso recupera un buon pallone a centrocampo e serve Legnini che, per la terza volta gonfia la rete e porta il Città Sant’Angelo sul 3 a 0. Ora però, lo spettacolo finisce e, il numero 9, lascia il terreno di gioco: in campo al suo posto va Mazzocchetti Andrea. È sempre la squadra ospite a fare la partita: al 71esimo è Agreste che cerca di insidiare la porta avversaria, ma il suo tiro viene, prima deviato da un difensore, e poi bloccato dal portiere avversario. Al 76esimo l’ Elice si fa vedere in attacco; da calcio di punizione però, la palla esce al lato del palo e la situazione resta invariata. Altra sostituzione per il Città Sant’Angelo: fuori Pilola, dentro Fagnani. All’ 81esimo Di Felice viene messo giù al limite dell’area di rigore; D’Aloiso piazza la palla, ma il suo tiro scavalca la barriera e anche l’incrocio dei pali, finendo sul fondo. All’85esimo un nuovo calcio di punizione per i padroni di casa. Di Matteo, non ha problemi, e si mette in mostra in un’ultima parata prima di lasciare il posto a Presutti. Nelle fasi finali del match, anche Fagnani ha un’opportunità, ma la palla è un po’ lunga e si lascia anticipare dal portiere. Dunque partita corretta e vittoria a mani basse del Città Sant’Angelo che continua a dare prova di solidità e tenacia. Anche i risultati degli altri incontri sono stati a favore dei giallo-blu: la vittoria del Loreto, che gioca quasi un campionato a sé, contro il Picciano, il pareggio dello Sporting Castrum nel derby col  Rosciano, e del Montebello con il Real Alanno, permettono al Città Sant’Angelo di staccare le dirette inseguitrici al secondo posto e di avere anche più tranquillità nell’ affrontare le prossime partite! Non avere il fiato sul collo delle altre squadre può aiutare, ma bisogna comunque essere concentrati per affrontare al meglio le ultime 9 partite di questo campionato! Stare in cima alla classifica è una bella sensazione, ma non bisogna lasciarsi prendere la mano, perché un passo falso può costare tanto… quindi mai perdere di vista, e soprattutto, andare avanti così, dritti verso l’obiettivo! Forza ragazzi… Forza Città Sant’Angelo!!!

 

 

M.M.

 

 

 

 

 

“A.s.d. MA CHI STI Dì?!!?”

Torna la rubrica delle interviste… Oggi risponderà alle nostre domande, il buon vecchio Maurizio Di Sante: un ragazzo dal cuore d’oro, sempre disponibile e generoso. Non vedeva l’ora di essere protagonista di “A.s.d. MA CHI STI Dì?!!?”… allora vediamo subito cosa ci racconterà il nostro amico…

 

M.M.: “Maurizio, ti senti più un dirigente o un giocatore di questa squadra? Perché?”

Maurizio: “Mi sento più un giocatore. Anche se gioco poco, preferisco seguire la mia squadra dalla panchina, invece che fuori dal campo; e quindi stare vicino ai miei compagni e al mister.”

M.M.: “In che modo hai iniziato a giocare a calcio e come è stato il tuo approccio nel mondo del calcio?”

Maurizio: “ Io ho sempre avuto la passione per le moto… Grazie ad Antonio Presutti e Davide Grilli ho iniziato a giocare a Elice, con la Polisportiva. È iniziato come un gioco, perché ho fatto questa scelta per seguire degli amici, e poi mi sono appassionato.”

M.M.: “ Sei uno dei primi giocatori di questa squadra, quindi hai visto tanti compagni arrivare e andare via; tra tutti i ragazzi con cui hai fatto allenamento e giocato insieme, chi rimpiangi di più e perché?”

Maurizio: “ Roberto Chiavarini! Perché era un centrocampista con gli “attributi”.”

M.M.: “ Sei anche uno dei giocatori più anziani; com’è il tuo rapporto con i ragazzi più giovani?”

Maurizio: “ Bellissimo. Nonostante spesso in allenamento vanno più veloce e hanno più energia, cerco di trasmettergli la mia grinta e alcuni insegnamenti che altri allenatori hanno dato a me in passato.”

M.M.: “Come hai preso la notizia dell’abbandono di Pierpaolo?”

Maurizio: “ È stato un duro colpo. È stato uno dei primi giocatori insieme a me e abbiamo vissuto tante battaglie insieme: momenti belli e brutti, sconfitte, e soprattutto tante “birre” insieme dopo gli allenamenti… Mi dispiace molto perché è un pezzo importante dell’ A.s.d. Città Sant’Angelo.”

M.M.: “ Chi è il tuo mito calcistico? Perché?”

Maurizio: “ Alessandro Del Piero, perché è una persona umile, dentro e fuori dal campo… e poi ha dimostrato di essere un vero giocatore!”

M.M.: “ Se chiudi gli occhi e pensi alla tua squadra qual è la prima cosa a cui pensi?”

Maurizio: “ Festeggiare la promozione in seconda categoria…”

M.M.: “ Quest’anno le cose stanno andando bene: c’è un bel clima, state facendo un buon campionato… Ma come in ogni buona famiglia che si rispetti… c’è qualcosa che a volte ti fa arrabbiare?”

Maurizio: “ Sì. Mi arrabbio quando vedo alcuni miei compagni, in campo, che non danno quello che dovrebbero dare. Giocatori che, tecnicamente, sono superiori ad altri, a volte, la domenica, scendono in campo con troppa superficialità! Questo mi fa arrabbiare perché credo che si dovrebbero sfruttare di più le qualità di queste persone.”

M.M.: “ Quale sarebbe la soddisfazione più grande che vorresti toglierti con la maglia del Città Sant’Angelo?”

Maurizio: “ Che dire… probabilmente tornare a fare goal! L’anno scorso feci una doppietta in casa, e fare goal è un’emozione bellissima: i tuoi compagni vengono a festeggiare, tutti ti chiamano e ti cercano!”

 

Grazie Maurizio. L’orgoglio e il trasporto che traspare dalle tue parole, quando parli dei tuoi compagni e della tua squadra, testimonia quanto tu ti senta fiero e onorato di far parte di questo gruppo e di questa società; dunque, a prescindere dalle doti calcistiche, i tuoi compagni sono fortunati ad avere al loro fianco un collega con il tuo entusiasmo e disponibilità! Continua così e non perdere mai questa vena di follia che ti contraddistingue! Al momento della Nomination, Maurizio sceglie Tommaso Agreste, che verrà dunque intervistato per il nostro prossimo appuntamento infrasettimanale!

 

M.M.

Ciao Ciao Squali!

 

 

Il Città Sant’Angelo aspetta gli Squali Pescara Sud in questa quinta giornata di ritorno. In campo per i padroni di casa: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Fagnani, Perazzetti, Legnini, Pilola e Di Felice. Il match inizia con qualche minuto di ritardo, e i padroni di casa vanno subito vicini al goal con Di Felice, che al 14esimo, si vede respingere una bella conclusione; al 19esimo però, Legnini serve un buon pallone allo stesso Di Felice che stavolta, da posizione defilata, non sbaglia e segna la rete dell’ 1 a 0. Al 31esimo, ci prova anche Fagnani, ma la palla finisce sul fondo; poi arriva il solito Legnini che parte da centrocampo, salta due avversari sulla fascia, entra in area di rigore e segna la rete del 2 a 0. La partita è ormai in discesa per il Città Sant’Angelo, che seppur con qualche errore in fase di impostazione di gioco non rischia nulla, e continua a collezionare occasioni da goal; le uniche occasioni in cui gli Squali provano a violare la porta di Di Matteo sono con tiri dalla distanza, anche imprecisi, e il portiere del Città Sant’Angelo non ha problemi a fare buona guardia e a fare sua la palla con uscite attente e precise. Al 34esimo, Fagnani lanciato verso la porta avversaria, viene messo giù in area di rigore. L’arbitro non ha dubbi e concede un calcio di rigore ai giallo-blu: è Pilola a posizionare la sfera sul dischetto e a trasformare in rete, per il momentaneo 3 a 0. Sullo scadere del primo tempo, Legnini ci prova ancora dalla distanza, ma stavolta il portiere avversario è attento e respinge la conclusione. Nel secondo tempo non cambia nulla; è sempre il Città Sant’Angelo a fare la partita. Appena rientrati in campo Legnini prova subito a calciare in porta, trovando solo l’esterno della rete; al 48esimo, lo vediamo protagonista di una doppia conclusione, la prima respinta dal portiere, ma sulla seconda, il numero 9 giallo-blu trova la rete del 4 a 0. Intanto iniziano le sostituzioni: in campo Mascaretti per Fella. Al 53esimo, prova anche Pilola, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Legnini oggi è incontenibile e, entrato nell’area di rigore avversaria, viene messo giù, procurandosi un ulteriore calcio di rigore. Stavolta è lui a calciare e a trovare il goal del 5 a 0, oltre alla tripletta personale! In campo Travaglini per Fagnani e Agreste per Di Felice. Appena entrato in campo, Agreste ha subito un’occasione, ma purtroppo continua la sua “maledizione”, e non trova nemmeno oggi la soddisfazione personale del goal. In campo anche D’Alberto per Perazzetti. Dalla fascia, Agreste si inventa un bel traversone per Legnini, che si coordina e prova una conclusione fenomenale al volo… peccato che la palla esca di poco al lato del palo opposto! Al 75esimo circa scende in campo anche Mazzocchetti Andrea per Pileri. Ormai i giochi sono fatti e la superiorità del Città Sant’Angelo è stata evidente e palese. Non sarebbe stato giusto infierire contro un avversario che in campo si è dimostrato abbastanza corretto e disciplinato. Dunque, la squadra di mister Marescalco rimane al secondo posto in classifica, con 45 punti e aspetta la gara di sabato prossimo contro la Polosportiva Elice.

 

 

M.M.


Vietato arrendersi!!!

Recupero infrasettimanale: il Città Sant’Angelo incontra finalmente la capolista Loreto. Tutto è pronto per questo scontro al vertice; le due squadre sono concentrate e ci si aspetta una bella partita, con un bel gioco e soprattutto la voglia di fare bene! Per il Città Sant’Angelo in campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Grilli, Perazzetti, Legnini, D’Aloiso e Pilola. La patita parte in modo equilibrato, ed è subito la squadra di mister Marescalco a farsi vedere in attacco: Perazzetti batte un calcio di punizione vicino alla bandierina e sulla ribattuta, prova Pilola, ma la palla va sul fondo. Sul capovolgimento di fronte, è il Loreto a rendersi pericoloso, ma Di Matteo mette in calcio d’angolo un tiro insidioso diretto sul secondo palo. Il Loreto prova a mettere in difficoltà i giallo-blu con qualche azione offensiva, ma al 13esimo, Legnini ha una buona opportunità da calcio di punizione: peccato, ma la palla va alta sulla traversa. Anche il Loreto, dopo appena due minuti, batte un calcio di punizione al limite dell’area; stavolta è la barriera a dire di no! Il Città Sant’Angelo gioca e continua a provare; stavolta è Grilli a calciare in porta da posizione defilata, ma la palla, rasoterra, attraversa tutto lo specchio della porta, e va fuori. La partita inizia un po’ ad innervosirsi, e l’arbitro, purtroppo, non si dimostra propriamente in grado di gestire al meglio la situazione, facendo alcuni errori evidenti soprattutto nella gestione dei cartellini. Al 36esimo il Loreto sblocca il risultato: la difesa giallo-blu si ferma, pensando che il giocatore avversario fosse in fuorigioco, ma l’arbitro non fischia; Di Matteo tenta un’uscita disperata, e malgrado riesca a sfiorare la palla, viene scavalcato da un pallonetto e la palla va in rete. Il Città Sant’Angelo sembra un po’ scoraggiato; nonostante questo, alla fine del primo tempo, trova un’altra occasione con Legnini che, lanciato verso la porta avversaria, viene anticipato un attimo prima di poter calciare a porta. Grilli non ce la fa. In uno scontro in area, viene messo ko dal portiere avversario, e si sospetta una frattura del setto nasale; nel secondo tempo prende il suo posto D’Alberto. Al 50esimo è il Loreto a battere un calcio di punizione, ma Di Matteo fa una bella parata e ancora una volta mantiene in vita le speranze del Città Sant’Angelo. Cala la concentrazione dei ragazzi di Marescalco, che cercano di contenere gli avversari e di accennare una reazione, ma a livello di gioco sono un po’ in difficoltà. Esce Pilola e al suo posto va in campo Fagnani. Fella lascia il posto a Mascaretti e Perazzetti a Mazzocchetti Andrea. Nelle fasi finali è ancora il Loreto ad essere protagonista e andare vicino al raddoppio, tirando in causa l’estremo difensore, Di Matteo Danilo, che oggi ha fatto davvero del suo meglio. L’esito dell’incontro è dunque a favore del Loreto, che supera il Città Sant’Angelo per 1 a 0. Da una squadra prima in classifica, a punteggio pieno, e quindi “da record” ci si sarebbe aspettati qualcosa in più; è indubbiamente una formazione di tutto rispetto, con una buona ossatura e superiore a livello di gioco, rispetto a tutte le altre squadre del girone, ma se guardiamo anche l’atteggiamento e la correttezza in campo… beh diciamo che questo non rispecchia il suo primato! Nonostante il risultato, e considerando che di fronte c’era una squadra di un certo calibro, non è da condannare il Città Sant’Angelo, che purtroppo torna a casa con 0 punti da Loreto. L’unico rimprovero è che forse avremmo voluto vedere alcuni ragazzi tirare fuori un po’ più di grinta… ma vogliamo comunque pensare, che a modo loro, ognuno abbia dato il massimo! Dopo la partita ci si ritrova comunque compatti, per il piacere e la voglia di stare insieme, ed è proprio in questo momento che abbiamo chiesto ad alcuni di loro le proprie considerazioni riguardo la partita. Florian Legnini si esprime così: “Abbiamo fatto una buona partita con una grande squadra; singolarmente erano nettamente superiori a noi, perché giustamente hanno giocato a calcio; però noi con la grinta e la convinzione li abbiamo messi in difficoltà, e magari con un pizzico di fortuna in più potevamo anche fare goal. Abbiamo fatto tutti una grande partita!” Pilola è più amareggiato: “È stata una partita abbastanza combattuta, però è un dato di fatto che loro hanno concluso più volte di noi a porta e quindi hanno meritato la vittoria. Sono un po’ rammaricato perché forse, in alcuni momenti, abbiamo rinunciato a giocare; quando siamo arrivati davanti al portiere, lo abbiamo fatto giocando, quindi giocando di più, potevamo, forse, ottenere qualcosa in più!” Abbiamo chiesto anche al migliore in campo di darci la sua opinione della gara, e Di Matteo Danilo ci dice questo: “Avevo messo in conto sia il fatto di poter perdere la partita ma anche di potercela giocare; purtroppo si vede che sono di categoria superiore, perché hanno saputo sfruttare bene una buona occasione, al contrario nostro che, con più opportunità non abbiamo fatto goal. Abbiamo giocato bene e fondamentalmente non abbiamo quasi niente da rimproverarci… a parte un errore, ma ci può stare. Nel calcio tutto dipende da come gira la palla e dalle occasioni a tua disposizione che riesci a sfruttare.” Forza ragazzi… non bisogna demoralizzarsi, ma rialzare subito la testa e tornare a fare risultato già dalla prossima gara!

 

 

Le pagelle:

 

Di Matteo Danilo: 8,5

Fella Pio Riccardo: 6-

Ottaviani Daniele: 6-

Alfonsi Vincenzo: 7-

Di Matteo Davide: 6,5

Pileri Raffaele: 6

Grilli Davide: 6+

Perazzetti Tony: 6-

Legnini Florian: 6,5

D’Aloiso Mattia: 6-

Pilola: 6--

D’Alberto Simone: 6--

Fagnani Luca: 6+

Mascaretti Walter: 6+

Mazzocchetti Andrea: 6,5

 

 

M.M.


Un Goal FANTASMA che costa 2 punti…

 

Gara impegnativa oggi per il Città Sant’Angelo, in trasferta a Rosciano, contro la diretta inseguitrice Sporting Castrum. È importante, per la squadra di mister Marescalco, cercare di mantenere qualche punto di distacco dalle squadre concorrenti; di contro, il Castrum ha l’opportunità di accorciare le distanze e mettere un po’ di pressione ai giallo-blu. Il Città Sant’Angelo scende in campo con Di Matteo Danilo, Travaglini, Mazzocchetti Pierpaolo, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Pilola, Perazzetti, Legnini, D’Aloiso e Di Felice. La gara si mette bene per il Città Sant’Angelo che, solo dopo appena 10 minuti, si rende subito pericolosa in fase offensiva; Legnini, infatti, lanciato versa la porta avversaria, calcia ma trova il palo. Il Castrum prova a reagire subito, ma Di Matteo fa buona guardia e, in uscita, fa sua la palla! Occasione anche per Travaglini al 20esimo, ma davanti alla porta perde l’attimo, e non calcia. Al 22esimo, è ancora Legnini che, piazza la palla per battere un calcio di punizione: prende la mira, e tira una punizione da gran campione; con la forza giusta, la palla scavalca la barriera e va in rete, regalando al Città Sant’Angelo la gioia del vantaggio momentaneo. La partita è abbastanza equilibrata, ma in questa prima frazione di gioco i ragazzi di mister Marescalco hanno dato probabilmente qualcosa in più a livello di gioco, senza rischiare nulla a livello difensivo.  Ci sono ancora 45 minuti da giocare, e bisogna mantenere la lucidità e la concentrazione giusta. Al 50esimo il Città Sant’Angelo commette un grave errore in difesa: Mazzocchetti mette il difficoltà l’estremo difensore Di Matteo, calibrando male un retropassaggio; il portiere esce ma non arriva sulla palla che passa, e malgrado il numero 5, Di Matteo, arrivi in tempo, e di testa impedisce alla palla di entrare in porta, l’arbitro fischia clamorosamente, indicando il centrocampo, dando quindi, allo Sporting Castrum, il goal del pareggio. Il Città Sant’Angelo accusa il colpo, e il Castrum ci crede; preso dalla troppa foga però, il numero 10 bianco-verde, si lascia andare alcuni commenti di troppo, che non piacciono all’ arbitro e lo punisce estraendo per lui il cartellino rosso; dunque Castrum in 10. Via anche alle sostituzioni: in campo il ritrovato Agreste al posto di Travaglini. Ora il Città Sant’Angelo ha dalla sua parte la superiorità numerica, e altri 35 minuti di giocare per provare a vincere questa partita. Al 64esimo Legnini supera due avversari, crossa al centro, ma D’Aloiso arriva in volata, si tuffa, colpisce di testa, ma la palla va fuori. Al 70esimo, dall’altra parte del campo, arriva un cross da Di Felice, ma stavolta è Pilola a non arrivare sul pallone. Al 78esimo, continua la maledizione di Agreste, che rientrato dopo un lungo infortunio, con un tiro-cross  scalfisce la traversa. Marescalco negli ultimi minuti, manda in campo anche Fagnani per Agreste e Mazzocchetti Andrea per Perazzetti.  Nel finale, qualche piccola incertezza dei difensori giallo-blu fa tribolare il pubblico e la panchina, ma sostanzialmente non ci sono altre occasioni da goal o episodi rilevanti al fine del risultato finale. Dunque un pareggio che lascia la situazione in classifica invariata. Prima della partita, probabilmente, ci si sarebbe potuti accontentare di un pareggio; dopo il match invece, il risultato sta un po’ stretto al Città Sant’Angelo. Non è da considerarsi un risultato negativo, ma se valutiamo che dopo essere andati in vantaggio, la squadra di Marescalco ha pareggiato la partita senza subire goal, allora possiamo affermare che forse l’esito dell’incontro non è del tutto veritiero. La prova del Città Sant’Angelo non è stata entusiasmante; senza dubbio c’è stato un dislivello notevole, nell’ atteggiamento in campo, tra il primo e il secondo tempo; comunque i giallo-blu, tornano a casa imbattuti da Rosciano, e alcuni ragazzi hanno anche avuto il piacere di trattenersi con altri giocatori dello Sporting Castrum per una sorta di “terzo tempo”. Il Città Sant’Angelo scenderà nuovamente in campo mercoledì pomeriggio alle 15:00 a Loreto, per recuperare la gara contro la capolista: sarà dura ma nel calcio tutto può succedere, e dunque facciamo un grande “in bocca al lupo” ai ragazzi, augurandogli di riuscire in un’impresa, in cui, finora, non è riuscita nessuna squadra…

 

 

Le Pagelle:

 

Di Matteo Danilo: 6,5

Travaglini Manuel: 5

Mazzocchetti Pierpaolo: 4,5

Alfonsi Vincenzo: 6,5

Di Matteo Davide: 7,5

Pileri Raffaele: 6-

Pilola: 5

Perazzetti Tony: 5,5

Legnini Florian: 7+

D’Aloiso Mattia: 6

Di Felice Alessio: 6,5

Agreste Tommaso: 6+

Fagnani e Mazzocchetti Andrea: 6-

 

 

M.M. 



Profumo di RIVINCITA!

Si scende in campo a Poggio degli Ulivi; siamo alla terza giornata di ritorno, e il clima è abbastanza teso per la gara contro il Picciano. Il Città Sant’ Angelo aspetta questo giorno da qualche mese; la voglia di riscattarsi dopo l’esito del ricorso vinto dal Picciano, per la gara di andata, è tanta, ed è soprattutto importante continuare a vincere per rimanere inchiodati al secondo posto in classifica! Mister Marescalco manda in campo: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Pilola, Perazzetti, Legnini, D’Aloiso e Di Felice. I giallo-blu entrano subito in partita, e dopo appena 5 minuti passano in vantaggio: Pilola batte dalla bandierina e Di Felice piazza la palla in rete, facendo subito capire agli avversari chi comanda! All’11esimo, una timida reazione del Picciano, che si fa vedere in avanti, ma l’azione è interrotta dal direttore di gara per fuorigioco. Il Città Sant’ Angelo è un po’ schiacciato nella propria metà campo, ma riesce a creare comunque azioni da goal: Pilola tiene bene la palla a centrocampo e salta un paio di avversari, Di Felice però calcia troppo piano e troppo sul portiere. Doppia occasione anche per Legnini: prima da centrocampo prova a sorprendere il portiere avversario con un pallonetto che esce di poco al lato del palo, poi da calcio d’angolo, prova una cannonata a botta sicura ma la palla non entra nemmeno stavolta. Al 43esimo, in fase di ripartenza Pilola, nuovamente nei panni di assist-man, serve il pallone a Legnini, che stavolta non sbaglia e gonfia la rete per il 2 a 0. Il secondo tempo prosegue sui ritmi del primo, e già dai primi minuti, è sempre Legnini ad avere una triplice occasione, una di cui anche in rovesciata. Dopo pochi minuti, Legnini prova a restituire il favore a Pilola, mettendolo a tu per tu davanti al portiere, ma Pilola non riesce ad arrivare in tempo e coordinato sul pallone. Iniziano le sostituzioni per il Città Sant’ Angelo: in campo Grilli per Perazzetti. Il match è totalmente a favore dei padroni di casa che al 61esimo chiudono definitivamente la “pratica Picciano” andando a segno per la terza volta: Legnini parte defilato da centrocampo, salta un avversario, si accentra e mette il risultato in cassaforte per il risultato finale di 3 a 0. In campo per i giallo-blu Travaglini per Pilola, D’Alberto per Di Felice, Di Sante per D' Aloiso e anche Notarfranco per Di Matteo Danilo. Nelle fasi finali della gara, un’altra chance per Legnini su punizione e anche per Travaglini, ma l’arbitro dice che può bastare decretando dunque la vittoria, sudata e meritata del Città Sant’ Angelo. La gioia dei giocatori, della dirigenza e dei tifosi, dilaga in applausi e cori che echeggiano dagli spalti fino agli spogliatoi, poiché finalmente ci si è presi quella rivincita che aveva lasciato un po’ l’amaro in bocca, e soprattutto i ragazzi di mister Marescalco continuano a dimostrare di avere le qualità per fare bene. I punti utili ai fini della classifica sono 3 anche per questa partita, come ogni domenica, ma la soddisfazione e il profumo di "vendetta" hanno dato sicuramente un gusto speciale a questa domenica sportiva; speriamo che con questa bella vittoria si sia chiusa anche ogni tipo di polemica. Sul campo, senza dubbio, il Città Sant’ Angelo ha dimostrato la sua superiorità. Bravi ragazzi, sempre educati, sportivi e competitivi nel modo giusto. Mi è stato dato il soprannome di “Ilaria D’Amico”… non so se in modo ironico o per beffeggiare quello che, con tanto impegno, faccio tutte le settimane; io preferisco riderci su, e non me ne voglia la bella e brava giornalista se oggi, e solo per oggi, ho deciso di firmarmi con il suo nome…

 

 

Le pagelle:

 

Di Matteo Danilo: 7 Sicuro e tranquillo rimane imbattuto. Essendo uno dei pupilli dell’ addetto stampa, possiamo riassumere il tutto dicendo che è senz’altro, un numero 1, proprio come la maglia che indossa ogni domenica.

Fella Pio Riccardo: 7 Buona e convincente la sua gara; di partita in partita è sempre più a suo agio e si vede, perché gioca sempre meglio. Bravo Piciu!

Ottaviani Daniele: 7 la voglia di fare bene in questa partita si è vista, e quando gioca come sa fare lui, può meritare solo bei voti in pagella!

Alfonsi Vincenzo: 7 Ci chiediamo cosa sarebbe capace di fare se giocasse al massimo delle sue potenzialità… è una garanzia anche con un piede solo!

Di Matteo Davide: 8 instancabile. Corre anche per gli altri, pulito negli interventi e essendo anche lui un pupillo dell’ addetto stampa, merita sempre un punto in più!

Pileri Raffaele: 8 Finalmente lo vediamo giocare come sa fare lui e come piace a noi; torna ad amministrare il centrocampo e fare giocate alla “Pileri”.

Pilola: 7,5 Se dovessimo giudicarlo come direttore d’orchestra per i cori post-partita avrebbe sicuramente sempre 10 in pagella. Peccato per qualche errore, ma tira fuori la grinta e la sua gara è senz’ altro positiva!

Perazzetti Tony: 7 Sicuramente più convincente delle passate partite; gioca e si intende meglio con i compagni. Oggi ci è piaciuto anche Tony.

Legnini Florian: 8 Che dire… ci pensa sempre lui! L’ultimo dei pupilli in questione trascina la sua squadra e soprattutto convince a livello di prestazione; sicuramente uno dei migliori!

D’Aloiso Mattia: 7,5 Quando scende in campo ci mette anima e cuore e chi lo conosce lo capisce dal suo sguardo e dall’ atteggiamento che ha, perché non molla mai! Se criticasse un po’ meno e facesse meno polemica sarebbe anche più simpatico.

Di Felice Alessio: 8,5 oggi diamo a lui lo scettro di migliore in campo; un vero lottatore. Notevole l’impegno e la determinazione.

Grilli, Travaglini, D’Alberto, Di Sante e Notarfranco: 6,5 pronti e sicuri fanno quello che possono, e non è poco.

 

 

Ilaria D’Amico del Città Sant’ Angelo.

“A.s.d. MA CHI STI Dì?!!?”

 

È arrivato il turno del “nostro” Simone. Oggi infatti, per il nostro appuntamento, con la interviste di “A.s.d. MA CHI STI Dì?!!?”, è con noi il centrocampista del Città Sant’ Angelo, Simone D’Alberto. Poco impiegato da mister Marescalco, ma sempre presente e partecipe con la sua squadra e il suo gruppo. Vediamo un po’ come risponderà alle nostre domande…

 

M.M.: “Simone, come ti trovi all’ A.s.d. Città Sant’Angelo?”

Simone: “Mi trovo bene, super bene, sicuramente meglio rispetto all’ anno scorso, quando c’era senz’ altro un clima più teso.”

M.M.: “Facci capire chi sei attraverso una tua qualità e un tuo difetto, in campo e fuori dal campo.”

Simone: “In campo, diciamo che a tratti mi posso accendere e a tratti mi posso spegnere, ma in qualsiasi occasione cerco di farmi trovare sempre pronto, cercando di dare il massimo con tutta la grinta! Un mio difetto sta nel cercare il troppo, senza rendermi conto dei limiti che ho, e poi di conseguenza sbagliare e innervosirmi!”

M.M.: “ Che sensazione si prova quando sei seduto in panchina e il mister ti guarda e ti dice che è arrivato il tuo turno?”

Simone: “Quando sono in panchina non sto mai fermo, perché non lo nego ma vorrei giocare. Già prima della partita ho tanta adrenalina in corpo, e quando mister Marescalco si gira e mi dice di scaldarmi, mi vengono indubbiamente delle palpitazioni.”

M.M.: “Un paio di domeniche fa, invece, il tuo esordio da titolare con goal. Come ti sei sentito?”

Simone:” È stata una domenica fantastica. Il primo goal con la squadra del tuo paese è una gioia infinita, soprattutto perché sudi la maglia del tuo paese. Per me è stato incredibile, anche per la squadra e per il pubblico.”

M.M.: “ Hai mai pensato… Chi me lo fa fare?!?? “

Simone: “Mai. Ho iniziato all’ età di 8 anni a giocare a calcio, e non mi sono mai tirato indietro, neanche quando, a 13 anni, ho subito la rottura del ginocchio.”

M.M.: “ Vuoi spiegare perché il tuo compagno Mattia, ti ha dato il nomignolo Cortisone?”

Simone: “Questa domanda me l’aspettavo… Il soprannome è venuto fuori al primo allenamento dopo le feste natalizie. A me piace mangiare, e si sa che durante le feste si tende a esagerare; dunque per sottolineare la mia forma fisica non al meglio, mi ha dato questo nomignolo che comunque prendo in simpatia!”

M.M.:” Il Città Sant’ Angelo come vive questo secondo posto in classifica?”

Simone: “C’è un clima sereno. Secondo me si vede soprattutto dagli allenamenti, perché vengono svolti bene e con tanta partecipazione!”

M.M.: “ In che modo l’esperienza fatta nel mondo del calcio ha contribuito con la tua crescita personale?

Simone: “Il mio sogno è sempre stato e rimane quello di fare il calciatore, perché nella vita ho imparato che non bisogna mai dire “MAI”; il calcio è la mia passione più grande e se potessi non lo praticherei solo di domenica ma tutti i giorni.”

M.M.: “ Scegli un tuo compagno di squadra, o il mister, un dirigente…. Chi vuoi tu…. E digli qualcosa che vorresti dirgli ma non l’hai mai fatto. “

Simone: “Allora… Vorrei dire una cosa a Daniele Ottaviani: Ti voglio bene, ma per favore in allenamento parla di meno!”

 

Grazie Simone. Indubbiamente giovane, dal cuore tenero e sempre disponibile per i suoi compagni. Questa intervista ci è piaciuta perché le sue risposte sono state chiare e ognuna addolcita da un pizzico di emozione. È grazie a ragazzi come Simone, che in categorie minori, come la terza, si riescono a creare situazioni piacevoli e capire come, da un gruppo di ragazzi che condividono una passione comune, possano nascere amicizie e condivisioni che ognuno porta con se nel proprio bagaglio di vita. Per l’intervista della prossima settimana, Simone nomina la coppia Durante Stefano e Fagnani Luca, protagonisti di un’intervista doppia, in cui le risate saranno assicurate.

 

M.M.

 

Il C.S.A. tiene il passo…

 

Trasferta impegnativa per l’A.s.d. Città Sant’Angelo che scende in campo a Serramonacesca. Siamo alla seconda giornata di ritorno; mister Marescalco prima della partita è convinto che non sarà una partita semplice, e manda in campo: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Perazzetti, Di Matteo Davide, Pileri, Amadio Gianni, D’Alberto, Legnini, Pilola e Di Felice.  Il campo non è dei migliori, e il Città Sant’ Angelo non riesce ad imporre il suo gioco alla squadra di casa che, nei primi minuti, ha un atteggiamento più sicuro e determinato; il gioco si svolge per lo più a centrocampo e non si registrano particolari azioni da goal. Al 33esimo l’episodio che può cambiare la partita: l’arbitro fischia un calcio di rigore in favore dei padroni di casa. Un giocatore della Serrese viene messo giù da Perazzetti, ma il fallo sembra iniziare nettamente fuori area. Di Matteo intuisce l’angolino giusto, ma la Serrese va in goal e si porta in vantaggio. Si torna negli spogliatoi, e gli umori sono abbastanza dissonanti; c’è chi sembra demoralizzato e chi invece arrabbiato… c’è ancora tutto un tempo da giocare e niente è ancora perso! Dopo una manciata di minuti dalla ripresa, D’Alberto lascia il posto in campo a Di Clemente. Il Città Sant’ Angelo prova a reagire; al 50esimo, Di Felice si procura un calcio di punizione, batte Pileri, e arriva lo stesso Di Felice che a tu per tu col portiere, calcia in porta e trova la rete del pareggio. Dopo pochi minuti, un’occasione anche per Legnini: in contropiede, vede il portiere avversario fuori dai pali, e prova a sorprenderlo con un pallonetto, ma calibra male il tiro e il pallone va sopra la traversa. Serrese in 10 uomini; l’arbitro decide di punire con il cartellino rosso un fallo di reazione del giocatore di casa, e il Città Sant’ Angelo può cercare di approfittare della superiorità numerica. Di Clemente però non ce la fa, e prende il suo posto in campo D’Aloiso. Al 67esimo una doppia chance per i giallo-blu: in area c’è un po’ di confusione, e Di Felice calcia in porta, ma il pallone viene ribattuto e va tra i piedi di Legnini, che tenta la conclusione, ma non è più fortunato del suo compagno di squadra! Il risultato è sempre fermo sull’ 1 a 1 e stavolta è Amadio che, a causa di un doppio cartellino giallo, deve abbandonare il terreno di gioco. Doppio cambio per il Città Sant’ Angelo: dentro Fagnani per Di Felice e Mazzocchetti Andrea per Pilola. Il Città Sant’ Angelo si fa vedere di nuovo in attacco; Fagnani si coordina bene ma il tiro è troppo centrale, e il portiere fa sua la palla senza troppi problemi. Il tempo è ormai scaduto, e l’arbitro assegna appena 2 minuti di recupero. Il Città Sant’ Angelo ha un’ultima occasione e D’Aloiso va dalla bandierina per battere un calcio d’angolo; calcia malissimo, ma ci crede e va a recuperare il pallone, si gira verso la porta, alza la testa e senza esitare segna un gran goal di sinistro per la felicità di tutti i compagni e i tifosi. Anche questa settimana i giocatori di mister Marescalco portano a casa i 3 punti; punti preziosi da un campo ostico come quello di Serramonacesca. Non è stata una partita facile, dove sicuramente non c’è stato un gioco fluido e spettacolare, ma la voglia di vincere e credere di poter fare risultato fino all’ ultimo secondo, hanno avuto la meglio sulle condizioni avverse del terreno di gioco, sulla stanchezza e verso una squadra di tutto rispetto. Anche queste vittorie sofferte, seppur di misura, e all’ ultimo minuto, portano alla conclusione che, un pizzico di fortuna non guasta mai, ma soprattutto che la squadra continua a tenere il passo, che le qualità ci sono, e che...

il CITTA’ SANT’ ANGELO C’E’!

 

Le pagelle:

Di Matteo Danilo:  6,5

Fella Pio Riccardo: 6

Ottaviani Daniele: 4,5

Perazzetti Tony: 5

Di Matteo Davide 7:

Pileri Raffaele: 5

Amadio Gianni: 5

D’Alberto Simone: 4,5

Legnini Florian: 5,5

Pilola: 4,5

Di Felice Alessio: 7

Di Clemente, Fagnani e Mazzocchetti: 6

D’Aloiso: 7,5

 

 

M.M. 

“A.s.d. MA CHI STI DI?!!?”

 

Ben ritrovati con l’intervista settimanale di “A.s.d. MA CHI STI Di?!!??”; oggi è nostro ospite Lorenzo Lobolo, giocatore, ma soprattutto sostenitore del Città Sant’Angelo. Non sarà un fuoriclasse o un talento calcistico… ma siamo pronti a dare voce anche a chi, seppur dalle retrovie, siamo sicuri abbia comunque tanto da dire!

 

M.M.: “Lorenzo raccontaci chi sei e presentati ai nostri lettori.”

Lorenzo: “Mi chiamo Lorenzo, ho trent’anni, faccio il meccanico e sono un “giocatore” dell’ A.s.d. Città Sant’Angelo.”

M.M.: “Chi ti conosce sa che la tua vera passione sono le auto. Come nasce la tua passione per il calcio e come sei entrato a far parte di questa squadra?”

Lorenzo: “Allora il calcio all’inizio è stato più un “ripiego", anche se oggi non lo è affatto; è stato Antonio Presutti a presentarmi alla Polisportiva Elice anni fa… la mia prima squadra di calcio… mi sono trovato benissimo e ho scoperto un mondo diverso che prima non conoscevo. Poi tre anni fa, sempre con il solito gruppo di amici, ci siamo trasferiti a Città Sant’Angelo, e oggi sono qui.”

M.M.: “Dunque cos’ è per te il calcio e nella tua scala di valori a che posto lo collochi?”

Lorenzo: “Come ho detto prima, il calcio l’ho scoperto tardi, ma è importante. Trovo che sia significativo, soprattutto perché ti permette di ricevere degli insegnamenti che puoi applicare poi alla vita quotidiana. Devo ammettere però che viene dopo la passione per le auto, che ho sempre avuto da quando ero bambino!”

M.M.: “Come definiresti l’ A.s.d. Città Sant’Angelo?”

Lorenzo: “L’A.s.d. Città Sant’Angelo è una società giovane e una squadra giovane, ma che già in questi pochi anni di vita è cresciuta molto, e di questo va dato atto al presidente e a tutti i collaboratori. Sono sicuro che con questa dirigenza può crescere ancora e avere un futuro molto lungo.”

M.M.: “Quanto è impegnativo far parte di una squadra e di un gruppo?”

Lorenzo: “È molto impegnativo perché devi riuscire a capire come sono fatte le persone. È bello perché ti confronti con tanti caratteri, soprattutto perché a me piace stare in gruppo, specialmente dopo le partite. Non sono nemmeno all’altezza tecnicamente di stare in campo, confrontandomi con alcuni giocatori, ma è bello amalgamarsi con altre persone e sapere quando è giusto dire una parola in più o una in meno.”

M.M.: “Cos’è, nonostante la stanchezza e i tanti impegni, che ti fa preparare il borsone e andare a fare allenamento?”

Lorenzo: “È lo stare insieme con i compagni: fare una chiacchierata e quattro risate insieme a loro. È proprio la voglia di staccare la spina dalla routine quotidiana e sfogarsi in una corsa e stare in allegria con degli amici.”

M.M.: “C’è un giocatore che secondo te è un po’ sottovalutato? Un ragazzo che magari è un po’ in “seconda linea” ma che in realtà ha tante potenzialità e non ha nulla da invidiare a qualcun altro?”

Lorenzo: “Quest’anno il livello è alto e condivido le scelte che fa il mister. Non posso giudicare ma mi è piaciuto il comportamento di Andrea Mazzocchetti; nonostante ha poco spazio, quando lo chiami è sempre pronto a dare il meglio.”

M.M.: “Spesso, nelle passate interviste, è venuto fuori il tuo nome. Quindi anche se non riesci ad essere sempre in prima linea, i tuoi compagni hanno davvero tanta considerazione e stima di te. Percepisci tutto questo e come ti fa sentire?”

Lorenzo: “Lo percepisco e mi fa stare benissimo. Mi sto anche emozionando… Ma il bello del calcio è proprio questo in fondo, perché anche se riesco ad esserci poco, con mille difficoltà, è bello confrontarsi con delle personalità forti, dentro e fuori dal campo, e prendere qualcosa da ognuno di loro.”

M.M.: “Ti dico solo un nome e tu dimmi la prima cosa che pensi: Ciccio Marescalco!”

Lorenzo: “Trascinatore!”

M.M.: “Spesso siamo in tribuna uno affianco all’ altra a vedere le partite. Spiega quanto è difficile e come ci si sente in quei novanta minuti.”

Lorenzo: “Allora come tutti sanno i vivo quei minuti in modo un po’ particolare; mi trasformo! I miei compagni non si toccano, sia fuori dal campo ma soprattutto in campo… vorrei proteggerli anche stando fuori! Urlo e mi rendo conto solo dopo, ma è istintivo.”

M.M.: “Secondo te, il Città Sant’Angelo andrà in seconda categoria quest’ anno?”

Lorenzo: “Sono scaramantico e non mi pronuncio; però quest’anno abbiamo qualcosa in più e dico solo che le persone che lottano in campo se lo meritano.”

 

Lorenzo sceglie, per la prossima intervista, Simone D’Alberto; sostenendo che, anche lui, è uno di quei ragazzi che meriterebbe qualcosa in più, per l’impegno e la serietà che dimostra settimana dopo settimana! Ringraziamo dunque Lorenzo; un amico, un ragazzo in gamba, umile e generoso. Durante l’intervista si è mostrato davvero emozionato, probabilmente perché è davvero forte il legame con i suoi compagni; in fondo il calcio, in terza categoria, è soprattutto questo, e Lorenzo è stato davvero esemplare nell’ esporci i suoi pensieri con la massima sincerità! È bello vedere una squadra che gioca bene, fa goal e lotta per un obiettivo; ma tutto questo è semplicemente il frutto di un incastro perfetto tra doti calcistiche di alcuni, sacrificio e pazienza, generosità di altri, grinta e motivazione, impegno e soprattutto la gioia di trovare sempre degli amici e il piacere di stare bene in loro compagnia!

 

 

M.M.


 

 

Un Città Sant’Angelo...

a ritmo di Goal!

 

È tutto pronto per dare il via al girone di ritorno di questo campionato di terza categoria, 2016/2017; il Città Sant’Angelo si prepara ad ospitare il Vicoli e schiera in campo: Di Matteo Danilo, Fella, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Perazzetti, Amadio Gianni, D’Alberto, Grilli, Pilola e Di Felice. La partita è praticamente a senso unico, ed è la formazione di casa, nonostante le assenze importanti, a fare il gioco e a condurre l’incontro. Le occasioni per i giallo-blu sono tante, ma è solo al 31esimo che viene sbloccato il risultato; grazie ad un perfetto assist di Grilli, D’Alberto va in goal con uno splendido tiro ad incrociare. Dopo appena 2 minuti, Pilola batte dalla bandierina un calcio d’angolo, e stavolta è Di Felice che, non sbaglia e va a segno per la rete del 2 a 0. Allo scadere del primo tempo arriva anche il goal del ritrovato bomber Grilli, che corre a festeggiare con i compagni chiudendo definitivamente la pratica Vicoli. Nel secondo tempo non ci sono azioni salienti o occasioni clamorose su entrambe i fronti; gli ospiti non riescono a mettere in nessun modo in difficoltà il Città Sant’Angelo che, dall’ altra parte, amministra bene il risultato e non rischia nulla. A livello di gioco, non è stata una partita spettacolare e, se vogliamo essere un po’ critici, i giallo-blu non hanno giocato una delle loro migliori partite. La formazione di mister Marescalco era rivoluzionata dalle numerose assenze, ma onore ai ragazzi che sono scesi in campo e sono stati comunque capaci e all’altezza di portare a casa i tre punti e permettere al Città Sant’Angelo di proseguire la sua corsa e di difendere il secondo posto in classifica.

 

Le pagelle:

Di Matteo Danilo: 7 Finalmente torna ad essere imbattuto. Viene chiamato poco in causa, ma è sempre pronto e mai incerto.

Fella Pio Riccardo: 6,5 Peccato per qualche errore ma, in qualche occasione, è provvidenziale il suo intervento.

Ottaviani Daniele: 7 Fa il suo e lo fa bene. Buona la sua partita.

Alfonsi Vincenzo: 6,5 Non è al massimo della condizione, ma anche al suo 0,3% riesce a fare abbastanza bene.

Di Matteo Davide: 8 è una garanzia. Gioca bene e ha classe da vendere. Il migliore.

Perazzetti Tony: 6 Corre e gioca per i compagni; può fare meglio ma la sua gara è comunque sufficiente.

Amadio Gianni: 6 poco reattivo ma sempre grintoso. Sufficienza anche per lui.

D’Alberto Simone: 7,5 Prima partita da titolare e primo goal. Ci è piaciuto anche in campo… Bravo “Cortisone”!!!

Grilli Davide: 8,5 Torna titolare e subito assist e goal per lui. Che dire… bentornato Bomber!

Pilola: 6,5 Sarà stata la fascia da capitano o la maglia numero 10 a farlo emozionare? Si impegna ma lo abbiamo visto giocare meglio. Se vuole 8 in pagella deve dare di più.

Di Felice Alessio: buona la gara e buono l’atteggiamento in campo. Trova anche il goal e dunque la sua domenica merita un 7,5.

Di Clemente, Mascaretti, Fagnani, Travaglini e Mazzocchetti Andrea: 6,5. Entrano a partita in corso e danno il loro prezioso contributo.

 

 

M.M.

“A.s.d. MA CHI STI Dì?!!?”

 

Oggi è il turno di Florian Legnini, per l’intervista della rubrica “A.s.d. MA CHI STI Dì?!!?” . Fin ora il miglior realizzatore con la maglia del Città Sant’Angelo e, a detta di qualcuno, anche il “pupillo” della stampa e non solo… Sentiamo però, cosa ha di bello Florian da raccontarci.

 

M.M.: “Secondo te, cosa pensa la gente di Florian Legnini, ma cosa in realtà non sa…???”

Florian: “La gente pensa che io sono venuto con presunzione da categorie superiori, invece non sa che io sono una persona umile, che si è adattata al gruppo, alla squadra e a tutto l’ambiente. Pensano che sono un ottimo giocatore per questa squadra e a me fa piacere dare il mio contributo.”

M.M.: “Ricordi il tuo esordio?”

Florian: “Si. Era circa il 20 dicembre del 2015. Esordio con goal. Vittoria 2 a 1 e felicità immensa.”

M.M.: “Nasci come difensore centrale, ma al Città Sant’Angelo giochi come punta. Come ti sei sentito nell’affrontare questo cambiamento di ruolo?”

Florian: “Da piccolo ho sempre giocato da difensore e non avrei mai pensato di giocare in attacco, anche se mi piace tirare in porta e forse in attacco gioco anche più motivato. All’inizio il cambiamento l’ho sentito, perché non avendo mai giocato in quel ruolo… poi però, partita dopo partita, sta andando sempre meglio, e spero di continuare così e di migliorare ancora!”

M.M.: “Stai realizzando tanti goal con la maglia del Città Sant’Angelo… Ma come ci si sente dopo aver fatto goal?”

Florian: “Attualmente sono il giocatore che ha fatto più goal all’interno della squadra però, con le occasioni avute, avrei potuto fare ancora più goal. Sono veramente felice di riuscire a fare goal perché credo che sia davvero la cosa più bella al mondo. Dalla terza categoria, alla serie A, non c’è cosa più bella che fare goal e esultare con gli amici e con i compagni.”

M.M.: “Cosa ti da la grinta per affrontare al meglio una partita?”

Florian: “Il calcio è la mia vita. Anche se sto giocando in terza categoria, non vedo l’ora che arrivi la domenica per giocare, per dimostrare ai miei compagni, al mister e a chiunque, che in campo, quello che faccio, lo faccio con passione e ci credo veramente.”

M.M.: “Cos’è che funziona bene quest’anno e che permette al Città Sant’Angelo di essere secondo in classifica?”

Florian: “Quest’anno a differenza dell’anno scorso, che sono subentrato a campionato in corso, è andato tutto bene dall’inizio. Ci sono tanti fattori: la società, abbiamo formato un bel gruppo, le birre dopo gli allenamenti, così come gli stessi allenamenti. Vedo tanta gente che ha voglia di allenarsi e che rispetta l’impegno, e non è cosa semplice in terza categoria.”

M.M.: “Se dovessi scegliere un componente del Città Sant’Angelo, per rappresentare la tua squadra… chi sceglieresti??? Perché?”

Florian: “Sicuramente Dante ed Enrico. Se dovessi scegliere tra i miei compagni, ti direi Maurizio Di Sante, Andrea Mazzocchetti, Lorenzo Lobolo, e tante altre persone, che nonostante hanno poco spazio, vengono sempre agli allenamenti, danno il loro contributo per qualsiasi cosa; è appunto grazie a loro che può andare avanti un progetto del genere.”

M.M.: “Parlaci un po’ e facci capire il tuo rapporto con mister Marescalco.”

Florian: “Mister Marescalco lo conosco fin da bambino perché aveva una cartolibreria a Città Sant’Angelo e io andavo da lui a comprare i libri per la scuola. Calcisticamente, lo conosco, appunto, dall’anno scorso, perché siamo arrivati, all’incirca insieme in questa società. Il mister è un gran motivatore, e in queste categorie, dove non sono i piedi a fare la differenza, ma l’atteggiamento in campo, è fondamentale. Lo sto conoscendo sempre di più e lo stimo come mister e come persona e cerca sempre di invogliarmi a dare di più. Io ci scherzo molto e mi piace stuzzicarlo; anche quando sono in campo, lo guardo e mi piace provocarlo un po’. Non c’è cosa più bella che scherzare con il proprio allenatore e i proprio compagni, perché rappresenta il vero spirito di gruppo.”

M.M.: “Quali sono i valori chiave nello sport per Florian Legnini?”

Florian: “Io credo che nello sport l’umiltà sovrasti tutto. Essere umili, non solo nello sport, ma anche nella vita ti permette di avere quel qualcosa in più rispetto agli altri; adattarsi a tutte le circostanze non è facile. Se lo si è, si è capace di fare tutto. Ci vuole umiltà, dunque, oltre ovviamente all’impegno e alla passione.”

M.M.: “Hai già dei programmi per il prossimo anno?”

Florian: “Allora, a differenza dell’anno scorso, che ero solo in prestito, quest’anno, da ottobre, sono a tutti gli effetti, un calciatore del Città Sant’Angelo. Ho preso accordi con la società, in cui garantivo la mia presenza per tutto questo campionato, cercando di dare il massimo rendimento. Io non penso troppo al futuro, vivo giorno per giorno, la vita, così come il calcio, e senza fare grandi progetti, spero di arrivare a giugno col Città Sant’Angelo e di poter festeggiare qualcosa.”

 

Ringraziamo Florian, facendogli un grande “in bocca al lupo” e sperando che riesca a realizzare più reti possibili. È un ragazzo giovane, di compagnia e le sue doti calcistiche sono indiscusse e riconosciute da tutti. È sicuramente uno dei principali trascinatori, e anche se apparentemente può sembrare presuntuoso, in realtà è un attento e sensibile osservatore, e siamo sicuri che la sua furbizia, non solo calcistica, se usata bene, lo porterà lontano. Domenica sconterà un turno di squalifica; per questo appare un po’ amareggiato, ma sarà comunque sugli spalti ad incitare e a fare il tifo per i suoi compagni. Al fatidico momento della Nomination, Florian sceglie il suo compagno Lorenzo Lobolo, sostenendo che, nonostante i vari doveri lavorativi e personali, si fa sempre in quattro per la squadra e cerca di essere presente ai vari appuntamenti col gruppo sempre col massimo dell’impegno. Dunque anche Lorenzo avrà, la prossima settimana a disposizione il suo spazio, e sarà il protagonista della prossima intervista.

 

 

M.M.


 Soffriamo ma… non ci fermiamo!!!

 

 

Il Città Sant’Angelo chiude il girone di andata affrontando, in trasferta, il Real Montesilvano, seppur rimane ancora da recuperare la gara contro la capolista Loreto. In campo per i giallo-blu: Di Matteo Danilo, Ottaviani, Fella, Perazzetti, Di Matteo Davide, Pileri, Amadio, Pilola, Legnini, D’Aloiso e Mazzocchetti Andrea. Il Città Sant’Angelo parte abbastanza bene; solo dopo 3 minuti infatti, è già in vantaggio grazie ad una bella punizione trasformata dal “solito” Legnini. Nonostante in campo ci sia un po’ di confusione generale, e il gioco non sia fluido, le occasioni per raddoppiare ci sono, ma il Città Sant’Angelo non riesce a concretizzarle: Pilola da calcio di punizione non riesce ad essere incisivo, e non viene fischiato un calcio di rigore, abbastanza evidente, ai danni di Amadio. Alla mezz’ora il Real Montesilvano rialza la testa e, con un tiro velenoso da fuori area, pareggia i conti e torna in partita. Nemmeno un giro di orologio, ed è di nuovo il Montesilvano ad andare in rete, stavolta da calcio di punizione. La situazione è stata stravolta in appena 2 minuti, ed ora i ragazzi del Città Sant’Angelo devono tirare fuori la grinta e spingere il piede sull’ acceleratore se vogliono portare a casa i tre punti. Al decimo della ripresa, Legnini batte un calcio di punizione dal limite dell’area, il portiere avversario respinge, ma arriva Amadio che, di testa, gonfia la rete e riporta il risultato in parità. Al 66esimo, arriva l’episodio clou che decide definitivamente la partita: Legnini parte defilato e serve a Pilola una palla d’oro; il numero 8 a tu per tu col portiere non sbaglia e regala a tutta la squadra la gioia della vittoria. Nei restanti minuti di gara il Città Sant’Angelo prova ad allungare le distanze, ma il risultato finale è 2 a 3 in favore dei giallo-blu. Qualcuno sosteneva che la partita di oggi sarebbe stata una passeggiata… in realtà si è sofferto parecchio. Una vittoria di misura e per giunta in rimonta, ma in questi casi, anche se la prestazione poteva essere sicuramente più convincente, è giusto e doveroso festeggiare e tirare un sospiro di sollievo. Dopo la vittoria della scorsa settimana contro il Montebello, non bisogna cadere nell’errore di sottovalutare e prendere sottogamba gli avversari, perché, purtroppo, i ragazzi di mister Marescalco non possono permettersi passi falsi proprio ora.  Forse qualcuno inizia ad accusare un calo fisico… speriamo che il lavoro in settimana possa portare dei benefici già dalla prossima partita e che si riesca a trovare subito la concentrazione giusta e la grinta necessaria per affrontare tutto il girone di ritorno al meglio! Forza Città Sant’Angelo!!!

 

M.M.



“A.s.d. MA CHI STI Dì?!!?”

 

Anche se con un giorno di ritardo, eccoci di nuovo insieme, con le consuete interviste della rubrica “A:s.d. MA CHI STI Dì?!!?” E’ con noi oggi, Daniele Ottaviani, instancabile e volenteroso difensore dell’ A.s.d. Città Sant’ Angelo.

 

M.M.: “Daniele, sei un ragazzo giovane, con tante potenzialità. Aiutaci a capire meglio chi sei oggi e quali sono le tue ambizioni future…”

Daniele: “Per quanto riguarda le ambizioni future, spero di arrivare il più lontano possibile con il Città Sant’ Angelo, sperando quindi di far arrivare Dante ad alti livelli. Io penso di essere una persona abbastanza simpatica e allegra, vado d’accordo con tutti, anche se mi rendo conto che ho un carattere un po’ difficile; prendo sempre tutto troppo sul serio, anche un allenamento o una partita tra amici.”

M.M.: “Quali pensi che siano le tue qualità calcistiche?”

Daniele: “La corsa sicuramente; tecnicamente sono abbastanza bravo, infatti il mister mi sposta in vari ruoli, facendomi fare il play-maker della situazione, e vado bene anche nel colpire di testa.”

M.M.: “Finalmente la tua squalifica è finita e già dalla prossima partita torni a disposizione del mister. Come ti sei sentito in queste settimane che hai visto le partite da semplice spettatore?”

Daniele: “Malissimo; soffrivo per i miei compagni. Voglio tornare a giocare. Devo tornare a giocare perché non ce la faccio più. È una sensazione bruttissima quando sei sugli spalti e sei impotente su quello che accade in campo, infatti spero di non prendere più squalifiche. L’importante è tornare a giocare, anche prendendo i richiami del mister; non voglio stare più lì sopra!”

M.M.: “Durante una gara, come ci si sente dopo aver preso un goal?”

Daniele: “Male. Anche se non sono responsabile direttamente, perché magari non sono coinvolto nell’azione, penso sia comunque colpa mia. Quando giochi in difesa e prendi goal, pensi subito che è colpa tua. Dipende molto dal carattere; io cerco subito di reagire per recuperare il risultato. Ci sto male, non solo per me, anche per il portiere, perché credo che lasciare a Danilo la rete inviolata è una grandissima soddisfazione per lui, ma anche per noi, perché vuol dire che facciamo bene lì dietro.”

M.M.: “Cosa dice Mister Marescalco per darvi la carica prima di una Partita?”

Daniele: “Il mister conosce tanta gente, quindi cerca di darci dei consigli utili per stare bene in campo, per una buona marcatura, e altri suggerimenti.”

M.M.: “C’è un compagno di squadra, che non vorresti mai vedere andar via da questo gruppo? Chi è e perché?”

Daniele: “Allora, ti dire subito Pilola e Mattia; però ti dico anche Lorenzo Lobolo, perché è uno dei pochi che nonostante trovi poco spazio, è sempre presente. Almeno per me, è una grande gioia vederlo all’allenamento, sempre disponibile, come anche Maurizio; danno un grande supporto alla squadra e non li vorrei mai fuori dal gruppo perché tutto questo è molto importante e fa tanto “squadra”.”

M.M.: “Quanto il pubblico influenza le dinamiche che si svolgono in campo?”

Daniele: “Moltissimo. Quando giochi in casa hai un vantaggio perché i tuoi spettatori ti stimolano a fare meglio; quando vai in trasferta cerchi di non sentire la tifoseria avversaria, che magari cerca di demoralizzarti, e vai avanti, però conta moltissimo.”

M.M.: “Qual è la differenza tra il Città Sant’ Angelo delle ultime posizioni in classifica dell’anno scorso e il Città Sant’Angelo in vetta di quest’ anno?”

Daniele: “Credo che Florian spostato dalla difesa all’ attacco faccia una grandissima differenza, e si vede anche dal numero di goal. L’ anno scorso eravamo un po’ rassegnati, invece quest’ anno abbiamo un atteggiamento più positivo e grintoso. Facciamo tanti goal; sono contento per la squadra e per Florian, che è il principale realizzatore.”

M.M. : “Se pensi al calcio di oggi, a quale giocatore vorresti assomigliare, per caratteristiche tecniche e personalità?”

Daniele: “Da quando sono piccolo ho sempre stimato e sempre stimerò Alessandro Del Piero. Credo che sia stato uno dei calciatori più forti al mondo; è sempre stato la bandiera della Juventus, ed essendo juventino, credo che sia proprio Del Piero il calciatore a cui mi piacerebbe assomigliare.”

 

Chiacchierare con il nostro Daniele Ottaviani è stato davvero piacevole. È sicuramente uno dei ragazzi più partecipi all’ interno di questo gruppo, a cui dimostra costantemente di tenere; siamo tutti molto contenti di vederlo presto in campo, augurandogli di fare sempre meglio. Anche se il suo carattere è ancora un po’ “acerbo”, dovuto sicuramente alla sua giovane età, ha risposto con chiarezza e decisione alle domande, confermandosi un ragazzo in gamba e determinato; l’unico attimo in cui ha avuto qualche titubanza, è stato il momento della nomination. Di fronte a tre coppie di nomi, per una nuova intervista doppia, Daniele, con il suo sorriso, ha scelto Mattia e Vincenzo. Anche se, con i gemelli Di Matteo abbiamo dato il meglio, e sarà difficile eguagliare la loro inventiva e la loro spontaneità, siamo sicuri che l’ accoppiata D’Aloiso Alfonsi, potrà riservarci belle sorprese.

 

 

M.M.


1…2…3…

“LEGNO”!

 

Il Città Sant’ Angelo torna finalmente in campo; l’ avversario di oggi, in questa gelida domenica di gennaio, è l’ Atletico Cugnoli. Scendono sul terreno di gioco: Di Matteo Danilo, Mazzocchetti Pierpaolo, Fella, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Travaglini, Pilola, Legnini, D’ Aloiso e Di Felice. In campo c’è una sola squadra: è il Città Sant’ Angelo che fa la partita, tiene vivo il gioco e costruisce occasioni da goal! Ci pensa il solito Legnini, al 13esimo, a sbloccare il risultato; salta gli avversari e, con precisione, calcia a porta e segna la rete dell’ 1 a 0. Le occasioni per raddoppiare sono molteplici, e i giallo-blu cercano subito di chiudere la partita. Il raddoppio arriva al 36esimo con Di Felice che, da posizione defilata, si accentra e tira a porta siglando il goal del 2 a 0. Il Città Sant’ Angelo continua a regalare emozioni, e Legnini sciupa una clamorosa occasione per chiudere definitivamente la partita. Al 42esimo però, il Cugnoli, aiutato da una disattenzione dell’estremo difensore Di Matteo, riapre l’incontro andando in rete da calcio di punizione. Si torna in campo dopo l’intervallo, e Perazzetti prende il posto di Travaglini; i padroni di casa sono più agguerriti e cercano di ristabilire subito le distanze. Al 58esimo, i giallo-blu battono un calcio d’angolo, ed è ancora Legnini, che saltando più in alto di tutti, prende la palla di testa e la butta dentro per il goal del 3 a 1. Il Cugnoli non si arrende, e tenta timidamente una reazione; la posizione sembra chiaramente di fuorigioco, ma quando la palla va in rete, l’arbitro indica il centrocampo, e dunque la formazione ospite, torna nuovamente in partita! Il Città Sant’ Angelo è sicuramente più determinato e anche più pericoloso; al 69esimo ci prova Pilola che, però, colpisce solo la traversa, e sulla ribattuta, Pileri, purtroppo non va a segno! In campo Fagnani per Pilola. Al 79esimo, da rimessa laterale, Legnini si gira e con la solita furbizia, mira la porta e va nuovamente a segno per la rete del 4 a 2. In campo D’ Alberto per D’ Aloiso, e un ritorno più che gradito per il Città Sant’ Angelo: Di Felice infatti, lascia il posto a bomber Grilli che, dopo mesi di lontananza dal terreno di gioco, rimette le scarpette ai piedi e torna in campo in una gara ufficiale. Il tempo sta per scadere e il Cugnoli è ormai rassegnato… I giallo-blu vanno sul fondo e battono l’ennesimo calcio d’angolo: arriva Pileri che, indisturbato, ha il tempo di saltare, prendere la mira e colpire la palla in rete, trovando il goal del 5 a 2, chiudendo definitivamente la “pratica Cugnoli”! Sullo scadere, in campo anche Mazzocchetti Andrea, al posto di uno stanco ma brillante Legnini. Dunque, non impeccabile, ma decisamente positiva la prova del Città Sant’ Angelo che, dopo la sosta natalizia, prolungata anche dal maltempo, torna subito alla vittoria e mette in cassaforte altri 3 punti preziosi per la classifica! Nota di merito, indubbiamente per il numero 9 Florian Legnini, che va a segno con una tripletta personale, nonostante le sue condizioni non fossero al top, a causa dell’ influenza! Alla fine della gara è davvero molto contento, soprattutto perché la sua squadra gioisce con lui e cerca sempre di metterlo nelle giuste circostanze per poter fare le sue giocate. Da calendario, nella prossima partita, il Città Sant’ Angelo giocherà sabato pomeriggio a Montesilvano, sperando che il maltempo renda possibile il regolare svolgimento dei vari incontri, e aspettando anche notizie ufficiali sul recupero della partita contro la capolista Loreto. Intanto vi diamo appuntamento a giovedì per l’intervista a Daniele Ottaviani nella rubrica “A.s.d. MA CHI STI DI?!!??”

 

 

Le pagelle:

 

Di Matteo Danilo: 6-

Mazzocchetti Pierpaolo: 7

Fella Pio Riccardo: 7

Alfonsi Vincenzo: 8

Di Matteo Davide: 8

Pileri Raffaele: 8

Travaglini Manuel: 6,5

Pilola: 7,5

Legnini Florian: 10

D’ Aloiso Mattia: 7

Di Felice Alessio: 7,5

Perazzetti, Fagnani, D’ Alberto, Grilli e Mazzocchetti Andrea: 6,5

 

 

M.M.


“A.s.d. MA CHI STI DI?!!?”

 

Continuiamo con le nostre interviste… Oggi il protagonista della nostra rubrica è il Presidente dell’ A.s.d. Città Sant’Angelo, Enrico Marzuoli. È un ragazzo giovane, in gamba e garbato, ma non ama stare al centro dell’ attenzione o sotto i riflettori… oggi però, finalmente tocca a lui, e risponderà alle nostre domande, dando voce anche alla dirigenza di questa società!

 

 

M.M.: “Allora Presidente, chi meglio di te può presentarci l’ A.s.d. Città Sant’ Angelo? Dicci come nasce questa società, da chi è composto il tuo staff, come siete organizzati…”

Enrico: “Allora l’ A.s.d. Città Sant’Angelo nasce il 28 agosto 2014, quando un gruppo di amici si è ritrovato al Pizzabar Annunziata, e ci ha chiesto una mano per creare questa squadra. Loro erano già un gruppo esistente, quindi noi li abbiamo solo aiutati. Nella società ci sono io, c’è Dante Starinieri, Pio Riccardo come segretario, Fabio Perazzetti come preparatore atletico, il Mister è Marescalco, e poi tu come addetto stampa, Mirka Amadio come fotografa, e ovviamente tutti i ragazzi che giocano. Ci alleniamo a Cappelle, e giochiamo a Poggio degli Ulivi.”

M.M.: “Non sei un ex giocatore… raccontaci però come nasce la tua passione per il calcio.”

Enrico: “Se non sbaglio era il 2007, quando gestivo la società femminile dell’ Angolana, l’ Angolana girls, e lì ho conosciuto calcisticamente Dante. Abbiamo portato avanti quel progetto per circa 3 o 4 anni, e poi, quando si è concluso quel capitolo, era in programma di rimettere su qualcosa insieme a lui e ci siamo ritrovati qui, con il Città Sant’ Angelo.”

M.M.: “Quanto è impegnativo essere il presidente di una squadra?”

Enrico: “Molto, in squadre come questa molto! Più scendi di categoria e più i giocatori pensano di essere “fenomeni”; quindi avere a che fare con questa gente ti crea qualche problemino, ma noi lo risolviamo facilmente perché abbiamo le spalle larghe!”

M.M.: “Come sono i rapporti con le altre società sportive di Città Sant’Angelo, e con l’ amministrazione comunale?”

Enrico: “Buoni. Loro ci provano, a volte non ci riescono, ma io apprezzo il fatto che ci hanno provato. Piano piano arriveremo a raggiungere qualche altro obiettivo!”

M.M.: “Il Città Sant’Angelo ha affrontato quasi tutte le rivali, infatti sta per terminare il girone di andata… Come definiresti il livello del campionato di terza categoria di questa stagione 2016/2017?”

Enrico: “Il livello per me è alto, visto che parliamo di una terza categoria. Dal di fuori, la immaginano come una categoria dove le squadre si prendono a calci, invece, assistendo alle partite, ti rende conto che ogni squadra ha qualche elemento valido.”

M.M.: “Puoi darci anche un giudizio sul rendimento della tua squadra fino ad ora?”

Enrico: “Ottimo!”

M.M.: “Fin ora i risultati sono abbastanza positivi… te la senti di dichiarare un obiettivo per la fine della stagione?”

Enrico: “Sicuramente i play off… Sarebbe opportuno staccare le altre squadre di 10 punti per evitare i play off, e essere promossi direttamente in seconda categoria, ma è difficilissimo perché ci sono squadre molto attrezzate!”

M.M.: “Quando la domenica sei in tribuna a vedere la tua squadra, come vivi i 90 minuti della partita?”

Enrico: “Mi isolo.”

M.M.: “Perché un ragazzo che vuole giocare a calcio dovrebbe scegliere l’ A.s.d. Città Sant’Angelo?”

Enrico: “Perché i miei ragazzi sono un bel gruppo e soprattutto sono amici al di fuori della squadra.”

M.M.: “Fino a dove si spinge la tua ambizione? Dove immagini l’ A.s.d. Città Sant’Angelo tra qualche anno?”

Enrico: “Non mi importa in quale categoria, io vorrei che il Città Sant’Angelo duri nel tempo e che possa giocare allo stadio comunale.”

M.M.: “Presidente, vuoi darci qualche scoop di mercato o rilasciarci qualche altra dichiarazione?”

Enrico: “No, direi che va bene così! Grazie.”

 

Ringraziamo dunque il presidente, che con estrema naturalezza diplomazia e tranquillità si è divertito nel vestire i panni di protagonista, almeno per una volta! Gli auguriamo che la sua squadra possa raggiungere i suoi obiettivi e ogni giorno estendere i propri orizzonti verso mete sempre più ambiziose. Chi conosce davvero Enrico, sa bene che ci tiene a fare bella figura e soprattutto, partecipando attivamente ad ogni attività, tratta i suoi ragazzi come una seconda famiglia, perché crede moltissimo nel suo gruppo! Dunque, sperando che il campionato possa riprendere regolarmente, vi diamo appuntamento alla prossima intervista, in cui sarà nostro ospite Daniele Ottaviani.

 

 

M.M.


“A.s.d. MA CHI STI              DI?!!??”

 

 

Finalmente ce l’abbiamo fatta ad incontrare il nostro Alessio Di Felice! Bloccato a casa con l’influenza, non è riuscito a concederci prima l’intervista, ma iniziamo proprio da lui il nostro 2017; sentiamo un po’ cosa ha da dirci…

 

M.M.: “Raccontaci chi è Alessio Di Felice…”

Alessio: “Alessio Di Felice è un ragazzo che si è unito da poco a questo gruppo, grazie a Maurizio, lo devo ammettere, che mi ha presentato a questa squadra; è un ragazzo semplice, allegro, che approccia bene con tutti e non ha pregiudizi o preferenze.”

M.M.: “Come ti trovi all’ A.s.d. Città Sant’Angelo?”

Alessio: “Mi trovo bene, anche perché non mi aspettavo questa accoglienza, sono tutti molto affettuosi, simpatici, e tutte brave persone, un bel gruppo insomma!”

M.M.: “Un tuo pregio e un tuo difetto…”

Alessio: “Il pregio non lo so, lo lascio dire agli altri. Il difetto è che, a volte, sono un po’ testardo.”

M.M.: “Pensa alla tua squadra; dimmi tra i tuoi compagni, chi è, per te, un punto di riferimento in campo e uno fuori dal campo.”

Alessio: “In campo passo la palla al compagno vicino o chi vedo smarcato in quel momento. Fuori dal campo vedo bomber Di Clemente come punto di riferimento.”

M.M.: “Cosa scatta nella mente di un giocatore quando commette un errore in campo?”

Alessio: “Non so gli altri, ma a me sale la rabbia, mi si annebbia la vista e non capisco più niente; tendo a rimanere calmo ma dopo un paio di errori inizia a farsi sentire la pressione.”

M.M.: “Dammi 3 aggettivi per descrivere Ciccio Marescalco.”

Alessio: “ Arrabbiato vale come aggettivo?!!? Sempre arrabbiato, carismatico e scherzoso… così su due piedi!”

M.M.: “Sogniamo un po’: immagina di essere un calciatore professionista. In che squadra giochi e quindi in quale stadio e da quale mister vorresti essere allenato?”

Alessio: “Il mio sogno da bambino è sempre stato quello di giocare nel Milan, e quindi a San Siro, e il mio allenatore preferito è sempre stato Ancelotti. In pratica il mio emblema sono gli anni d’oro del Milan!”

M.M.: “Le tue scelte calcistiche sono sempre state azzeccate o se potessi tornare indietro cambieresti qualcosa?”

Alessio: “Cambierei qualcosa, ma quello che è successo non è dipeso da me: mi sono infortunato quando ero piccolo e questa cosa un po’ mi limita.”

M.M.: “Qual è l’insegnamento più importante che hai ricevuto dal mondo del calcio?”

Alessio: “Il rispetto verso gli altri e mettersi a disposizione dei compagni e della squadra. Senza di loro non puoi fare nulla, essendo appunto il calcio un gioco di squadra!”

M.M.: “Cosa ti aspetti ancora dal calcio e dall’ A.s.d. Città Sant’Angelo?”

Alessio: “Beh dal calcio tante altre gioie; dall’ A.s.d. Città Sant’Angelo spero di salire di categoria insieme a loro e di rimanere a lungo in questo gruppo che mi piace molto!”

 

Dal sorriso di Alessio traspare il suo essere allegro, educato e soprattutto “genuino”; non è stato di troppe parole, ma dal suo sguardo si capisce che ha le idee chiare, e nonostante la sua giovane età, si mostra determinato e trasparente. Lo ringraziamo per il suo contributo e ci auguriamo che anche lui possa avere ancora tanto da dire con la maglia dell’ A.s.d. Città Sant’Angelo. Di fronte ai nomi di 3 dirigenti, Alessio ha nominato il presidente Enrico Marzuoli per la prossima intervista; dunque avremo l’onore di avere il nostro presidente come ospite la prossima settimana!

 

 

M.M.


"A.s.d. MA CHI STI Dì?!!?"

 

Siamo di nuovo qui con la rubrica “A.s.d. MA CHI STI Dì?!!?”. Approfittando della sosta per le festività natalizie, cercheremo di fare alcune interviste per tenerci sempre attivi sul fronte calcistico e concedere visibilità ai vari componenti di questa squadra. Oggi è con noi, Paolo Marzuoli, ormai conosciuto come Pilola. Il suo rapporto con i giornalisti non è molto cordiale; in verità, con la sua spontaneità e la sua innata voglia di conversare, non vedeva l’ora di essere intervistato e di avere il suo spazio.

 

M.M.: “Fai un profilo, calcistico e personale, del numero “8” dell’ A.s.d. Città Sant’Angelo.”

Pilola: “Un giocatore abbastanza tecnico per la sua corporatura; essendo fisicamente piccolo è anche abbastanza rognoso. Personalmente, allegro, cerca di essere spensierato e solare.”

M.M.: “Quest’anno, ti vediamo propositivo, presente, e parte integrante di questo gruppo. Perché è bello far parte di questa squadra?”

Pilola: “Perché c’è un clima abbastanza disteso. Siamo tutti ragazzi giovani, o quasi, e quei ragazzi più in là con l’età sono abbastanza radicati, presenti e si divertono; diciamo che si sono adattati più loro a noi che noi a loro.”

M.M.: “Scegli un tuo compagno e raccontaci un episodio che faccia capire a tutti il clima che c’è nel vostro spogliatoio.”

Pilola: “Ne combino talmente tante… Ti racconto uno degli ultimi episodi: ho fatto una sfida con Danilo, il gemello, ai rigori. Se parava un rigore su cinque, vinceva una pizza. Il campo era infangato e lui non voleva parare perché era stanco. Alla fine l’ho convinto e nonostante tutto, mi ha “fregato” anche la pizza.”

M.M.: “Vivi il calcio come un passatempo o una filosofia di vita? Quanto è importante la tua squadra e oltre al Città Sant’Angelo cos’è il calcio?”

Pilola: “ Il calcio non è un divertimento. Non è tutto, ma è una bella fetta; anche quando non gioco ci sto sempre dentro. Parlo sempre di calcio, vado allo stadio; poi per chi va allo stadio e frequenta un determinato settore… è una filosofia di vita! È una cosa che va oltre…”

M.M.: “Sappiamo che sei un tifoso del Pescara. Immagina la situazione: ultima giornata di Campionato, il Pescara, all’Adriatico, per la partita decisiva in cui si gioca lo scudetto. Il Città Sant’Angelo a Poggio degli Ulivi per la finale dei play-off. Tu dove sei?”

Pilola: “Penso in ospedale! Non lo so, è una domanda troppo pesante. Se rispondo che starei a Pescara i miei compagni mi uccidono… ma non posso negare che io andrei a Pescara. Non posso farci niente… mi dispiace ma sarei all’ Adriatico. Magari potremmo far cambiare l’orario della nostra partita. Pensandoci bene, anche se il Pescara fa secondo in serie A sarei contento, perché sono abituato a vedere serie C, serie B… Poi dipende anche con quale squadra gioca la finale scudetto: se gioca con il Chievo-Verona è una cosa, se gioca con la Lazio è già più difficile.”

M.M.: “Qual è stato il momento più bello che hai vissuto grazie al calcio?”

Pilola: “Per quanto riguarda il calcio giocato, ho sempre giocato nei dilettanti, quindi puoi giocare e vincere quanto vuoi ma è sempre una cosa fatta per divertirsi. Invece da spettatore ho 2 momenti più belli: nel primo, il Pescara perdeva 2 a 0, all’ 85esimo, contro il Cesena, che è una grande rivale… e al 92esimo ha vinto 3 a 2. Il secondo è quando Del Piero ha sbagliato il rigore sotto la curva nord. Se non mi è venuto un infarto, ci mancava poco!”

M.M.: “Ci sono stati dei momenti in cui volevi arrenderti? E come hai superato questi momenti?”

Pilola: “L’anno scorso ci sono andato vicino. Non mi allenavo costantemente, quindi gli allenatori avevano tutti i loro motivi, ma essere l’ultima delle scelte non è mai bello! Lo capisci soprattutto l’anno dopo, quando la vivi da titolare, perché ho giocato quasi tutte le partite; quindi capivo che non era solo “colpa” mia. È vero che non mi allenavo, ma un posticino per me poteva esserci comunque! Ho superato questo momento in primis con l’arrivo di Marescalco, perché lo conosco da tantissimo tempo; poi la chiamata di alcune persone, come Tony Perazzetti, che mi ha tenuto al telefono un’ora, un giorno, e poi Roberto Chiavarini, Pierpaolo Mazzocchetti e gli altri compagni che c’erano l’anno scorso, perché sapevo che loro avevano fiducia in me. Un aggettivo per descrivere me, l’anno scorso, poteva essere: “INCOMPRESO”.”

M.M.: “Cosa pensa un giocatore durante una partita di calcio?”

Pilola: “ Pensa tante cose ma alla fine non pensa a niente. Perlomeno io, non sento quello che mi dicono, non sento il pubblico dagli spalti; quando fai una cosa che ti piace, ti isoli e pensi solo a quello! Poi quando ti senti bene, pensi che puoi fare tutto quello che vuoi, qualsiasi tipo di giocata, contro qualsiasi tipo di avversario; quando ti senti un po’ affaticato pensi... e ora come me la scampo!?!! Soprattutto chi, come me, ha l’indole di essere un giocatore più offensivo che difensivo, e giocando a centrocampo, devo fare in modo di farmi vedere di meno, o solo davanti.”

M.M.: “Sei un appassionato di musica… Quale potrebbe essere la colonna sonora della tua vita calcistica?”

Pilola: “ Forse “La leva calcistica del ‘68” perché il protagonista, dal niente, arriva e diventa giocatore… anche se poi giocatore non lo sono!”

M.M.: “Il tuo sogno calcistico nel cassetto?”

Pilola: “Questo è famoso, lo sanno tutti: fare un goal, al 90esimo, sotto la curva nord, contro la Lazio, con la maglia del Pescara, ovviamente. Penso che morirei… Perché vedrei persone con cui ho condiviso centinaia di partite sugli spalti, festeggiare per il mio goal, e secondo me sarebbe bellissimo!”

 

Grazie a Pilola per la sua gentilezza e sincerità. Non può essere classificato tra i “pupilli” dell’ addetto stampa, ma se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. È un ragazzo che sa farsi voler bene e, nonostante a volte, può risultare un po’ ingenuo, chi lo conosce davvero, sa che la sua bontà d’animo è davvero grande. Per il 2017, gli auguriamo di fare tantissimi goal e di trovare la forza e la voglia di andare a festeggiare con i suoi tifosi, che lo aspettano sempre invano sugli spalti… e soprattutto di essere uno dei protagonisti dell’ A.s.d. Città Sant’Angelo in campo, poiché fuori dal campo, lo è sicuramente. Al momento della Nomination, Pilola non ha dubbi, e senza esitare, fa il nome di Alessio Di Felice. Dunque, non mi rimane che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima intervista!

 

 

 

M.M.


“A.s.d. MA CHI STI Dì??!!”

 

Rieccoci con la nostra rubrica settimanale: “A.s.d. MA CHI STI Dì??!!”. Oggi risponderà alle nostre domande il Capitano dell’ A.s.d. Città Sant’Angelo, Pierpaolo Mazzocchetti, nominato nella precedente “intervista doppia” dai gemelli Di Matteo. Si è presentato al nostro appuntamento, con la sua solita spontaneità, il suo sorriso e la naturale pacatezza che lo contraddistinguono… Non è stato facile, ma alla fine siamo riusciti ad incontrarlo!

 

M.M.: ”Se dovessi parlare dell’ A.s.d. Città Sant’Angelo a qualcuno che non conosce questa società, cosa gli diresti?”

Pierpaolo: “Gli direi semplicemente che è una squadra che è stata creata dal nulla, tre anni fa oramai; mentre si rideva e si scherzava, abbiamo creato questa società, grazie soprattutto a persone importanti come Dante ed Enrico. È nata dal nulla e adesso sta crescendo tantissimo e speriamo arrivi molto lontano.”

M.M.: “Sei sposato, hai 36 anni, un bambino meraviglioso, un lavoro…. Quanto è impegnativo far parte di una squadra e come riesci a conciliare tutto?”

Pierpaolo: “ E’ davvero tanto impegnativo, purtroppo; perché hai degli impegni, diciamo più importanti del calcio, perché la nascita di mio figlio, sicuramente, ha dato una grossa importanza alla mia vita e, giorno per giorno, “è una difficoltà” vivere il calcio in questo modo. Tante volte, purtroppo, devo allontanarmi dalla squadra quando vorrei rimanere, brindare insieme ai miei compagni, ma devo farlo perché comunque devo andare da mio figlio, abbracciarlo e tenerlo stretto a me, sempre!”

M.M.: “Sei il capitano di questa squadra, purtroppo però, a volte, i tuoi impegni non ti permettono di essere sempre presente. Come ti senti quando sai che i tuoi compagni sono in campo e tu non sei li con loro?”

Pierpaolo: “Mi sento male, perché per esempio nell’ultima partita sapevo che era una partita molto importante e molto difficile, e sapevo che la mia mancanza sarebbe “pesata” un po’ . Oltre a quello non riesco a fare altro, per il discorso del lavoro.”

M.M.: “Hai mai pensato: ” Chi me lo fa fare?”

Pierpaolo: “No, questo non l’ho mai pensato, perché è stata una scelta fatta insieme ad Enrico a inizio stagione. Diciamo che all’inizio sono partito a mille, perché mi sentivo e avevo voglia di farlo, però, piano piano, ti rendi conto che ci sono cose talmente importanti nella vita che molli un attimo, pur restandoci sempre nella squadra, con forza.”

M.M.: “Quali sono, per te, i valori chiave nello sport?”

Pierpaolo: “Rispetto, umiltà, e la cattiveria calcistica.”

M.M.: “In che modo, il tuo stato mentale influisce sul tuo rendimento fisico?”

Pierpaolo: “Purtroppo tanto. Ultimamente mi sono fatto un esame di coscienza, e ho capito che il mio rendimento non è così alto come vorrei e come è stato in passato, perché ho altri pensieri per la testa che non mi fanno essere sicuro come sempre, o perlomeno come sono stato in passato. La vita poi ti insegna a riflettere e a capire le motivazioni per le quali accadono certe cose… quindi ultimamente non ho giocato poi così bene… diciamo così!”

M.M.: “Alcuni credono che, per essere un gruppo vincente, una squadra debba avere un leader. Sei d’accordo? Nella tua squadra, chi vedi come leader?”

Pierpaolo: “Nella nostra squadra sono tutti leader. Se ne dovessi scegliere uno, ti direi Raffaele, perché sicuramente con la sua esperienza ha il suo peso. È una persona che, nonostante abbia giocato ad alti livelli, si dimostra sempre umile mettendosi al nostro stesso livello, e ti da dei consigli validi a livello di gioco.”

M.M.: “Con quale giocatore ti piacerebbe giocare in squadra?”

Pierpaolo: “Mi piacerebbe giocare con Roberto Baggio. A chi non piacerebbe giocare con lui?”

M.M:: “Se pensi alla tua squadra, qual è uno dei momenti più belli a cui pensi?”

Pierpaolo: “ Di momenti ce ne sono tanti. I più belli sono sicuramente quelli che vivi quando finisci di giocare e si va a brindare dal nostro “Dantino” e si festeggia per la vittoria, visto che quest’ anno succede quasi ogni domenica… per fortuna!”

M.M.: “Hai già dei programmi per il prossimo anno?”

Pierpaolo: “No, non ho programmi. Spero di riuscire a risolvere i problemi che ho e rimanere a giocare con questa bellissima società.”

 

Ringraziamo il Capitano. Dalle sue parole si evince il grande sentimento che mette in tutto quello che fa, e la maturità, oltre che alla serietà, di un uomo che, probabilmente, nella vita ha già vinto… Noi, comunque, ci aspettiamo di vederlo vincere ancora con questo gruppo, con la maglia del Città Sant’Angelo e con la fascia da capitano! È stato un piacere fare quattro chiacchiere con lui e, soprattutto, gli auguriamo di ritrovare presto tutto l’entusiasmo che lo ha sempre distinto e che, siamo sicuri, si sia solo nascosto dietro qualche piccola incertezza! Oltre ad essere un buon giocatore di calcio, ha delle qualità che, per questo gruppo, sono molto preziose. Di fronte alla consueta “Nomination”, Pierpaolo ha scelto, il nostro piccolo grande, Pilola, che dunque sarà il protagonista della prossima intervista!

 

M.M.

 

 

 



Come chiudere in bellezza…

 

Siamo giunti all’11esima giornata di campionato e il Città Sant’Angelo ospita gli “amici” del Rosciano, per quest’ultima partita che anticipa la sosta natalizia. Mister Marescalco manda in campo: Di Matteo Danilo, Travaglini, Fella, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Fagnani, Pilola, Legnini, D’Aloiso, e Di Felice. Il Città Sant’Angelo inizia cautamente la gara, e si fa vedere subito in attacco con un paio di calci piazzati; il Rosciano però, è ben messo in campo e impegna l’estremo difensore Di Matteo, in un paio di interventi. La partita è equilibrata e le squadre cercano di guadagnare metri preziosi; i giallo blu si rendono più pericolosi e probabilmente meritano qualcosa di più. Al 40esimo, puntuale come sempre, è Legnini a sbloccare il risultato: parte da centrocampo, in posizione defilata, salta un paio di avversari e mette la palla in rete portando la sua squadra in vantaggio. Si rientra negli spogliatoi per l’intervallo ma, appena due minuti dalla ripresa, è Di Felice che firma il raddoppio per il Città Sant’Angelo;  Pileri batte un calcio di punizione, e Legnini, di testa, serve al suo compagno l’assist per mettere al sicuro il risultato. Il Rosciano prova a reagire, ma i padroni di casa, seppur con qualche errore, tengono bene il campo. Al 63esimo però, è proprio il Città Sant’Angelo a riaprire la partita: il portiere giallo-blu chiama un po’ in ritardo la palla, e Travaglini sbaglia, appoggiando la sfera nella sua porta. Il Rosciano si fa coraggio, ma il Città Sant’Angelo non molla e, anche se appare stanco, continua a giocare e a creare azioni da goal; stavolta è D’Aloiso il protagonista di un bel tiro che termina sul fondo del campo, quasi accarezzando l’esterno del palo. Via alle sostituzioni: dentro D’Alberto per Fella e poi anche Mascaretti per Travaglini. I ragazzi di Mister Marescalco hanno l’ennesima occasione con Legnini che colpisce il palo e Di Felice che, sulla ribattuta, tira contro il portiere… non bisogna perdere la calma; si deve gestire bene il risultato e il tempo a disposizione. All’83esimo è ancora Legnini che, brillante e determinato, parte in contropiede, punta la porta, salta gli avversari e va dritto in goal sigillando il risultato sul 3 a 1. Nei minuti di recupero entrano in campo anche Mazzocchetti Andrea, Lobolo e Di Sante, e insieme al resto della squadra, possono festeggiare un’altra bella vittoria. Dopo la partita, Legnini si mostra contento per la sua doppietta e soprattutto soddisfatto della prestazione della sua squadra. D’Aloiso sostiene che non poteva esserci un modo migliore per chiudere l’anno e per prepararsi ai festeggiamenti del Natale. Il Mister è contento e soprattutto tira un sospiro di sollievo, perché sa che la sua squadra ha bisogno di qualche giorno di riposo per riorganizzarsi e poter riprendere il campionato, a gennaio, con la giusta grinta e concentrazione. Il presidente, Enrico Marzuoli, oltre ad essere compiaciuto con tutti i suoi ragazzi, si complimenta con tutto lo staff del Rosciano poiché, sia in campo che fuori, da sempre prova di essere una società corretta e ben disposta. Il Città Sant’Angelo vince e convince, e resta aggrappato alla terza posizione in classifica. La squadra continua a dimostrarsi compatta, e anche se il campionato è ancora lungo, è sempre una gioia potersi godere queste soddisfazioni! Non è una semplice partita di calcio quella a cui assistiamo tutte le domeniche; chi ha la sensibilità giusta riesce a sentire che questi ragazzi, nel profondo, hanno tutti  la volontà e l’abilità, di perseguire un obiettivo comune; tutti cercano di dare in massimo e con costanza e sacrificio, lottano in campo perché sanno che possono raggiungere il "loro traguardo"!!! Dunque, approfittando della sosta, nelle prossime settimane, vi proporremo le interviste di alcuni giocatori, e magari anche di qualche dirigente, dell’A.s.d. Città Sant’Angelo; a questo punto non mi rimane che ringraziare tutti voi con un caloroso augurio per un sereno Natale e uno spumeggiante 2017. 

 

 

Le Pagelle:

Di Matteo Danilo; 7 Sicuro.

Travaglini Manuel; 6 Prudente.

Fella Pio Riccardo; 6+ Impacciato.

Alfonsi Vincenzo; 7,5 Insormontabile

Di Matteo Davide; 8 Insormontabile.

Pileri Raffaele; 7- “Arraffa”.

Fagnani Luca; 6,5 Incerto.

Pilola; 7,5 Efficiente.

Legnini Florian; 9 Superlativo.

D’Aloiso Mattia; 7 Lottatore.

Di Felice Alessio; 7+ Diligente.

D’Alberto, Di Sante, Mazzocchetti e Lobolo; 6

 

 

M.M.


“Two goal is meglio che one!”

 

Dopo lo scivolone di Alanno, il Città Sant’Angelo torna in campo, sempre in trasferta, ma stavolta a Collecorvino, per disputare la decima giornata di andata contro il Fair Play. In campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Mazzocchetti Pierpaolo, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Fagnani, Pilola, Legnini, D’Aloiso e Di Felice. Il Città Sant’Angelo parte bene e, già dai primi minuti, colleziona un paio di occasioni da goal: nella prima, Fagnani recupera un bel pallone, lo passa a Legnini che calcia, ma il portiere para. Dopo due minuti anche Pilola ci prova, ma la sfera esce di pochissimo al lato del palo. I giallo-blu giocano bene e fanno girare palla, manca solo quel pizzico di determinazione in più per essere più concreti e decisivi! Al 19esimo un’altra bella azione firmata Città Sant’Angelo con Fagnani, Di Felice e Legnini; anche stavolta però sono troppo prevedibili, e la difesa avversaria non ha problemi. Sul fronte opposto è ora il Collecorvino a battere un calcio d’angolo e a chiamare in causa Di Matteo, che con un doppio intervento, fa sua la palla senza rischiare nulla. Al 36esimo vediamo Pileri battere un calcio di punizione; la palla è buona e Legnini riesce a colpire bene di testa e a segnare il goal dell’ 1 a 0. Il Città Sant’Angelo è riuscito a sbloccare il risultato e sulla scia dell’entusiasmo ha un’altra clamorosa opportunità, con Pilola che calcia e sulla ribattuta tenta addirittura una rovesciata, senza però trovare lo specchio della porta. Il secondo tempo si apre ancora con i ragazzi di mister Marescalco in attacco, e con Pilola e Fagnani che sciupano l’ennesima occasione. Le possibilità per raddoppiare sono davvero tante ma, in questa seconda frazione di gioco, il Città Sant’Angelo fa un po’ di fatica, e soffre; in campo si fa confusione e i passaggi sbagliati sono forse troppi; la difesa giallo-blu è comunque una fortezza, ma c’è bisogno di mettere il risultato al sicuro se si vuole giocare più tranquilli. Iniziano le sostituzioni: dentro il nuovo acquisto Travaglini per Di Felice. Poi in campo Di Clemente per Fagnani e anche D’Alberto per D’aloiso. I minuti passano e finalmente all’ 81esimo ci pensa Pileri; recupera una palla, alza la testa, e di sinistro batte il portiere portando il risultato sul 2 a 0 in favore della sua squadra! In campo anche Fella per Legnini e Mazzocchetti Andrea per Pilola. Mancano ormai una manciata di minuti alla fine dell’incontro, ma un giocatore del Fair Play, forse non accettando di buon grado il risultato, commette un brutto fallo, anche inutile, ai danni del portiere giallo-blu, suscitando il disappunto di tutti i giocatori del Città Sant’Angelo. Gli animi si scaldano, arrivando quasi ad una rissa. L’arbitro cerca di placare la situazione e decide di allontanare dal campo, un giocatore del Collecorvino e Ottaviani e Di Clemente per il Città Sant’Angelo, mostrando loro il cartellino rosso. Fortunatamente, l’incontro volge al termine e, malgrado il finale un po’ movimentato, il Città Sant’Angelo torna alla vittoria per la gioia di tutti, conquistato altri 3 punti. La reazione da parte di tutta la squadra c’è stata e dopo la partita ci si ritrova come di consueto per i festeggiamenti. Ottaviani chiede scusa ai compagni per aver perso la testa, e mister Marescalco, con la sua solita “rigidità”, vorrebbe vedere i suoi ragazzi sempre più brillanti e convincenti. L’appuntamento è per domenica prossima, per la gara contro il Rosciano; di seguito intanto potete trovare le pagelle e l’intervista doppia ai gemelli Di Matteo, protagonisti della rubrica “A.s.d. MA CHI STI DI?!!??”. Vi saluto con una bella frase di Fabio Caressa, sperando di suscitare in tutti voi la spinta e la carica giusta per essere più convinti e motivati a cercare di dare sempre di più: “Ci sono cose che cementano un gruppo, ci sono momenti che diventano decisivi perché si superano insieme le difficoltà…sono cose da Uomini…”.

 

Le Pagelle:

Di Matteo Danilo: 7

Mazzocchetti Pierpaolo: 6,5

Ottaviani Daniele: 5+

Alfonsi Vincenzo: 6,5

Di Matteo Davide: 7

Pileri Raffaele: 7,5

Fagnani Luca: 7+

Pilola: 7-

Legnini Florian: 7+

D’Aloiso Mattia: 6+

Di Felice Alessio: 5,5

Travaglini Manuel: 6

Di Clemente Alessandro: 5

D’Alberto Simone: 6+

Fella Pio Riccardo: 6

Mazzocchetti Andrea: 6

 

 

M.M.



Su la Coppa!

 

8 dicembre 2016: in occasione del suo cinquantenario, la Dinamo Pescara Calcio organizza, in questo giorno di festa, un torneo amichevole triangolare, ospitando, a Zanni, l’A.s.d. Città Sant’Angelo e gli Squali Pescara Sud. Il torneo si svolge in 3 partite dalla durata di 45 minuti ciascuna, diretto regolarmente da una terna arbitrale. I primi a scendere in campo sono la Dinamo Pescara e gli Squali Pescara: il risultato è a favore dei padroni di casa per 3 a 1. Il secondo match vede gli Squali Pescara affrontare l’A.s.d. Città Sant’Angelo; ha la meglio la squadra di mister Marescalco che riesce ad imporsi, per 2 a 0, grazie alle reti di Legnini e Pilola (su rigore). L’ ultimo incontro, dunque quello decisivo, vede confrontarsi la Dinamo Pescara e il Città Sant’Angelo; con la rete di Pilola, anche stavolta da calcio di rigore, i giallo-blu prevalgono e si portano a casa il titolo e la coppa. Alla fine del torneo, sono intervenuti anche il sindaco e alcuni assessori per le premiazioni e al buffet che, generosamente, la Dinamo Pescara ha offerto a tutti i partecipanti. Una particolare nota di merito va a Legnini Florian e a Danilo Di Matteo che si sono distinti e accaparrati i premi di miglior giocatore e miglior portiere del torneo! Si ringrazia la Dinamo Pescara per la bella iniziativa e l’ospitalità, e assodato che il primo trofeo stagionale è arrivato a Città Sant’Angelo, ora bisogna concentrarsi perché domenica torna il campionato e si torna a parlare sul serio.

 

 

M.M.



 

 

"A.s.d. MA CHI STI        DI??!!"

 

 

Ben ritrovati con il consueto appuntamento del giovedì: “A.S.D. MA CHI STI DI??!!” Il nostro ospite di oggi è Raffaele Pileri, centrocampista del Città Sant’Angelo. Raffaele è da pochi mesi membro di questa squadra, ma con il suo carisma e la sua spontaneità si è subito integrato e fatto ben volere dall’intero gruppo. Conosciamolo meglio insieme…

 

M.M.:  “Chi è Raffaele Pileri? Parlaci un po’ di te: dicci da dove vieni, cosa fai nella vita…”

Raffaele: “Io vengo da Verona ma sono originario della Sardegna. Ho una ditta di termoidraulica e da 3 anni sono qua a Pescara, prima mi occupavo di altro; ho 36 anni e ho una grande passione per il calcio.”

M.M.: “Quando hai iniziato a giocare e com’è stato il tuo approccio nel mondo del calcio?”

Raffaele: ”Beh, in una squadra ho iniziato a giocare a 5 anni nei pulcini, con gente di un anno più grande di me. Giocavo a calcio anche prima, nel giardino di casa; sempre col pallone appresso, io e i miei amici. Ho fatto le giovanili in Sardegna e poi mi sono trasferito a Verona dove ho iniziato la carriera nei dilettanti; ho fatto tutte le categorie, tranne la Promozione, quindi Serie D, Eccellenza, Prima categoria, Seconda categoria, e ho esordito in C2 a Olbia a 16 anni, e ho fatto 5 presenze. Ho smesso solo quando sono arrivato a Pescara e ho ricominciato quest’anno!”

M.M.: “Cosa o chi ti ha convinto ad intraprendere questa avventura con l’ A.s.d. Città Sant’Angelo?”

Raffaele:” Sono rimasto fermo per 3 anni, perché da quando sono qui a Pescara avevo smesso di giocare, ho conosciuto Pio Riccardo ad un convegno, l’argomento è andato sul calcio e mi ha detto di venire a giocare. Io gli ho detto una volta giocavo… me la “cavicchio”… e ho iniziato a Città Sant’Angelo. Poi mi sono convinto da solo, nel senso che avevo voglia di ricominciare a giocare e l’opportunità mi si è presentata con Pio Riccardo, per fortuna, perché mi trovo bene; avrei comunque ricominciato da qualche parte, quindi è stata la persona giusta al momento giusto!”

M.M.: “Come ti prepari prima di una partita? Hai qualche rito scaramantico?”

Raffaele: “Scaramantico no. Ho una cosa che mi aiuta molto: la mattina mi sveglio e dopo la colazione e le solite cose, faccio un po’ di ginnastica a casa perché alla mia età bisogna fare un po’ di risveglio muscolare, di stretching e allungamenti per la schiena, anche perché soffro un po’ di schiena… quindi scaramantico no, ma ho le mie abitudini la domenica mattina.”

M.M.: “Una cosa che non sopporti in campo…. E fuori dal campo….”

Raffaele: “Allora in campo non sopporto quando una persona non si impegna, quando magari prova a fare una giocata fine a se stessa che però non può essere utile per il risultato, oppure una persona che non vuole vincere, che perda o che vinca sia la stessa cosa… Fuori dal campo… io non sono una persona che si “incazza” facilmente; prima che mi arrabbio ce ne vuole, però una volta “incazzato”...”

M.M.: “Pensi che ci sia più soddisfazione nel battere un rivale o nel migliorare se stessi?”

Raffaele: “Eh eh… beh secondo me battere un rivale ti da una grossa soddisfazione in quel momento, però poi pensi che se riesci a migliorare te stesso è una cosa che ti da più soddisfazione a lungo termine.”

M.M.: “Nella vita di tutti i giorni… giochi in attacco o in difesa?”

Raffaele: “Mi piacerebbe giocare in attacco, ma gioco in difesa. Io aspetto e… sono pronto a colpire in contropiede quando vengo attaccato!”

M.M.: “Cosa ti ha portato, a livello personale, l’esperienza fatta nel mondo del calcio?”

Raffaele: “Nei tre anni che sono stato fermo ho sofferto. Quello che mi da lo spogliatoio, l’ambiente dentro una squadra di calcio, i compagni, gli allenamenti col freddo… è una cosa che chi non la vive non la può capire, quindi mi ha dato dei valori nella vita che il gruppo e lo star bene con le persone me lo da solo lo spogliatoio.”

M.M.: “Mente, cuore e corpo. In quale proporzione contano in quello che fai?”

Raffaele: “Qualche anno fa avrei dato molto più peso al corpo, invece adesso nonostante il corpo non mi stia più assistendo tanto, riesco a sopperire grazie alla passione, quindi al cuore e alla mente perché con l’esperienza  e con l’intelligenza, soprattutto in campo, riesci a far fronte a tante lacune fisiche che, a 36 anni e quasi 100 chili, uno ha. Quindi la mia classifica è: la mente, il cuore e poi il fisico.”

M.M.: “Chi è il tuo mito? E perché…”

Raffaele: “Dal punto di visto calcistico, essendo juventino, da piccolo avevo l’idolo di Platinì perché col pallone faceva quello che voleva, poi crescendo, il mio idolo, sempre calcistico, è Zidane, per la classe che aveva in campo. Nella vita… non lo so!”

M.M.: “La cosa più bella che hai trovato all’ A.s.d. Città Sant’Angelo?”

Raffaele: “Dai primi allenamenti ho trovato un gruppo di ragazzi che intanto sta bene insieme. Sono tanti anni che vivo l’ambiente dello spogliatoio, quindi ho vissuto sia con persone che volevano “viaggiare sopra l’olio”, come si dice da noi, ma qua vedo tutte persone semplici, che si divertono insieme, alla mano, e io essendo come loro mi trovo bene e non ho nessun problema; non c’è stato l’imbarazzo di entrare in un ambiente di quelli sofisticati.”

M.M.: “Dove arriverà l’ A.s.d. Città Sant’Angelo?”

Raffaele: “In Seconda categoria.”

M.M.: “Fatti una domanda e datti una risposta. Siccome ti conosco poco, magari c’è qualcosa che non ti ho chiesto ma che comunque tieni a dire…”

Raffaele: “Non lo so… avresti potuto chiedermi… Cosa ti spinge a 36 anni, ogni volta a mettere la roba nella borsa e andare all’allenamento?? La risposta sta nell’ articolo che io, tempo fa, ho messo sul sito; lì c’è la risposta a tutto, ogni aspetto del calcio nella piccole cose, tutte sfumature che ogni volta, con meno 3 gradi, con la pioggia, la neve, ti fanno mettere i pantaloncini dentro la borsa ed andare all’allenamento. Non è semplice ma è lì che trovi la motivazione dentro te stesso.”

 

Ringrazio Raffaele per aver partecipato con grande cordialità all’ intervista. Il Città Sant’Angelo è davvero lieto di avere a disposizione un giocatore con le sue qualità e la sua esperienza, ma soprattutto un ragazzo energico, intelligente e brillante che dimostra di tenere a questo gruppo con grande umiltà e partecipazione.

 

Alla fine dell’intervista, Raffaele, di fronte a 3 coppie di nomi per l’intervista della prossima settimana, che sarà un’intervista doppia, stile “Iene”, ha scelto e nominato, senza dubbi o esitazioni, i gemelli Di Matteo. Insomma… la prossima settimana, ne vedremo delle belle.

 

M.M.


La “famiglia” si allarga…

 

Dal primo al 17 dicembre è ufficialmente aperta la finestra del mercato invernale; il Città Sant’Angelo non si fa trovare impreparato e da il benvenuto ad un nuovo giovane ragazzo che, pochi giorni fa, ha firmato per essere  a disposizione di mister Marescalco e che, quindi, entra a far parte della rosa giallo-blu. Stiamo parlando di Manuel Travaglini, ragazzo angolano di 19 anni che arriva dall’ Acqua e Sapone calcio a 5. Siamo curiosi di vedere come il mister deciderà di impiegarlo; secondo alcuni potrebbe essere un buon elemento nel ruolo di terzino o come esterno di centrocampo; intanto gli facciamo un grande in bocca al lupo, fiduciosi che, anche lui saprà dare il suo contributo in questa squadra!

 

M.M. 


Una giornata… “NO”!!!

Trasferta impegnativa per l’A.s.d. Città Sant’Angelo: si scende in campo di sabato, ad Alanno, in questa nona giornata del girone di andata. In campo: Di Matteo Danilo, Mazzocchetti Pierpaolo, Fella, Ottaviani, Mascaretti, Pileri, Amadio, Pilola, Legnini, D’Aloiso, e Di Felice. La gara si mette subito male per i giallo-blu; al primo minuto, infatti, con un tiro da 30 metri, il Real Alanno segna la rete dell’ 1 a 0. Il Città Sant’Angelo prova subito a reagire, ed è Legnini il protagonista di un paio di iniziative. Al 13esimo però, come una doccia fredda, da un’azione in fase di ripartenza, l’Alanno raddoppia e per i ragazzi di mister Marescalco si prospetta davvero una partita in salita. Il tempo per recuperare c’è perché, in fondo, la partita è appena iniziata; bisogna lottare e crederci, concentrarsi e non perdersi d’animo. Al 20esimo ecco che arriva la reazione dei giallo-blu; da una bella azione di contropiede, Legnini, salta due avversari, si lancia verso la porta avversaria e accorcia le distanze, segnando la rete del 2 a 1. Nulla è impossibile, ma il Città Sant’Angelo, sembra aver fretta di recuperare; non riesce a giocare bene la palla e gli errori in fase di impostazione di gioco sono tanti. Al 42esimo però, è la difesa giallo-blu a commettere un brutto errore;  i padroni di casa approfittano dell’incertezza di Ottaviani e Di Matteo per tornare nuovamente in goal e fissare il risultato sul 3 a 1. C’è ancora un tempo tutto da giocare; bisognerebbe trovare la grinta e soprattutto la convinzione di poter riprendere in mano questa partita! Ci prova Legnini, da calcio di punizione e poi con un colpo di testa, ma trova prima la barriera e poi il portiere avversario. Sul fronte opposto, si fa vedere anche Mascaretti, che si adopera bene in un bel salvataggio. Iniziano i cambi: fuori Pilola, dentro Chiavarini; e dopo pochi minuti, fuori Di Felice per Di Clemente. I minuti trascorrono inesorabili sul cronometro; gli avversari giocano “duro” e impediscono al Città Sant’Angelo di provare un contraccolpo. Di Clemente serve il pallone a Legnini,, con un paio di aperture, ma il numero 9 giallo-blu, è braccato dagli avversari. Fuori Amadio, dentro Fagnani. Al 34esimo si fa vedere anche D’Aloiso, ma il suo tiro è un po’ fuori misura e il pallone finisce sul fondo del campo. Fuori anche Fella per Mazzocchetti Andrea. Nel primo minuto di recupero è ancora l’Alanno ad insidiare la porta avversaria ma il risultato finale rimane fisso sul 3 a 1. Qualcosa, oggi, non ha funzionato nel Città Sant’Angelo, ed arriva la prima effettiva sconfitta “sul campo”. I ragazzi appaiono tutti un po’ amareggiati; Legnini dice: “All’inizio della partita eravamo un po’ “molli”, e forse abbiamo peccato un po’ di presunzione, dopo le varie vittorie delle scorse giornate.” Anche Pilola si ferma e ci dice la sua:” Non è stata una bella partita di calcio, in generale, e una sconfitta può capitare a tutti.” Sicuramente abbiamo visto un Città Sant’Angelo in difficoltà, poco incisivo e senza quella cattiveria agonistica che serve per conquistare la vittoria. Dopo un primo momento di delusione, i ragazzi si sono ritrovati tutti insieme, come una vera squadra sa fare; in fondo non bisogna mai perdere di vista l’obiettivo principale, che è quello di divertirsi. Peccato per i 3 punti persi, e per la prova poco convincente di oggi; il campionato, però, è ancora lungo e ci aspettiamo che, senza affliggersi troppo, tutti i ragazzi, già dalla prossima partita, ritrovino l’entusiasmo giusto e la voglia di riscattarsi. “Abbiamo solo perso una battaglia… la guerra è ancora lunga!” Forza Città Sant’Angelo!!!!

 

Le Pagelle:

Di Matteo Danilo; non è da condannare ma nemmeno da giustificare. 4

Mazzocchetti Pierpaolo; lo abbiamo visto giocare meglio, comunque fa quello che può. 5

Fella Pio Riccardo; qualche errore e oggi poco protagonista. 5

Ottaviani Daniele; un po’ anonimo. Quando vuole può fare la differenza; oggi però è stato piuttosto impacciato. 4

Mascaretti Walter; ce la mette tutta ma la prova non è brillante. 5

Pileri Raffaele; Tanti errori… forse troppi! Inizia a giocare meglio quando forse è troppo tardi… 5-

Amadio Gianni; sottotono e forse anche un po’ svogliato. 4

Pilola; giornata decisamente “NO”! 4

Legnini Florian; partita difficile per lui; comunque riesce ad andare in goal. 5,5

D’Aloiso Mattia; è forse l’unico che gioca senza timore, sfortunatamente però non è abbastanza. 5

Di Felice Alessio; purtroppo non entra in partita e fatica parecchio. 4

Chiavarini, Fagnani; poco incisivi. 4

Mazzocchetti Andrea, Di Clemente; ci mettono l’impegno ma riescono a fare poco. 5

 

 

M. M. 


"A.s.d. MA CHI STI DI??!!"

 

Eccoci con il consueto appuntamento del giovedì; come già preannunciato la scorsa settimana, l’ospite di oggi è Alessandro Di Clemente. Con il suo spirito brillante e coinvolgente, è riuscito a conquistare tutti i suoi compagni di squadra ed oggi lo vedremo protagonista della nostra intervista… vedremo se riuscirà a conquistare anche voi!

 

M.M.: “Ale, tu sei un veterano di questa squadra… come pensi sia cambiata nel corso di questi tre anni?”

Alessandro: “Sicuramente, questa squadra, in questi anni, è stata sempre una squadra che ha mirato a migliorarsi, e i risultati al giorno d’oggi si vedono, e si vedono anche bene! Speriamo di continuare su questa scia positiva e che il futuro ci riservi tante tante belle cose.”

 

M.M.: “Nello spogliatoio c’è un compagno di squadra a cui sei particolarmente affezionato? Chi è e perché….”

Alessandro: “Allora, non mi sento di dirne uno in particolare, perché, per me, sono veramente, dal primo all ’ultimo, tutti amici. Nella mia vita non ho mai fatto queste distinzioni o preferenze.”

 

M.M.: “Ti abbiamo visto giocare, come punta, come esterno e anche nel ruolo di terzino. Dove pensi di esprimere meglio le tue caratteristiche?”

Alessandro: “Innanzitutto ho voglia di giocare e poi, dal mio punto di vista, da esterno, forse, riesco a dare quel qualcosa in più.”

 

M.M.: “Avresti immaginato, prima che iniziasse il campionato, di ottenere questi bei risultati?”

Alessandro: “beh, quando inizia un campionato, gli obiettivi, almeno per quanto riguarda questa squadra, non ce li eravamo mai posti perché siamo partiti sempre con il fatto di dare il massimo, poi, giustamente, più dai il massimo e più i risultati si vedono, ed ora si stanno vedendo.”

 

M.M.: “Un tuo pregio e un tuo difetto….”

Alessandro: “ Di pregi non ne ho sicuramente; di difetti ne ho più di uno, però spero di migliorare anche quelli.”

 

M.M.: “ Sei molto amato dai tuoi compagni e Tutti ti chiamano “Bomber”… ma come ci si sente dopo aver fatto goal?"

Alessandro: “Il Goal è la massima espressione della partita, poi se è un goal che fa vincere la tua squadra da ancora più soddisfazione, quindi è sempre una gioia bellissima.”

 

M.M.: “ Ma i goal sono tutti uguali?”

Alessandro: “Sicuramente no! C’è il goal della rivincita, il goal della soddisfazione, il goal della vittoria. La cosa importante rimane comunque fare goal.”

 

M.M.: “Dagli spalti ci chiediamo sempre: ”Cosa dice Mister Marescalco negli spogliatoi tra il primo e il secondo tempo??”. Ci togli questa curiosità?”

Alessandro: “Quando rientriamo negli spogliatoi, il mister fa una cosa che dovrebbero fare tutti gli allenatori, ovvero “caricarci “, ed intervenire nei reparti in cui magari stiamo soffrendo di più. Quindi cerca di farci migliorare. È sicuramente un grande mister e un grande motivatore, e anche per questo è amato da tutti e ci sta portando a questi successi.”

 

M.M.: “Quale consiglio daresti, se dovessi vedere un ragazzino, alle prime armi nel mondo del calcio?”

Alessandro: “Un consiglio che gli posso dare è che se è uno sport che gli piace, lo deve fare fino in fondo e ci deve credere davvero fin dal primo giorno, perché è solo così che possono arrivare dei bei risultati, perché ci vuole innanzitutto Passione.”

 

M.M.: “Dacci 3 aggettivi per definire l’ A.s.d. Città Sant’Angelo…”

Alessandro: “Questa domanda è dura…. Non so nemmeno cosa sono gli aggettivi…. Ah ah ah! Vabbè scherzi a parte… Sicuramente la qualità principale è “il GRUPPO”, e dunque lo stare insieme. Poi, “determinazione”  e l’ultimo “i Brindisi e la Birra”.

 

M.M. "Ale, ora è il momento della Nomination. Io ti dirò 4 nomi e tu dovrai scegliere chi dovrà essere il prossimo personaggio ad essere intervistato per la nostra rubrica; allora io direi di dare voce anche ai nuovi ragazzi che sono arrivati quest’ anno, dunque i miei nomi sono: Alessio Di Felice, Agreste Tommaso, Alfonsi Vincenzo e Pileri Raffaele: A te la scelta!"

Alessandro: “ Io nomino Pileri Raffaele, perché credo che sia, innanzitutto, uno dei nostri trascinatori, e poi voglio sentire anche lui come si sente e cosa ha da dire, visto che è il primo anno che fa parte della nostra squadra.

 

Ringraziamo dunque, Bomber Di Clemente, per la sua gentilezza; all’inizio forse un po’ impacciato, poi è riuscito a calarsi nella parte e a rispondere serenamente alle nostre domande. Vogliamo elogiarlo per la sua simpatia e la sua “follia” che contribuiscono, in maniera decisiva, all’interno di questo gruppo, in cui, è evidente, lui crede moltissimo. Speriamo di vederlo presto in campo, e soprattutto  che questa intervista gli sia piaciuta altrimenti….”si cicca nella maglia!”

 

 

M.M.


Vorrei che fosse ogni giorno Domenica…

Sul calendario del Città Sant’Angelo, per questa ottava giornata del girone di andata, è prevista la gara casalinga contro il Penne; mister Marescalco schiera in campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Mazzocchetti Pierpaolo, Fella, Alfonsi, Ottaviani, Pileri, Agreste, Pilola, Legnini, D’Aloiso e Di Felice. Le squadre non fanno granchè nei primi minuti di gioco, ma il risultato viene sbloccato dalla formazione ospite al 18esimo da calcio di punizione. Il tiro non è imprendibile, ma è inutile piangere sul latte versato. I giallo-blu, infatti, non si fanno prendere dallo sconforto, e, al 22esimo, Di Felice serve un assist a Legnini che, con una sforbiciata, beffa il portiere avversario, e segna la rete dell’ 1 a 1. Ora è il Città Sant’Angelo a fare la partita, e il Penne inizia a fare confusione, rischiando addirittura un clamoroso autogoal. In questa occasione, purtroppo, Agreste è costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un infortunio; al suo posto in campo Amadio. Al 32esimo, Legnini va giù in area di rigore, l’arbitro fischia e senza esitare, indica il dischetto. È Pilola a posizionare il pallone, e con lucidità e freddezza, calcia e gonfia la rete; 2 a 1 per i padroni di casa. Dopo appena una manciata di minuti, è sempre il Città Sant’Angelo ad essere protagonista dell’incontro; nel corso della stessa azione,  Pilola conclude, ma il portiere respinge; ci prova Legnin, ma niente di fatto, e alla fine ci pensa D’Aloiso a segnare la rete del 3 a 1 e a mettere il risultato in cassaforte! Allo scadere della prima frazione di gioco, si mettono in mostra anche Di Matteo, con una bella parata e Di Felice che, recupera un bel pallone, ma davanti alla porta sembra pietrificato, perde l’attimo e anche l’occasione di fare goal! Nel secondo tempo i ritmi sono più pacati; il Città Sant’Angelo difende bene il risultato e per il Penne non è facile provare a riscattarsi.  Le occasioni non sono poche, ma, a parte una palese opportunità per Amadio, nessuna è particolarmente eclatante; da calcio di punizione, Pilola non si rende pericoloso, e nemmeno Pileri e Legnini, con tiri da fuori area, vanno ad insidiare la porta avversaria. Dentro Fagnani per Di Felice. Di Matteo si impegna in un bell’ intervento e D’Aloiso, sul fronte opposto, va vicino alla doppietta, ma l’esito della gara sembra ormai già deciso. Fuori D’Aloiso, dentro D’Alberto. Negli ultimi minuti il Penne prova l’assalto finale, approfittando anche un po’ della stanchezza dei giocatori giallo-blu, e quasi alla scadenza del tempo regolamentare, con un’ infida punizione dalla tre quarti, scalfisce la traversa. Dentro anche Di Giacomo per Legnini e Di Sante per Pilola. Nel recupero, l’ultima occasione è per il Città Sant’Angelo; è proprio Di Sante ad avere tra i piedi una palla-goal, ma forse non ci crede abbastanza e l’arbitro dice che per oggi è abbastanza.

 

LE PAGELLE:

Di Matteo Danilo; sul goal preso poteva fare di più, ma per il resto della partita fa buona guardia. 6,5

Mazzocchetti Pierpaolo; oggi il capitano ha dovuto faticare parecchio, ma la sua è una buona gara. 6,5

Fella Pio Riccardo; in un ruolo che non è il suo, gioca tranquillo e non va in difficoltà.  7

Alfonsi Vincenzo; non rischia nulla e si intende bene con i compagni di reparto. 7

Ottaviani Daniele; oggi in veste di difensore centrale, è uno dei protagonisti. Bella e convincente la sua prova. 7,5

Pileri Raffaele; meno brillante del solito, fa anche qualche errore di troppo. Le sue qualità e il suo carisma, però, trascinano sempre la squadra.  7- -

Agreste Tommaso; è costretto ad abbandonare il campo per infortunio; fino ad allora è stato in partita e quindi merita un 6,5. Gli facciamo un grande in bocca al lupo per una pronta guarigione.

Pilola; 7- a guardarlo, talvolta, può sembrare “spento” ; in realtà quando tira fuori la grinta e la voglia di giocare sa essere incisivo e decisivo!

Legnini Florian; le sue giocate sono sempre preziose. Ci crede sempre e va in goal anche oggi. 7+

D’Aloiso Mattia; 7 Finalmente anche lui trova il goal. A volte gioca un po’ nell’ ombra, ma a centrocampo si butta e lotta su ogni pallone.

Di Felice Alessio; 6,5 Se non fosse stato per alcune incertezze di troppo, avrebbe meritato anche lui un 7. Comunque è più che positiva anche la sua prestazione.

Amadio Gianni; entra a partita in corso e fa un buon lavoro. Peccato che, la sua testardaggine nel passare la palla, a volte, lo penalizzi un po’… oggi però merita 7.

Fagnani, D’Alberto, Di Giacomo, Di Sante; 6,5

Mister Marescalco: 7,5 Tutti i suoi giocatori dovrebbero avere la sua energia e la sua determinazione. Si fa sentire dalla panchina e ogni domenica pretende il massimo dai suoi ragazzi; non teme gli avversari e a volte crediamo che non sappia cosa sia la paura!

 

Il presidente, Enrico Marzuoli, è soddisfatto; sostiene però, che non bisogna montarsi la testa e che nel corso del campionato bisognerà ancora affrontare squadre più organizzate, ed è lì che lui si aspetta, dai suoi, di dimostrare il vero valore di questo gruppo.

Dunque, un’altra domenica sportiva si è conclusa, e il Città Sant’Angelo festeggia l’ennesima vittoria consecutiva; seguire una squadra vuol dire incitarla, conoscere le sue debolezze, ma credere nelle sue potenzialità, rinunciare a volte al pranzo in famiglia o alla passeggiata della domenica pomeriggio, indossare una tuta piuttosto che un abito elegante; qualcuno pensa che io sia “matta”… la verità è che “Io vorrei che fosse ogni giorno Domenica”, come questa domenica però… in cui si vince, si sorride, e si brinda alla vittoria, perché, senza tutto questo, sarebbe solo una tristezza infinita!

 

 

M.M.




"A.s.d. MA CHI STI DI??!!"

Oggi diamo il via ad una nuova rubrica settimanale: “A. S. D. MA CHI STI DI??!!”,  i cui protagonisti indiscussi saranno i giocatori dell’ a. s. d. Città Sant’Angelo che, tramite una successione di “nomination” verranno intervistati e ci daranno la possibilità di farsi conoscere meglio! La prima “vittima” ad essere stata scelta, stavolta dalla sottoscritta, è il buon vecchio Roberto Chiavarini.

 

M.M: “È ormai definitiva la tua decisione di abbandonare il calcio?”

Roberto: “Si, sono sicuro della mia scelta.”

 

M.M.: “Come ci si sente quando si passa da essere un giocatore ad un ex giocatore?”

Roberto: “Certe domande che fa ”la Melito”…  Ci si sente che ad un certo punto devi dire “basta”, perché non ce la fai, sia fisicamente che mentalmente;  poi inizi ad avere altri impegni… quindi è giusto così.”

 

M.M.: “Chi sei oggi all’ interno dell’ a. s. d. Città Sant’Angelo e quale contributo pensi di poter dare ancora a questa squadra?”

Roberto: ”Allora, all’interno della società sono sempre io: Roberto Chiavarini, senza avere nessun titolo. Sto insieme ai ragazzi, cerco di mettere a disposizione l’esperienza che ho acquistato in questi anni e di darla a loro.”

 

M.M.: “Quanto credi in questa squadra e in questa società?“

Roberto: “In questa società credo tantissimo e ancora di più in questa squadra; soprattutto perché è nata così, un po’ per gioco, e si sono fatti piccoli passi, anno dopo anno, e ora possiamo iniziare a raccogliere i frutti, senza aspettarci chissà che!”

 

M.M.: “Secondo te, di quale giocatore oggi il Città Sant’Angelo non può fare a meno e perché?”

Roberto: “Mi metti in difficoltà perché secondo me ce n’è più di uno. Io penso che il giocatore di cui, attualmente, il Città Sant’Angelo non può fare a meno è Raffaele Pileri; per me è fondamentale perché è il perno di centrocampo. È il ruolo che avevo anche io e quindi so quanto è importante e quanto è difficile avere quel ruolo quindi penso sia la persona più importante a livello di gioco, ma anche come si presenta come persona; quest’anno ha già fatto diverse volte il capitano; è entrato in questa squadra in punta di piedi ma ha già avuto il consenso di tutti.”

 

M.M.: “Cosa vuol dire essere un capitano? Spiegacelo tu, dato che l’anno scorso eri il capitano di questa squadra.”

Roberto: “È stata un’ esperienza, per me, “assurda” perché l’anno scorso abbiamo avuto tanti problemi. Più che esserlo in campo, lo sono stato fuori per tanti motivi; per i cambi di allenatori, per i ragazzi che non erano contenti, per tante cose che mi hanno fatto vivere questo ruolo di capitano non come una “bella cosa” perché avevo tante responsabilità. Tante rogne e poche soddisfazioni; però posso dire che il lavoro fatto l’anno scorso inizia a vedersi quest’anno.”

 

M.M.: “Qual è il momento più bello che hai vissuto all’ a. s. d. Città Sant’Angelo?”

Roberto: “Su due piedi è difficile…. Sicuramente i momenti vissuti nel dopo-partita! Stare tutti insieme, anche quando si perdeva, a ridere e scherzare; ed è la cosa che mi manca più di tutte, infatti, appena posso, scappo e cerco di raggiungervi.”

 

M.M.: “Definisci il calcio in 3 parole…”

Roberto: “Passione, Amore, e soprattutto Coraggio.”

 

M.M.: “Mister Marescalco è stato un tuo allenatore anche quando eri un ragazzino; quale credi che sia stato il suo insegnamento più prezioso a livello calcistico ma anche personale?”

Roberto: “Sai benissimo che io ho voluto Mister Marescalco a tutti i costi, e con questo mi ricollego anche alla domanda di prima del mio ruolo di capitano; quando ho preso la decisione di smettere di giocare sapevo, inoltre, di lasciare la squadra in mani ottime. La più grande dote che ha Marescalco è il vero senso di giocare a calcio, cioè l’impegno, la dedizione, il fatto di non mollare mai, anche nella fase della preparazione atletica perché i frutti si raccolgono durante il campionato, quanto è importante andare a fare allenamento, di crederci sempre e di non dire mai e poi mai, anche se davanti a te hai l’avversario più forte, che hai perso.”

 

M.M.: “Ultima domanda… Come ti immagini tra 20 anni? Un Papà che accompagna il proprio figlio a giocare a calcio o piuttosto un allenatore su una panchina?”

Roberto: “Le vie del signore sono infinite… Non ti nascondo che magari fare l’allenatore potrebbe essere una delle mie scelte, ma ti posso anche dire che, se magari avrò un figlio a cui piacerà giocare a calcio, la soddisfazione più bella sarà accompagnarlo agli allenamenti e alla partita della domenica e stare seduto in tribuna, senza parlare o urlare, ma da semplice spettatore, perché quello che succede oggi sugli spalti è incredibile.”

 

Ringraziamo Chiavarini per la sua disponibilità; il nostro “vecchio capitano” non ha deluso la nostre aspettative, e con grande spontaneità e tranquillità ha risposto alle nostre domande. Le sue parole sono cariche di nostalgia e trasporto verso una squadra che, Roberto, sente sicuramente ancora un po’ “sua”! Alla luce di quattro nomi, da me suggeriti, Chiavarini ha scelto che l’intervistato della prossima settimana dovrà essere Alessandro Di Clemente! Dunque, non ci rimangono che i saluti, e ricordiamo a tutti che l’appuntamento è per domenica pomeriggio, quando l’A.S.D. Città Sant’Angelo tornerà in campo, a poggio degli ulivi, alle 14.30 contro il Penne.

 

 

M.M. 



 

 

 

 

Città Sant'Angelo... ad alta quota!

 

In questa domenica sportiva, l’ a.s.d. Città Sant’ Angelo gioca la sua settima gara di campionato tra le montagne di Caramanico. In questo scenario davvero suggestivo scendono in campo: Di Matteo Danilo, Mascaretti, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Mazzocchetti Andrea, Pilola, Legnini, D’Aloiso e Di Felice. Nei primi venti minuti, il Città Sant’Angelo fa un po’ di fatica a giocare la palla e il Caramanico va vicino al goal con una punizione velenosa che, fortunatamente,  scalfisce solo la traversa. Al 22esimo, finalmente la squadra di mister Marescalco inizia a farsi vedere in fase offensiva, e arriva il primo tiro a porta di Di Felice, che però calcia fuori! Dopo appena 2 minuti, Pileri con un bel lancio, serve il pallone a Legnini che, in area di rigore, cade, si rialza, e senza pensarci troppo, calcia a porta e segna la rete dell’ 1 a 0. Il Caramanico prova a reagire ma, da calcio di punizione, Di Matteo si fa trovare pronto e fa sua la sfera. Al 31esimo, vediamo all’azione anche Pilola, che recupera un pallone sulla tre quarti, mira alla porta, e in mezzo a due avversari, calcia si esterno collo e va in goal, portando la sua squadra sul 2 a 0. Il Caramanico fa quello che può senza, però, rendersi particolarmente pericoloso. La prima frazione di gioco si chiude con il Città Sant’Angelo in attacco e con Di Felice che sciupa un’altra occasione.

Il secondo tempo è carico di emozioni e colpi di scena.  Al 46esimo è subito il Caramanico che tenta di accorciare le distanze ma, i giallo-blu, sono più pericolosi e  vanno vicini al goal, con Pileri da calcio di punizione e con Legnini che calcia senza trovare lo specchio della porta. Iniziano i cambi: dentro Agreste per Mazzocchetti. Il  Città Sant’Angelo è ben messo in campo e gioca la sua partita: Pilola ha tra i piedi una bella opportunità, ma il portiere avversario stavolta dice “no”; subito dopo da calcio d’angolo, Legnini di testa prende solo l’esterno della rete. Sul fronte opposto è ora il Caramanico che spreca un’occasione: al 56 esimo, infatti, è Mascaretti che, con un buon intervento in chiusura, salva la porta giallo-blu.  I ritmi continuano ad essere alti ed è ancora il Città Sant’Angelo a collezionare azioni da goal con Di Felice, Legnini e Agreste.

È la squadra di mister Marescalco a fare la partita: al 66esimo, da un’azione in fase di ripartenza, Agreste calcia fuori da una posizione interessante e subito dopo, anche di Felice, con un tiro formidabile, avrebbe meritato il goal. Pileri, quasi da centrocampo, vede il portiere fuori dai pali e prova a sorprenderlo, con una conclusione rocambolesca; calibra male il tiro però, e la palla supera di poco la traversa. Allo stesso modo, Di Matteo tra i pali,  fa un buon lavoro, e da calcio di punizione in favore del Caramanico, fa suo il pallone con una bella parata! I padroni di casa non mollano, e al 73esimo, Mascaretti è costretto ad atterrare in area di rigore un avversario, lanciato contro la sua porta: il direttore di gara non ha dubbi e concede al Caramanico il calcio di rigore ed estrae il cartellino rosso mostrandolo al terzino giallo-blu: Città Sant’Angelo in 10. Ora  si deve rimanere lucidi e concentrati e non bisogna farsi travolgere dagli eventi. Il Caramanico ha davvero l’opportunità di riaprire le sorti dell’incontro, e anche se Di Matteo intuisce il lato giusto, è il palo che stavolta salva la porta dal Città Sant’Angelo.  Fuori Di Felice e dentro Amadio. ALL’80esimo si fa vedere anche D’Aloiso con un bel tiro a giro che va a finire però sul fondo. Fuori Legnini e dentro Fella. Al 88esimo un’altra bella azione del Città Sant’Angelo: Pileri e D’Aloiso però, ormai esausti, cercano ma non trovano il terzo goal; anche Agreste ci crede, tuttavia è il palo che non permette al giovanissimo giocatore giallo-blu di andare in goal. Dentro D’Alberto per Pilola e Di Giacomo per D’Aloiso. Proprio sul finale anche Di Giacomo ha una bella occasione ma, a tu per tu col portiere, è l’estremo difensore del Caramanico che ha la meglio e riesce ad arrivare per primo sul pallone! Il match, dunque, si chiude con una bella vittoria del Città Sant’Angelo; poteva essere una goleada, ma gli unici goal sul tabellino finale sono quelli di Legnini e Pilola del primo tempo. In ogni caso questi tre punti permettono al Città Sant’Angelo di guardare la classifica dall’alto e di riconfermarsi come una squadra e soprattutto come un gruppo davvero compatto, con voglia e possibilità di fare davvero bene in questo campionato! Fella, dopo la partita, ci tiene a sottolineare la bella prestazione del suo compagno di squadra Mascaretti che, espulsione a parte, ha dimostrato di avere personalità, di tenere a questa squadra e di poter fare bene, tanto quanto gli altri. Il Presidente Enrico Marzuoli è più contenuto e, seppur contento del risultato e della prestazione della sua squadra, aspetta la gara con l’Alanno, tra 2 domeniche, per stabilire se, i suoi riusciranno ad imporsi anche con squadre che, dalla classifica, sembrano più “temibili”. Mister Marescalco non appare particolarmente soddisfatto: “dobbiamo imparare a gestire meglio il campo e concretizzare di più le occasioni a nostro favore”. Sappiamo che lui è il primo a gioire dei successi dei suoi ragazzi, anche se, vorrebbe vederli sempre al massimo delle loro capacità! Quello che dagli spalti auguriamo a tutta la squadra, non è di avere partite facili bensì, di essere ogni giorno più forti…  perché è così che si diventa invincibili!

 

La Pagella:

Di Matteo Danilo; 7

Mascaretti Walter; 7,5

Ottaviani Daniele; 6,5

Alfonsi Vincenzo; 6,5

Di Matteo Davide; 6,5

Pileri Raffaele; 8

Mazzocchetti Andrea; 6

PIlola; 8

Legnini Florian; 8

D’Aloiso Mattia; 7,5

Di Felice Alessio; 8

Agreste Tommaso; 7

Amadio, D’alberto, Fella, Di Giacomo; 6,5

 

 

M.M.


Oggi vi racconto la sesta giornata di campionato, che vede il Città Sant’Angelo impegnato nella gara casalinga contro la Polisportiva Elice. Per i giallo-blu, in campo dal primo minuto: Di Matteo Danilo, Mazzocchetti Pierpaolo, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Agreste, Pilola, Legnini, D’Aloiso e Di Clemente. Le squadre iniziano a rallentatore e, nei primi minuti di gara, c’è ben poco da vedere; tanti errori e poca fantasia in fase di impostazione di gioco. La prima a farsi vedere in fase offensiva è l’Elice, che conclude di poco al lato del palo. Il Città Sant’Angelo fa fatica; i centrocampisti soffrono la marcatura avversaria e sulle fasce non si riesce ad avviare  un gioco veloce ed efficace. Finalmente, al 24esimo, sono i giallo-blu ad essere protagonisti  in attacco: D’Aloiso recupera e serve un bel pallone a Legnini che, però sbaglia, e a tu per tu col portiere calcia fuori. Dopo appena 3 minuti è Di Clemente che, con un traversone, crea un’altra occasione per Legnini, che si coordina, calcia, ma il portiere della Polisportiva fa un miracolo e gli dice “NO”. Al 39esimo, dalle retrovie giallo-blu, Di Matteo Davide riconquista la sfera e parte, palla al piede con un’incredibile falcata;  percorre  tutto il campo e  si guadagna una preziosa punizione dal limite dell’area. Arriva Pilola a posizionare il pallone; calcia con sicurezza, ma il pallone, deviato dalla barriera, urta contro la traversa e va sul fondo. Il Città Sant’Angelo chiude in attacco questa prima frazione di gioco ma il risultato è sempre fermo sullo 0 a 0. Il secondo tempo ci regala subito un’emozione; al 46esimo, Legnini, da calcio di punizione, colpisce di nuovo la traversa… Oggi la porta avversaria sembra stregata!!!  La partita inizia ad innervosirsi; la formazione ospite cerca, in tutti i modi, di rallentare il ritmo della partita, non permettendo così,  al Città Sant’Angelo, di fare il suo gioco.  Non sono poche le occasioni in cui, i giocatori dell’Elice, simulano falli e impiegano minuti preziosi per riprendere la partita; è chiaro a tutti che la loro intenzione è quella di impedire al Città Sant’Angelo di costruire azioni pericolose e di infastidire i padroni di casa con un atteggiamento di sufficienza e sicuramente non esemplare a livello agonistico… Mister Marescalco, però,  vuole vincere l’incontro; incita i suoi e schiera in campo un’altra punta per tentare il tutto per tutto : fuori Alfonsi per Di Gironimo e Agreste per Amadio. I minuti passano, e al 71esimo, arriva l’episodio clou che sblocca il risultato: la difesa della Polisportiva commette un “pasticcio” e ingannando il proprio portiere, butta la palla nella propria porta, regalando ai padroni di casa, il vantaggio. Per il Città Sant’Angelo dentro Di Felice per Pilola, Fagnani per Di Clemente e D’Alberto per D’Aloiso. Non si creano azioni di gioco pericolose in queste ultimi minuti, ma la tensione dei giocatori si avverte fin sopra gli spalti. I Giallo-blu riescono a respirare e sono bravi a difendere il risultato;  l’Elice non ha più voglia di perdere tempo ma ormai è troppo tardi per tentare di risollevare le sorti dell’incontro. Oggi i ragazzi non hanno disputato una buona gara, ma è anche vero che non si è trattata di una partita facile. Saranno stati bravi gli avversari a non farci fare il nostro gioco o tutti questi risultati positivi ci hanno dato un po’ alla testa?!!?? In ogni caso, anche questa settimana, mettiamo in cassaforte altri 3 punti preziosi e, nonostante la prestazione non sia stata brillante, i ragazzi del Città Sant’Angelo riescono ad imporsi, seppur di misura, sulla Polisportiva Elice, e possono festeggiare un’altra vittoria.

 

Le Pagelle:

Di Matteo Danilo: 6 da sempre un appoggio ai suoi compagni; poco impegnato dagli avversari e la sua porta rimane imbattuta.

Mazzocchetti Pierpaolo: 6,5 ci mette tanta grinta ed il capitano, oggi, è uno dei migliori.

Ottaviani Daniele: la sua prova è sufficiente con un’ unica nota negativa a fine partita, quando, sbaglia un passaggio e fa tremare tutto il complesso sportivo. Comunque il suo  6 è meritato.

Alfonsi Vincenzo: 6 pulito negli interventi non concede nulla agli avversari e da sicurezza ai “colleghi”.

Di Matteo Davide: 6 sufficiente anche la sua gara. Non sarà pungente come un’ ape ma è veloce come una gazzella.

Pileri Raffaele: da lui ci aspettiamo sempre grandi cose ma la prestazione di oggi, purtroppo, non supera il 5,5. Lo abbiamo visto un po’ in difficoltà, tuttavia, una giornata “no” può capitare a tutti…

Agreste Tommaso: 5 sembra avere timore; non gioca in maniera tranquilla e purtroppo i risultati si vedono.

Pilola: 5 gioca senza inventiva e con poca grinta; a parte la punizione, la sua prova è abbastanza anonima.

Legnini Florian: 6,5 in qualsiasi ruolo gioca cerca di fare del suo meglio, ma nemmeno lui oggi ha avuto vita facile.

D’Aloiso Mattia: 5 gioca un po’ nell’ ombra e non fa grandi cose... vorremmo vederlo più costante, perché quando vuole sa essere un giocatore di qualità.

Di Clemente Alessandro: 5 timido negli inserimenti e anche poco propositivo. Meglio, quando il mister lo sposta a terzino.

Di Gironimo, Amadio; Di Felice, D’Alberto e Fagnani: 5,5 cercano di dare il loro contributo a partita in corso ma, nel complesso, non fanno più dei loro compagni.

Mister Marescalco: 7 cerca di spronare i suoi giocatori e di trovare il giusto assetto alla sua squadra anche a partita in corso, credendoci  fino in fondo. Anche se non è soddisfatto del lavoro dei suoi, è molto motivato e siamo fiduciosi che avrà le risorse giuste per scuotere al meglio i suoi ragazzi e tirare fuori il meglio da ciascuno di loro.

 

 

M.M.



Il Città Sant’Angelo “ammazza” gli Squali…

Anticipo in trasferta per il Città Sant’Angelo, che affronta gli Squali Pescara Sud allo stadio San Marco di Pescara. In campo per i giallo-blu Di Matteo Danilo, Di Matteo Davide, Ottaviani, Legnini, Alfonsi, Pileri, Agreste, Di Felice, Di Gironimo, D’Aloiso e Di Clemente. L’avvio di gara non è entusiasmante; entrambe le squadre cercano timidamente di impostare il gioco, ma gli errori sono parecchi. Al 18esimo arriva la prima occasione per il Città Sant’Angelo con Agreste, che calcia bene, ma la palla esce di pochi centimetri al lato del palo. I giallo-blu concedono qualcosa e soffrono, specialmente quando gli avversari, da calcio d’angolo, si rendono pericolosi; l’estremo difensore Di Matteo, però, si fa trovare pronto e difende bene lo specchio della sua porta. Non è una bella partita e i ritmi di gioco continuano ad essere abbastanza lenti; alla mezz’ora il Città Sant’Angelo prova a fare qualcosa di più; Pileri crossa, da calcio di punizione, ma Di Clemente e Ottaviani non ci arrivano. Subito dopo anche D’Aloiso prova con un paio di inserimenti, e Legnini da calcio di punizione colpisce la barriera. Il primo tempo tuttavia, si chiude con gli Squali Pescara in attacco; da contropiede e a portiere battuto, stavolta è  Alfonsi che ci mette una pezza e, con audacia, salva la porta del Città Sant’Angelo, togliendo la palla proprio sulla linea di porta| Il secondo tempo si apre, purtroppo, proprio con un goal dei padroni di casa; al 51esimo, da calcio d’angolo, gli Squali Pescara sud passano in vantaggio. La formazione giallo-blu però, non si arrende, e dopo appena 3 minuti, torna subito in partita, trovando la rete del pareggio con Legnini, che calcia una bella punizione dal limite dell’area, evita la barriera e batte il portiere anche con l’aiuto del palo. Se si vuole vincere la partita bisogna crederci e dare una svolta all’incontro, e Mister Marescalco cerca di incitare i suoi giocatori a tirare fuori il carattere. Il Città Sant’Angelo ci prova e si rende pericoloso con Di Gironimo e Di Clemente, ma il risultato è ancora fermo sull’ 1 a 1. Dentro Fagnani per Agreste. A un quarto d’ora dalla fine Marescalco si gioca la carta Legnini, spostando il difensore centrale in attacco! Lo stesso Legnini si vede annullare un goal per sospetta posizione di fuori gioco e, con un bel contropiede, lancia Fagnani a porta, che però sbaglia e becca il portiere. La mossa tattica del mister sembra vincente, ma purtroppo il tempo a disposizione sta per scadere. Le squadre sono stanche e quando ormai sembra tutto deciso, arriva il miracolo che cambia le sorti dell’incontro: con un grande gesto tecnico, Pileri si coordina e, al volo, calcia una “cannonata” e va in goal, permettendo alla sua squadra di portare a casa la vittoria! Per il portiere avversario non c’è nulla da fare, e tutti non possono che applaudire la prodezza del fuoriclasse giallo-blu.

 

Le pagelle:

Di Matteo Danilo: Si interrompe la sua imbattibilità… peccato! Fa il suo senza strafare. 6

Di Matteo Davide: 6,5 Ha giocato partite migliori ma, quando la sua squadra soffre, si fa sentire e dimostra anche lui di avere la grinta giusta.

Ottaviani: lotta su ogni pallone e gioca per la squadra. Buona la sua gara. 7

Legnini: 7,5 Anche oggi realizza un bel goal. Quando gioca come sa fare lui per gli avversari non c’è nulla da fare.

Alfonsi: Fa la sua partita e per il bel salvataggio in extremis alla fine del primo tempo, gli diamo un 7.

Pileri: Oggi anche in veste di capitano… la sua prestazione è un po’ sottotono. È un giocatore di qualità, e Uno che al 92esimo trascina la sua squadra alla vittoria con un euro goal, merita indubbiamente un 8 in pagella.

Agreste: 6 Oggi lo abbiamo visto al di sotto delle sue possibilità; comunque corre tanto e si da da fare per la squadra. Forza Tommy!!!

Di Felice: Anche lui un po’ al di sotto degli standard. Commette qualche errore ma cerca di adoperarsi al meglio e di servire i compagni. Per lui 6,5.

Di Gironimo: 6 Non è facile per lui fare reparto da solo. Vorremmo però, vederlo più incisivo ed energico.

D’Aloiso: 7 Tutto sommato la sua è una buona gara. Sbaglia qualcosa ma è davvero instancabile. Lotta su ogni pallone e cerca di fare al meglio il suo dovere!

Di Clemente: 6 Non si sforza più di tanto e anche se ha tra i piedi più di un pallone buono per andare a segno, oggi lo vediamo un po’ spento.

Fagnani: 6 entra e non ha vita facile; si procura 3 calci di punizione e si mangia un goal. Non vediamo ancora in lui la carica giusta e la cattiveria agonistica per fare il salto di qualità.

 

La prova del Città Sant’Angelo oggi non è stata brillante; nelle scorse gare, la squadra, ci aveva convinto di più, sia a livello di gioco che di spettacolo. Oggi l’abbiamo vista più statica e a tratti sofferente, comunque, anche se non in maniera netta, riesce ad imporsi sugli avversari e a portare a casa i 3 punti. Il campionato è ancora lungo e bisogna rimanere concentrati se si vuole proseguire su questa scia positiva e puntare in alto!

 

 

M.M.


Una vittoria… “da paura”!

 

È lo Sporting Castrum l’avversario del Città Sant’Angelo in questa quarta giornata d’andata; il calcio di inizio è fissato per le 18.00, e le squadre scendono in campo, sotto i riflettori, nel complesso sportivo Poggio degli Ulivi.

L’ incontro vede protagonista indiscussa la formazione di casa che, padrona del campo, conduce il gioco e annienta gli avversari con un secco 4 a 0, disputando davvero una bella partita. La gara procede a senso unico, e i giallo-blu dimostrano, sul campo, un gioco pulito ed efficace, collezionando occasione da goal; una buona gestione del risultato, non soffrendo affatto l’avversario; e una sempre migliore intesa di squadra… finalmente vediamo un gruppo competitivo, grintoso e senza paura!

 

Di Matteo Danilo: 7; non c’è un gran lavoro da fare per lui tra i pali, ma nelle poche occasioni in cui viene tirato in causa, si fa trovare pronto, e offre sempre un appoggio ai suoi compagni di squadra in fase di ripartenza.

Mazzocchetti Pierpaolo: 7; il capitano fa il suo compito senza strafare; la sua prova è buona e la sua esperienza è sempre una risorsa per i compagni di reparto!

Ottaviani Daniele: il terzino gioca bene. Spinge sulla fascia specialmente in fase di impostazione del gioco.  Furbo e instancabile merita un 7,5.

Legnini Florian: oggi schierato nelle retrovie, è una garanzia per la sua squadra; nonostante la buona prova, sembra un po’ giù di morale…forse perché ha più stimoli nel ruolo di attaccante??! Riesce  comunque ad andare in goal, trasformando un cross da calcio d’angolo. 7,5.

Di Matteo Davide: pulito negli interventi, sicuro e disinvolto non rischia quasi nulla. Merita indubbiamente un buon voto, 7,5.

Pileri Raffaele: è uno di quelli che fa la differenza. Ottima visione di gioco e personalità da vendere… interviene su tutti i palloni e bombarda la porta avversaria con tiri da fuori area senza, purtroppo, trovare il goal. Gli diamo un 8,5 anche se, forse, meriterebbe qualcosa di più!

Agreste Tommaso: brillante e deciso prova, in tutti i modi, a sfondare la difesa avversaria ma, prima il portiere, e poi il palo gli impediscono di trovare il meritato goal; peccato… ma siamo sicuri che arriverà presto! Davvero positiva la sua partita: 8

Di Felice Alessio: 7,5 Buona anche la sua prestazione; gioca in maniera tranquilla e fa buone cose a centrocampo. Meglio delle prime partite, anche lui potrebbe essere una risorsa da non sottovalutare.

Di Gironimo Davide: nonostante è braccato dalla difesa avversaria, protegge bene la palla, riesce ad essere pericoloso con alcune conclusioni e trova l’esultanza del goal trasformando un calcio di rigore. Anche a lui diamo un 7,5.

D’Aloiso Mattia: gli tocca fare gli straordinari a centrocampo… risoluto e attento corre tanto e gioca per la squadra. Meglio della scorsa settimana, visto che, almeno, non sono arrivati i crampi... scherzi a parte, oggi il suo 7 è meritato.

Di Clemente Alessandro: uno dei protagonisti dell’incontro, realizza una splendida doppietta. In particolar modo il primo goal, da manuale del calcio, manda tutti in delirio! Le sue partite sono un po’ un alternarsi di alti e bassi… stavolta però, un 8 in pagella non glielo toglie nessuno!

Entrano in campo, a partita in corso: Fagnani, D’Alberto, Mazzocchetti Andrea e Mascaretti (al suo esordio), i quali, malgrado il poco tempo e le poche occasioni a disposizione, fanno la loro modesta figura, guadagnandosi un bel 7.

 

Mister Marescalco è finalmente soddisfatto dei suoi giocatori: “è questa la squadra che voglio vedere in campo tutte le domeniche. Abbiamo giocato a calcio oggi, e i risultati si sono visti.” Il presidentissimo Dante Starinieri conferma di aver assistito ad una delle partite più belle che la sua squadra abbia disputato, e anche il presidente Enrico Marzuoli, è davvero contento e si lascia andare questa dichiarazione: “noi a tavolino ci sediamo dopo la vittoria per festeggiare!” Ci sarà un po’ di sarcasmo in queste parole, o qualche allusione ad avvenimenti precedenti??!!

Altra nota positiva della giornata, è stato vedere tanti spettatori all’incontro, che quasi riempivano la tribuna di Poggio degli Ulivi… infatti, con il suo supporto e il suo calore, il pubblico è stato il 12esimo uomo in campo! Nel corso di una partita di calcio, sugli spalti, vivi dei momenti che non riesci a spiegare: palpitazioni e batticuori, quando stanno per fare goal, quando stanno per calciare un rigore, quando manca una manciata di minuti al fischio finale… sei impotente, ma sei affianco a ciascun giocatore che in quel momento ha la palla tra i piedi… e soprattutto il freddo preso per due ore circa e la raucedine dei giorni successivi vengono spazzati via dal boato dei festeggiamenti che senti provenire dallo spogliatoio quando, la “tua” squadra, rientra dopo una vittoria…. Bravi ragazzi!!! La cosa essenziale è godersi la vittoria e rimanere concentrati perché, nella prossima giornata ci sarà un nuovo avversario da affrontare, e perché no… da battere!!!

 

 

M.M.


 

 Goleada giallo-blu!

Siamo ancora alle fasi iniziali di campionato e, per questa terza giornata, il Città Sant’Angelo scende in campo a Picciano. L’aria è tesa e si respira uno strano clima nel pre-partita. Mister Marescalco schiera in campo: Di Matteo Danilo, Mazzocchetti Pierpaolo, Ottaviani, Alfonsi, Di Matteo Davide, Pileri, Agreste, Pilola, D’Aloiso, Legnini e Di Clemente. Il mister sceglie di far giocare Legnini in fase offensiva da subito e, solo dopo appena due minuti, è proprio lui che calcia una punizione e trova subito il goal! Il Città Sant’Angelo è messo bene in campo, e fa il suo gioco, collezionando un’occasione dietro l’altra. Al 13esimo, da calcio d’angolo, Pilola crossa, PIleri si inserisce e ,di testa, firma il goal del raddoppio. La partita inizia un po’ ad innervosirsi; i giallo-blu sono praticamente padroni del campo, e il Picciano non riesce a contenere le iniziative dei loro avversari!

Nel secondo tempo cambia ben poco; subito dopo il fischio dell’arbitro,  Pilola gonfia la rete e esulta per il goal del 3 a 0. Il Picciano è sotto un treno e, anche se cerca, in qualche modo, di reagire, Di Matteo, tra i pali, si fa trovare pronto. Il Città Sant’Angelo continua a costruire azioni da goal, alcune clamorose, con Ottaviani che, di testa, manda la palla di poco sopra la traversa, e con Agreste che, con un bel recupero, serve un ottimo pallone a Di Clemente, che però non ci arriva. Il Città Sant’Angelo comincia ad essere un po’ stanco… iniziano dunque  le sostituzioni: dentro Di Felice per D’Aloiso, dopo pochi minuti Di Gironimo per Mazzocchetti, ancora Fagnani per Di Clemente, D’ Alberto per Pilola e Fella per Agreste. Continuano ad essere i giallo-blu i protagonisti del match, con una bella conclusione da fuori area di Legnini e una punizione per Di Gironimo.  All’82esimo arriva anche il momento di gloria per Di Felice che, da posizione defilata si inventa un tiro e sigilla il risultato sul 4 a 0 finale in favore della squadra ospite. Buona la prova di tutta la squadra che, finalmente, riesce ad imporsi in maniera decisa sugli avversari con un bel poker di goal. I tifosi e la dirigenza si mostrano molto soddisfatti; il mister anche, ma è convinto che si possa fare ancora meglio e non si accontenta! È arrivata dunque la prima vittoria; e che vittoria… da un campo come quello di Picciano, che pensavamo potesse essere ostico, si è riusciti ad ottenere un risultato più che vantaggioso. Queste sono le partite che ci piacciono e che ci auguriamo di vedere più spesso. Una squadra corretta, che usa la testa, che sa colpire gli avversari, e fa vedere a tutti che ha voglia e che sa vincere!

 

 

La pagella:

Di Matteo Danilo: 7.  A parte qualche insicurezza, la sua prova è più che soddisfacente e rimane imbattuto; Di Matteo Davide e Alfonsi: 7,5 i difensori centrali contengono bene gli avversari e, senza paura e grande correttezza sono una garanzia. Mazzocchetti Pierpaolo: 7 il capitano fa sempre il suo compito e non ci delude mai. Ottaviani: 7,5 bella prova del terzino che, in fase difensiva non rischia quasi nulla e, si propone pericolosamente anche in fase offensiva. Agreste: 7 Corre e ci mette tutto l’impegno possibile; si sta inserendo bene e partita dopo partita lo vediamo migliorare. Di Clemente 7: crea buone azioni e nel ruolo di esterno ci ha convinto di più. Pilola 7,5 gioca come sa fare lui, lotta su tutti i palloni, grintoso e a tratti instancabile. Pileri: 7,5 amministra il centrocampo, gioca per la squadra mettendo sempre a disposizione la sua esperienza e trova anche la gratificazione del goal. D’Aloiso: 6 (anche un po’ di incoraggiamento) è la sua prima gara, corre tanto ma combina poco. Siamo abituati a vedere qualcosa in più da lui, ma siamo sicuri che presto troverà la sua giusta condizione. Legnini 8: lì davanti non lo ferma nessuno. A parte la rete messa a segno, ha avuto e costruito tante occasioni, e soprattutto, quando vuole, sa far vedere che, calcisticamente, ha tanto da dire! A Fella, Di Gironimo, Fagnani e D’Alberto diamo un 6,5: hanno poco tempo a disposizione, fanno quello che possono per la squadra e danno il loro contributo per difendere il risultato. Di Felice: 7 nonostante i pochi minuti a lui concessi, trova l’occasione per fare goal e festeggiare con i suoi compagni. Mister Marescalco: 8 trasmette ai suoi ragazzi la carica giusta per scendere in campo e fare un gioco pulito ed efficace. Mette in campo una bella formazione e porta a casa la prima vittoria stagionale.

 

M.M.


2 punti persi… o 1 punto guadagnato?

 

Nella seconda giornata di campionato, il Città Sant’Angelo è di scena nel complesso sportivo ex Poggio degli Ulivi, per la prima gara casalinga, contro la Serrese. Mister Marescalco schiera in campo, con un 4-5-1 : Di Matteo Danilo, Di Matteo Davide, Ottaviani, Alfonsi, Legnini, Pileri, Agreste, Pilola, Di Clemente, Di Felice e Mazzocchetti Andrea. Il primo tempo scorre a ritmi pacati, quasi flemmatici; il gioco si svolge per lo più a centro campo, ed entrambe le squadre non creano azioni pericolose. Possiamo definirlo un brutto primo tempo, poiché, a parte qualche sporadica iniziativa individuale, non si è visto un bel gioco né un atteggiamento grintoso e propositivo.

Dal secondo tempo ci si aspetta sicuramente qualcosa di più e le emozioni arrivano fin dal primo minuto, quando l’arbitro fischia un rigore a favore della Serrese. Il fallo di mano c’è, ma il pallone tocca prima la gamba e poi la mano del giocatore giallo-blu ad una distanza troppo ravvicinata per poterlo impedire. Il direttore di gara avrebbe potuto giudicare l’accaduto come un fallo involontario ma il calcio, si sa, è fatto di episodi… Dunque l’arbitro, generosamente concede il calcio di rigore e la Serrese passa in vantaggio. Vediamo subito una timida reazione del Città Sant’Angelo, con una conclusione di Agreste, di poco fuori. Marescalco però vuole provare a risollevare le sorti dell’incontro e, a distanza di pochi minuti, effettua due cambi: fuori Mazzocchetti per Di Gironimo, e dentro Fagnani per Agreste. I giallo-blu però, commettono una leggerezza, perdendo un pallone a centrocampo, e non fermando il gioco in fase di ripartenza per la Serrese. La squadra ospite, approfitta, e segna il goal del 2 a 0.

Ora è davvero una partita in salita… mancano trenta minuti alla fine dell’incontro e il Città Sant’Angelo è sotto di due goal. Mister Marescalco decide allora, di spostare Legnini in fase offensiva; questa si dimostra una mossa azzeccata poiché, il numero5 giallo-blu, al 65esimo cerca e si procura un calcio di rigore che, Pilola trasforma in rete e, permette alla squadra di casa di tornare in partita. Dentro anche D’Alberto per Di Felice e Di Giacomo, al suo esordio, per uno spento Fagnani.

Il Città Sant’Angelo non ci sta a perdere e mette sotto assedio la porta della Serrese: Legnini e Pileri, da fuori area, tentano un paio di conclusioni insidiose ma sarà Di Gironimo, al primo minuto di recupero, grazie ad un assist si Legnini, a gonfiare la rete, e a portare la sua squadra sul 2 a 2 finale.

È stata una partita difficile, e purtroppo la squadra di casa si è dimostrata ancora una volta non all’ altezza delle aspettative. Sicuramente c’è stata una bella reazione d’orgoglio, perché sul 2 a 0 non ci si è arresi, e i ragazzi hanno creduto fino alla fine di poter, almeno, pareggiare la partita e hanno avuto ragione! È lecito però chiedersi: “Era necessario andare sotto di due goal prima di tirare fuori un po’ di voglia di vincere???” Quello che “delude” è sapere che ogni ragazzo, preso singolarmente, ha ottime potenzialità, ma poi, in partita, non si riesce ancora a vedere una personalità di squadra che porti a risultati più convincenti. Per alcuni il bilancio conclusivo è di aver guadagnato 1 punto, per altri invece di averne persi 2… Siamo tutti fiduciosi però, e se siamo qui a cercare di capire cosa non ha funzionato è perché siamo convinti che si possa e si debba migliorare!

La prossima gara vedrà il Città Sant’Angelo nella trasferta di Picciano, dove ci auguriamo di assistere ad una bella gara competitiva, piena di grinta e con la giusta spinta che porti, magari, qualcosa più di un pareggio!

 

 

M.M.

Un sorriso da...

CAPITANO!


Si può fare di più…

 

Nella prima giornata di questo campionato di terza categoria, il Città Sant’Angelo scende in campo a Vicoli per la prima trasferta stagionale. In campo per i giallo blu: Di Matteo Danilo, Mazzocchetti Pierpaolo, Iannetti Gabriele, Alfonsi Vincenzo, Di Matteo Davide, Pileri Raffaele, Agreste Tommaso, Marzuoli Paolo, Di Clemente Alessandro, Di Felice Alessio e Ottaviani Daniele.

Nei primi minuti di gioco le squadre si studiano. Il Città Sant’Angelo parte bene, cercando di impostare delle azioni offensive e di giocare la palla. Ma, dopo appena 7 minuti, è il Vicoli a battere un pericoloso calcio di punizione dalla tre quarti, di poco fuori. Al 21esimo arriva la prima occasione per i giallo blu: Pileri calcia una bella punizione, ma Mazzocchetti parte con un attimo di ritardo e non riesce ad intercettare la palla che finisce alle spalle della porta. Subito dopo, anche Agreste crea un’ azione pericolosa, ma calibra male il cross e Ottaviani non può nulla di testa. Sul fronte opposto, anche il Vicoli si fa vedere in attacco, con una punizione che Di Matteo blocca senza problemi, e con un tiro sopra la traversa. La squadra ospite però, crea qualcosa di più, anche a livello qualitativo. Alla mezz’ora di gioco anche Di Felice ha tra i piedi l’occasione per portare la sua squadra in vantaggio; dopo pochi minuti Agreste prova di nuovo a mettere la palla sulla testa di Ottaviani e, quasi allo scadere, Pilola batte l’ennesimo calcio di punizione, ma il primo tempo si chiude sul parziale di 0 a 0. Il secondo tempo prosegue sulla scia del primo, ma mister Marescalco vuole provare a vincere la partita e mette in campo un’altra punta; Di Gironimo, al posto di uno stanco Iannetti. I minuti passano, e la fatica inizia a farsi sentire; il ritmo di gioco, infatti, cala per entrambe le formazioni. La partita però non è ancora finita. In campo anche Mazzocchetti Andrea, per Di Clemente. Siamo più o meno all’80esimo minuto, quando Di Gironimo viene atterrato nell’area di rigore del Vicoli, ma l’arbitro lascia proseguire, lasciando increduli i giocatori e la panchina giallo blu che, senza inventarsi nulla, reclamano un calcio di rigore. Il Città Sant’Angelo, esausto, commette qualche leggerezza, permettendo ai padroni di casa di farsi vedere in attacco, senza, fortunatamente, sbloccare il risultato. Inspiegabilmente, l’arbitro fischia con qualche minuto di anticipo la fine della gara, suscitando lo stupore di tutti i presenti poichè mancano ancora alcune settimane prima di rimettere indietro le lencette dell’orologio per il ritorno all’ ora solare…

Diamo un “6” complessivo al Città Sant’Angelo: sicuramente alcuni si sono distinti e altri vanno un po’ incoraggiati, ma è la prima di campionato…  Non è una giustificazione, ma ci si aspetta che nelle prossime gare la squadra possa “crescere”. E’ mancato il goal, e anche atleticamente alcuni devono ancora arrivare alla giusta condizione. Insomma, si poteva fare di più e forse anche meglio, ma il tempo per migliorarsi c’è! Un pareggio non è una sconfitta, ma non bisogna nemmeno accontentarsi! Le basi per fare bene ci sono… ora bisogna lavorare sodo per fare il salto di qualità e portare a casa la vittoria, e 3 punti domenica dopo domenica.

 

 

M.M.


Pronti... Partenza... VIA!!!!

Ben ritrovati! La stagione calcistica 2016/2017 sta per iniziare e tutte le squadre sono impegnate nella preparazione atletica che anticipa il campionato. La rosa dell’ A.S.D. Città Sant’Angelo appare, a colpo d’occhio, rivoluzionata, poichè diversi giocatori hanno deciso di continuare la loro carriera calcistica in altre società sportive. Tra questi troviamo Perazzetti Tony che ha preferito l’Elicese in prima categoria; Florindi Francesco che ha scelto la strada del Real Montesilvano; Di Tecco Paolo che torna ad allenarsi e a giocare a Elice, ma con la Polisportiva e Andreoli Luca che vestirà la maglia del Picciano. Il destino di Zuccaro Costantino e Menna Luigi sembra ancora incerto… pare però che abbiano concluso la loro esperienza in questa società!

Per ogni partenza, però, c’è un arrivo, e siamo ben contenti di dare il benvenuto ai ragazzi che, invece, hanno scelto di far parte di questo gruppo e che, con molto entusiasmo, proveranno a dare il loro contributo in questo campionato: Agreste Tommaso, in prestito dall’ Acqua e Sapone, e Mascaretti Walter giocheranno probabilmente sulle fasce; svincolati dall’ Atletico Montesilvano, arrivano Alfonsi Vincenzo, come difensore centrale, e Di Felice Alessio nel ruolo di attaccante. Per quanto riguarda il centrocampo, invece, troviamo Pileri Raffaele, che possiede un curriculum di tutto rispetto; ha infatti alla spalle diversi campionati di serie D ed Eccellenza al nord Italia. Siamo contenti di riconfermare la presenza di Davide Di Gironimo, che per motivi personali, non aveva inizialmente dato la sua totale disponibilità, ma pare che ora abbia deciso di iniziare il campionato, sperando che i suoi impegni non lo portino troppo lontano dal terreno di gioco. Tra le “nuove leve” troviamo anche Antonio Di Giacomo, che ha deciso, un po’ per gioco, ma soprattutto per passione, di mettersi a disposizione e provare a disputare un campionato di terza categoria. Per ultimo, ma non per importanza, troviamo Durante Stefano che, impegnato con il resto della squadra nella preparazione, ricoprirà il ruolo di guardialinee ufficiale! Nelle prime partite ci saranno alcuni assenti che, per cause di forza maggiore, dovranno rimanere ancora per qualche tempo lontano dal campo: Grilli Davide, in ripresa dall’ intervento al ginocchio, Mattia D’Aloiso, che nei giorni scorsi ha subito una piccola operazione all’ orecchio, Veronese Michele che ce la sta mettendo tutta per tornare tra i pali, e Legnini Florian, anche lui sulla via della guarigione dopo l’intervento alla spalla subito quest’estate, che ormai, a titolo definitivo è stato ceduto dal Castiglione Valfino. Auguriamo a questi ragazzi di ritrovare al più presto la giusta condizione, e di tornare a “lottare” con il resto della squadra.

Non è ancora ufficiale l'identità del Capitano... tutti sperano che Roberto Chiavarini voglia proseguire la sua carriera e indossare la fascetta... ma se così non fosse??!! Staremo a vedere! Certo è che tutti si aspettano qualcuno che provi a trasmettere loro grinta e sappia incoraggiarli come il caro Chiavarini sapeva fare... sicuramente non sarà facile sostituirlo, e comunque noi continuiamo a sperare che non ce ne sia bisogno!

A ricoprire la carica di Presidente, troviamo ovviamente, Enrico Marzuoli; e nel ruolo di segretario, sempre disponibile ed efficiente Pio Riccardo Fella. Riconfermato con la piena fiducia della società e della squadra, troveremo a guidare il gruppo mister Marescalco, carico più che mai e con la voglia di fare bene e di condurre la sua squadra verso traguardi sempre più importanti.

Lo scorso venerdì, nella sede della F.I.G.C., in occasione di una riunione, in cui erano presenti tutti i rappresentanti delle società regolarmente inscritte al campionato di terza categoria del girone A di Pescara, è stato ufficializzato il calendario delle gare, ed è stato consegnato il premio disciplina al Città Sant’Angelo, per il secondo anno consecutivo. Il “Presidentissimo”, Starinieri Dante è molto soddisfatto dei suoi ragazzi e si lascia andare a queste dichiarazioni: “Speriamo di riconfermarci anche l’anno prossimo come la squadra più disciplinata del campionato perché è motivo di orgoglio accompagnare, domenica dopo domenica, ragazzi educati ed esempio di sportività”.

Un particolare ringraziamento va al comune di Cappelle che, con tempestiva disponibilità, ha concesso alla società giallo-blu la possibilità di effettuare gli allenamenti nel suo campo comunale, dimostrando grande solidarietà e benevolenza. Le gare casalinghe di campionato, invece, come gli scorsi anni, si giocheranno presso il complesso sportivo Poggio degli Ulivi. Domani, mercoledì 5 ottobre, alle ore 21:00 circa, proprio presso il campo comunale di Cappelle, si disputerà un’amichevole tra l’ A.S.D. Città Sant’Angelo e l’Angelese, augurandoci che questo test pre-campionato dia subito dei risultati positivi e incoraggianti. Domenica 9 ottobre,alle 15:30 invece, il via al campionato, che vedrà il Città Sant’Angelo impegnato nella trasferta di Vicoli.

In attesa dunque di queste due occasioni, non ci rimane che fare un grande “in bocca al lupo” a tutta la società, al mister e soprattutto i ragazzi, con l’ auspicio che sarà un’avventura piena di belle soddisfazioni… Concludo salutandovi con le parole del grande Maurizio Mosca….

“BUON CAMPIONATO A TUTTI”!

 

M.M.

 

 


Asd Città Sant'Angelo vincitrice per il secondo anno consecutivo del Premio disciplna



Amici o “Nemici”??!

Martedì 14 giugno, presso il pala Castagna di Città Sant’Angelo, avrà inizio la terza edizione del memorial a Paolo Antonilli; torneo rionale di calcio a 5, organizzato dall’associazione culturale O.R.A.  Giocare per il proprio paese è bello, forse farlo per la propria contrada è ancor di più motivo di orgoglio; infatti i ragazzi che partecipano a questa manifestazione aspettano con emozione l’inizio di questo torneo, che pare sia molto sentito e soprattutto seguito! L’ A.S.D. Città Sant’Angelo, seppur in modo “frazionato”, non può mancare… addirittura, sembra che sarà presente quasi al completo! Iniziamo col nominare Fella, impegnato nell’ organizzazione e nella realizzazione dell’ evento. Nel girone “A” si affronteranno: Annunziata, Piano della Cona, Marocco e Madonna della Pace. Per il Piano della Cona vedremo scendere in campo: Presutti, Chiavarini, Grilli, Lobolo, Iannetti, Di Matteo Danilo, Fagnani, Di Sante, Mazzocchetti Pierpaolo, e Amadio, guidati dal supporto tecnico e morale di Veronese! Il girone “B” è composto da: D’Annunzio young, Crocifisso, Corso, Real San Martino e Vertonica. Qui gli scontri si fanno più interessanti: con la maglia del Crocifisso vedremo: Legnini, Di Clemente, Mazzocchetti Andrea, D’Aloiso e Di Matteo Davide. Per la Vertonica ci saranno Ottaviani e Pilola, mentre per i D’Annunzio young Luigi Menna. Nel girone “C” si sfideranno: South Fonte Umano, Real Marina, Fonte Umano, San Martino e D’Annunzio Drink. In questo girone il Città Sant’ Angelo sarà rappresentato da Di Gironimo, in campo per il San Martino. Lo scenario sarà diverso rispetto a quello a cui siamo abituati: un palazzetto, un campo più piccolo, un gioco più tecnico e veloce, un pubblico più numeroso e tanti colori diversi. Siamo in attesa del calendario dettagliato degli incontri, ma già dai sorteggi dei gironi, si è entrati  in un clima competitivo e si iniziano a scorgere i primi segnali di sfida tra i diversi concorrenti! Il livello del torneo cresce di anno in anno, dunque le aspettative per questa edizione sono abbastanza alte! Ogni squadra avrà un proprio principio e criterio di partecipazione: alcuni giocheranno per puro divertimento, altri con l’obiettivo di portare a casa il trofeo; ci auguriamo comunque di vedere amicizia, fair play e un bello spettacolo.  È sicuramente doveroso fare un in bocca al lupo a tutti i ragazzi… in particolar modo auguriamo ai componenti del Città Sant’Angelo di arrivare fino in fondo alla competizione. Ognuno di noi, per appartenenza alla contrada o per semplice “simpatia”, applaudirà più forte una squadra invece che l’altra… io so già a chi farò il tifo… e voi???

 

 

M. M.


Che Finale…

È una bellissima giornata di primavera e, per gli ultimi 90 minuti in questo campionato, il Città Sant’Angelo scende in campo a Collecorvino. Mister Marescalco schiera in campo: Di Matteo Danilo, Di Matteo Davide, Legnini, Menna, Ottaviani, Di Sante, Perazzetti, Fella, Pilola, Di Clemente e Di Gironimo. I Giallo-blu iniziano a rallentatore e, dopo appena 17 minuti, sono già sotto di un goal; inizialmente tutti pensavano che il goal fosse in chiara posizione di fuorigioco, in realtà è Di Matteo a tenere in gioco l’autore del goal. Sarà colpa delle numerose assenze, o del sole battente, ma nei primi minuti, i ragazzi del Città Sant’Angelo combinano poco! Dopo il goal del Fair Play però, i giallo-blu iniziano a ragionare e a costruire azioni concrete: al 24esimo è proprio Di Gironimo a pareggiare i conti e a ristabilire il risultato in parità! La squadra di mister Marescalco gioca senza timore e va vicina al raddoppio con Di Clemente, che sbaglia un pallonetto, e con Legnini. Ci pensa Ottaviani però, a trasformare un traversone da calcio d’angolo, e portare la sua squadra in vantaggio! A pochi minuti dallo scadere della prima frazione di gioco, il portiere Di Matteo fa tremare tutti… si fa trovare fuori dai pali e poco reattivo, ed è la traversa a salvare il Città Sant’Angelo dal goal del pareggio. Dopo l’intervallo, la partita prosegue sulla scia del primo tempo e, dopo un palo di Pilola, arriva la rete di Perazzetti: da calcio di punizione gonfia la rete, mette il pallone sotto la maglia e corre a festeggiare, con i compagni e con i tifosi, il goal del 3 a 1 e l’immensa gioia perché tra qualche mese diventerà papà! Ora il risultato è al sicuro, e giocare bene diventa anche più semplice. Fuori Di Sante, che oggi ha indossato la fascia di Capitano, dentro Mazzocchetti: appena entrato in campo, il numero 13, viene coinvolto subito in una bella azione, peccato però che “becca” il palo. Fuori anche Di Gironimo e dentro Amadio. La squadra di casa si innervosisce, e dopo uno scontro con Legnini, l’arbitro estrae il cartellino rosso e lascia il Fair Play in 10 nell’ ultimo quarto d’ora. Lo stesso Legnini, calcia una bella punizione, ma prende la traversa; prova anche Pilola, sempre da calcio piazzato, ma tira fuori di poco al lato del palo, e allo scadere anche Fella ha tra i piedi un’occasione d’oro, ma calcia contro il portiere. Peccato perché anche loro avrebbero meritato un “momento di gloria”! Davvero una bella prova del Città Sant’Angelo in questa gara e diamo un bell’ 8 a tutta la squadra… Finalmente anche il mister ha dichiarato di essere fiero e soddisfatto dei suoi ragazzi, e non poteva esserci modo migliore per concludere questo campionato!

Solitamente quando si arriva al termine di un percorso è doveroso procedere con i bilanci e i ringraziamenti: in questi casi è facile cadere nell’errore di tralasciare qualcuno, quindi il ringraziamento è generale… si ringraziano tutte quelle persone che hanno contribuito, sostenuto partecipato e affiancato l’ A.S.D. Città Sant’Angelo. Facciamo i complimenti ai ragazzi e a tutta la squadra: a prescindere dalla classifica, la stagione è stata bella ma difficile e anche se ci sono stati alti e bassi, ha portato a casa, per il secondo anno consecutivo, il premio disciplina, e probabilmente ha concluso questa stagione essendo più “squadra” dell’inizio campionato! Alcuni avranno tirato un sospiro di sollievo…. I veri appassionati di calcio, invece, sentono già un po’ la nostalgia della “Domenica sportiva”… in ogni caso… buona estate a tutti!

 

 

M.M.



Sappiamo ancora VINCERE!

Siamo ormai in dirittura d’arrivo in questo campionato di terza categoria: il Città Sant’Angelo, nella terzultima giornata, scende in campo a Lettomanoppello con Di Matteo Danilo, Di Matteo Davide, Legnini, Menna, Ottaviani, Amadio, Chiavarini, D’Addario, Mazzocchetti, D’Aloiso e Grilli. L’avvio di gara non è particolarmente entusiasmante fino al 12esimo, quando la Lettese, da punizione, scalfisce la traversa e risveglia gli animi. Anche il Città Sant’Angelo si fa vedere in attacco al 20esimo, con una duplice occasione, prima su punizione e poi da calcio d’angolo… ma nulla di fatto. Per vedere un goal dobbiamo aspettare la mezz’ora, quando Grilli si inventa un tiro da fuori area e porta in vantaggio la sua squadra! Il secondo tempo inizia subito con una sostituzione: dentro Di Sante per Mazzocchetti. La squadra di mister Marescalco, seppur con qualche errore, costruisce un buon gioco: al 54esimo, Capitan Chiavarini colpisce la traversa e Amadio calcia di poco fuori lo specchio della porta. Fuori lo stesso Amadio e dentro Di Clemente. La Lettese però, ha un atteggiamento tutt’altro che di resa e prova a reagire: da un calcio di punizione, colpisce nuovamente la traversa, e poi si vede annullare un goal per chiara posizione di fuorigioco. Il goal del pareggio però arriva al 61esimo, e sul risultato parziale di 1 a 1, per il Città Sant’Angelo è tutto da rifare. Fuori anche D’Addario per Pilola: Marescalco, oggi, non ci sta a pareggiare l’ennesima partita, e cerca di dare un po’ di qualità al reparto offensivo. Le occasioni si alternano su entrambe i fronti: Grilli calcia una buona punizione e subito dopo, l’estremo difensore Di Matteo effettua un buon intervento. Di Sante però non ce la fa e abbandona il terreno di gioco; al suo posto Fagnani. Di nuovo una punizione per i giallo-blu; stavolta è Pilola a calciare, ma il portiere respinge la conclusione. Subito dopo Di Matteo viene chiamato nuovamente in causa, e si supera anche stavolta, con un buon intervento in uscita! Davvero un alternarsi di occasioni da una parte e dall’altra… A 5 minuti dalla fine, arriva la giusta chance per il Città Sant’Angelo: a portiere battuto, Fagnani ruba praticamente la palla tra i piedi di Chiavarini e va in goal, ristabilendo il vantaggio e portando alla vittoria la sua squadra! Finalmente, dopo 3 pareggi consecutivi e tante delusioni, si torna ad assaporare il gusto del successo. Probabilmente, in altre partite, il Città Sant’Angelo avrebbe meritato di più di vincere, ma si sa che il calcio è anche questo! L'esultanza da parte dei ragazzi è stata fin troppo contenuta, ma un risultato positivo non può che fare bene, quantomeno al morale di tutta la squadra! Bravi per averci creduto e aver portato a casa una vittoria tanto attesa e tanto desiderata! A disposizione ci sono altre due partite, in questa stagione calcistica, per regalarci emozioni come questa. Noi ci crediamo… e voi???

 

M.M.


Déjà-vu…

 

In questa 27esima giornata di campionato il Città Sant’Angelo è di scena al comunale Leonardo Petruzzi. Scendono in campo contro il Real Alanno: Di Matteo Danilo, Ottaviani, Perazzetti, Menna, Di Matteo Davide, Amadio, Chiavarini, Pilola, Legnini, Di Clemente e Di Gironimo. I padroni di casa partono bene. Subito per Legnini due occasioni; al 6° minuto con una punizione e al 13esimo con un tiro da fuori area. Al 26esimo, arriva il goal: da un’azione iniziata da calcio d’angolo, l’arbitro non ha dubbi, e fischia un calcio di rigore a favore del Città Sant’Angelo. Legnini è quasi pronto a battere sul dischetto, ma dalla panchina arrivano diverse disposizioni… Sarà Pilola a prendersi la responsabilità di calciarlo: batte ed è rete! 1 a 0 per i Giallo-blu! I ragazzi di mister Marescalco rimangono concentrati e creano altre occasioni, andando di poco vicini al raddoppio: al 37esimo su punizione e allo scadere della prima frazione di gioco con una duplice occasione prima per Pilola e poi per Di Clemente. Alla ripresa, i ragazzi dell’Alanno iniziano a spingere di più, e la squadra di casa inizia a perdere un po’ di lucidità. Mister Marescalco manda in campo Grilli per Di Gironimo, cercando di riprendere in mano le sorti della gara, ma il momento di confusione continua, e al 56esimo l’arbitro fischia un altro rigore, stavolta a favore della squadra ospite. Stavolta è il palo ad impedire il pareggio e il risultato rimane sull’1 a 0 per il Città Sant’Angelo che continua a fare un po’ di fatica. Al 62esimo, però, arriva il goal dell’Alanno, e per l’ennesima volta, si prevede una partita in salita per i padroni di casa. Fuori Amadio e Pilola, dentro Zuccaro e Fagnani. I Giallo-blu accennano a svegliarsi; al 73esimo, col portiere già a terra, Fagnani non segna un goal già fatto. Subito sul fronte opposto il gemello Di Matteo, tra i pali, si supera in un triplo intervento e, grazie alla preziosa collaborazione di Ottaviani, salvano la catastrofe! Dopo appena un minuto, tocca a Grilli vedersela col portiere avversario, ma anche stavolta, a tu per tu, non va a segno. Fuori Di Clemente per Mazzocchetti Andrea e Zuccaro, che è stato come un fantasma, per Fella. Il Città Sant’Angelo non si arrende e continua a provarci: Legnini batte una bella punizione che finisce di poco sopra l’incrocio dei pali, e lo stesso numero 10, allo scadere, tira di poco al lato del palo! Il Città Sant’Angelo sembra ormai vittima di una maledizione: per tre partite consecutive gioca discretamente, passa in vantaggio ma poi, puntualmente, si fa recuperare non riuscendo a portare a casa la vittoria. Buona la prestazione di Menna e Di Matteo Davide, puntuali e precisi negli interventi. Anche Pilola gioca discretamente, se non fosse per il suo vizio di non raggiungere i suoi tifosi, che aspettano invano per esultare al suo goal! Chi ha fatto davvero la differenza però, è stato Di Matteo Danilo, il gemello tra i pali, che si è superato in più di un’ occasione e siamo ben contenti di constatare la sua ottima condizione fisica! Un po’ sottotono il Capitano…. Ma si sa…. Noi da Chiavarini ci aspettiamo sempre molto! A parte un po’ di amaro in bocca, non resta che pensare alla prossima partita. Purtroppo le occasioni perse dal Città Sant’Angelo sono state troppe in questa stagione, e l’unico traguardo che si può raggiungere è cercare di portare a casa il premio disciplina; quindi ragazzi cercate di divertirvi in queste ultime partite e, se ci riuscite, provate a dare un pizzico di soddisfazione in più, al mister, che mette ogni settimana a repentaglio le sue coronarie per voi, la dirigenza e i tifosi che vi sostengono e vorrebbero vedervi vincere!!!!

 

M.M.

Ciccio & Gemelli show!

Ci voleva una serata così, all’insegna delle risate, del buon cibo casereccio e della bella compagnia. L’A.S.D. Città Sant’Angelo, dopo il consueto allenamento del martedì, si ritrova al Pizzabar Annunziata, in occasione di una cena generosamente offerta da uno dei suoi dirigenti, Di Sante Maurizio. “Ogni dirigente, in base ai propri mezzi e possibilità, ha dato il suo contributo a questa società, io ho deciso di offrire una cena perché è sempre un piacere essere in vostra compagnia e soprattutto far parte di questo gruppo”. Queste le parole di Di Sante che, durante la cena esprime, commosso, l’attaccamento alla sua squadra! Pare che ci sarà un cambiamento importante nell’assetto societario del Città Sant’Angelo… e si vocifera sul nome di Pilola come nuovo direttore sportivo. Le sue doti di oratore sono fin qui indiscusse, ora vediamo se avrà le competenze giuste per rivestire questo nuovo ruolo. Il clima era allegro e disteso, e grazie al carisma del mister Ciccio Marescalco e all’estro dei gemelli Di Matteo, la serata ha avuto il suo riscontro esilarante a suon di chitarra e di vecchi stornelli. In fondo una cosa che non è mai mancata a questa squadra è proprio questa: la forza di trovare un motivo per festeggiare in allegria anche quando non si sta attraversando un buon momento in campionato… Bene ragazzi, vi vogliamo così, uniti e compatti… Vi salutiamo con un “in bocca al lupo” a tutti per la partita di sabato!

 

M.M.


Il Città Sant’Angelo non vuole vincere…

 

23 Aprile 2016, Stadio Adriano Flacco, (Pescara): Atletico Marconi Vs A.S.D. Città Sant’Angelo. Mister Marescalco schiera in campo: Presutti, Di Matteo Davide, Perazzetti, Menna, Ottaviani, Chiavarini, Fella, Amadio, Legnini e Di Gironimo. Il Città Sant’Angelo passa in vantaggio, dopo appena 11  minuti dal fischio di inizio, con un bel colpo di testa di Di Gironimo. La squadra di casa appare abbastanza in difficoltà, e i giallo-blu collezionano occasioni da goal, una dietro l’altra, senza però riuscire concretamente a chiudere la partita. Il Città Sant’Angelo prova ripetutamente a sfondare la difesa avversaria: tante le conclusioni a disposizione di Amadio, Legnini, Di Gironimo, Capitan Chiavarini… ma la porta del Marconi sembra “stregata” . Così, da quella che poteva essere una goleada, ci si è ritrovati a dover, in qualche modo, cercare di riagguantare il risultato. Il Marconi, quasi incredibilmente, trova il pareggio al 27esimo della ripresa. Mister Marescalco sprona i suoi ragazzi e cerca di salvare il salvabile, mandando in campo Pilola per Fella, Fagnani per Di Clemente e Di Tecco per Di Matteo. Anche i nuovi entrati provano a dare un’impronta a questa partita; ma, quando l’arbitro annulla un goal a Fagnani, non rimane che arrendersi alla triste verità:  anche questa settimana, non si è riusciti a fare meglio di un pareggio! Buona la gara della difesa del Città Sant’Angelo, che rischia poco e non ha responsabilità sul goal subito. Il centrocampo e l’attacco costruiscono molteplici chanses, alcune delle quali davvero nitide e pericolose, ma manca la “cattiveria” di imporsi sugli avversari. Tanta la delusione, tra i giocatori stessi, e sugli spalti, tra tifosi e dirigenti. La domanda sorge spontanea: “Come può una squadra, con queste potenzialità, cadere sempre sugli stessi errori?” Sarà anche un po’ colpa della sfortuna, ma forse la responsabilità di queste mancate vittorie è anche una mentalità di chi, paradossalmente, ha quasi paura di vincere. Soprattutto nelle ultime gare, non sono stati gli avversari a vincere le partite, ma il Città Sant’Angelo a perderle… Siamo in terza categoria, è vero, e lo spirito giusto è quello del divertimento. Se però, durante la partita della domenica, invece di far prevalere il nervosismo in campo, un atteggiamento  di “sufficienza” e di egoismo agonistico lasciassimo posto allo spirito di squadra, alla convinzione e alla voglia di fare bene, forse arriverebbero quelle vittorie in più e anche più divertimento! Questa stagione calcistica è ormai agli sgoccioli, ma soprattutto per orgoglio personale, auguriamo al Città Sant’Angelo di trovare la grinta giusta per affrontare le ultime partite! Ci diamo appuntamento a sabato 30 aprile alle ore 15.00 al comunale Leonardo Petruzzi di Città Sant’Agelo, penultima partita casalinga, in cui i giallo-blu affronteranno il Real Alanno.

 

M.M.


 Un pareggio che sa di sconfitta…

Mancano ormai poche giornate alla fine di questo campionato di terza categoria, e nelle ultime gare casalinghe, il Città Sant’Angelo, ospiterà le sue avversarie, allo stadio comunale Leonardo Petruzzi. Scendono in campo contro la Serrese: Di Matteo Danilo, Ottaviani, Perazzetti, Legnini, Di Matteo Davide, Amadio, Fella, Grilli, Zuccaro, Di Clemente, Di Gironimo. I Padroni di casa partono bene già dai primi minuti: solo dopo 12 primi arriva subito la rete dell’ 1 a 0 con bomber Grilli, che salta più in alto di tutti e di testa trasforma in rete un calcio d’angolo. Serrese in 10 dal 20esimo; prima per proteste e poi per un fallo su Grilli, il nostro avversario colleziona due cartellini gialli e va a farsi la doccia! Il Città Sant’Angelo continua a costruire azioni di gioco e ha a disposizione chiare occasioni da goal che però non riesce a sfruttare per chiudere la partita: Amadio batte praticamente il portiere, ma un difensore salva il goal sulla linea, anche se dagli spalti la palla sembrava entrata. Doppia occasione per Di Clemente, che avrebbe meritato il goal, ma tra i piedi ha per ben 2 volte la possibilità di fare centro, e le sciupa tutte e due! Il secondo tempo sembra un’ altra partita. Gli avversari si fanno coraggio, e hanno subito 2 occasioni: prima prendono una traversa da calcio di punizione, poi l’estremo difensore giallo-blu, Di Matteo si supera e respinge un calcio di rigore. Mister Marescalco effettua delle sostituzioni: dentro D’Aloiso, Pilola e Fagnani per Zuccaro, Fella e Di Clemente. Il Città Sant’ Angelo prova a rialzare la testa e con Pilola ha una bella occasione su punizione, ma si sa… nel calcio se non fai goal prima o poi gli avversari ti puniscono, e al 75esimo arriva puntuale, in contropiede, il goal del pareggio della Serrese. Per il Città Sant’Angelo, dentro Mazzocchetti Andrea per Di Gironimo. IL tempo per provare un ultimo assalto c'è, ma tra le fila dei Giallo-blu, Legnini commette la leggerezza di lasciarsi andare dal nervosismo e a pochi metri dall’arbitro, bestemmia urlando; il direttore di gara non ha dubbi e lo allontana dal terreno di gioco estraendo il cartellino rosso. Dentro anche D’Alberto per Amadio. Sullo scadere dei minuti finali anche Mazzocchetti ha tra i piedi il goal della vittoria, ma a tu per tu col portiere avversario, calcia di poco al lato del palo. Peccato per il risultato, e per i 2 punti persi dal Città Sant’Angelo. Il calo fisico e di concentrazione del secondo tempo sono stati fatali per l’esito finale della gara. Tanta delusione tra i tifosi e i dirigenti, che non si spiegano perché quando è il momento di tirare fuori gli “attributi” viene sempre a mancare qualcosa…. Ci si aspettava che, anche il privilegio di giocare al comunale potesse, in qualche modo, spronare e tirare fuori quel carattere che, ormai da diverse gare, non vediamo più nei ragazzi del Città Sant’Angelo… Anche se per questa stagione calcistica non si può perseguire nessun obiettivo, vorremmo ricordare a tutta la squadra che c’è comunque soddisfazione nel fare bella figura in campo e che, è proprio nei 90 minuti della domenica che bisogna dare il massimo e dimostrare la voglia di fare bene!

 

 

M.M.


“ERRORE… CI FU!”

Per la terza volta in questo campionato, il Città Sant’Angelo scende in campo a Rosciano; stavolta però, l’avversario è lo Sporting Castrum. Il fischio d’inizio arriva puntuale alle ore 16:00. Per i giallo-blu in campo:  Di Matteo Danilo, Ottaviani, Perazzetti, Legnini, Di Matteo Davide, Chiavarini, Daddario, Fella, Grilli, Di Clemente, Di Gironimo. Il Castrum parte meglio; è più propositivo, ma il Città Sant’Angelo tiene bene il campo. Al 22esimo il Castrum però, sblocca il risultato, trasformando in goal un calcio di punizione. Per gli ospiti si prospetta, di nuovo, una partita in salita! La squadra di mister Marescalco però non demorde: al 31esimo Di Gironimo batte il portiere, ma un difensore salva sulla linea di porta un goal praticamente già fatto. Al 35esimo anche Grilli, con una bella conclusione, prova a ristabilire la parità, ma nulla di fatto. Allo scadere del primo tempo, l’estremo difensore giallo blu si impegna in una doppia parata, impedendo al Castrum di chiudere l’incontro.

Dopo pochi minuti dalla ripresa, dentro Fagnani per Di Clemente. Il Città Sant’Angelo ci crede. Al 57esimo anche Legnini prova ad insidiare la porta avversaria battendo una punizione, ma la conclusione finisce sul fondo, di poco al lato del palo. Un altro cambio per i giallo-blu: dentro Di Sante per Fella. Il Città Sant’Angelo ci prova ma gli avversari sono ben messi in campo, nonostante al 75esimo, il Castrum rimane in 10 uomini. Il Castrum prova a mettere al sicuro il risultato ma, prima il palo e poi Di Matteo, dicono di no. Nell’ultima manciata di minuti, un altro brivido per il Città Sant’Angelo… Di Sante serve a Legnini un bel cross, ma stavolta è la traversa a impedire al Città Sant’Angelo di riagguantare il risultato!

Peccato per il verdetto finale! Oggi quello che è mancato davvero alla squadra di mister Marescalco è stato solo il Goal. Abbiamo visto una squadra sicuramente più tranquilla e con la voglia di provare a fare bene! Buona la prova del nuovo “acquisto” Daddario: si inserisce bene nel centrocampo giallo-blu; speriamo che trovi maggiore sinergia con i compagni e possa dare anche lui il suo contributo. Anche sulle scelte arbitrali, potremmo aprire un dibattito, ma siamo in terza categoria, e sappiamo che questi episodi sono all’ordine del giorno. Le potenzialità del Città Sant’Angelo sono buone, e forse è proprio per questo che le aspettative erano alte. Si sa però, che il calcio è fatto di episodi, e ogni partita è una storia a sé….

Speriamo che giocare le prossime partite casalinghe allo “stadio comunale”, a Città Sant’Angelo, dia ai ragazzi, una spinta in più per fare bene e tornare alla vittoria!

 

M. M.


Parola d’ordine: DIMENTICARE!
Prima giornata di primavera e, al complesso sportivo Poggio degli ulivi, il Città Sant’Angelo ospita la Polisportiva Elice. Si preannuncia una partita interessante… per alcuni si tratta di un derby, e la squadra di casa ci tiene a riscattarsi dopo l’ultima sconfitta! Il Città Sant’Angelo schiera in campo: Di Matteo Danilo, Ottaviani, Di Matteo Davide, Menna, Perazzetti, Legnini, Amadio, Fella, Di Gironimo, Zuccaro, Di Clemente. La squadra di casa parte bene. Seppur con qualche errore, costruisce occasioni di gioco e si fa vedere nella metà campo avversaria. Per due volte Legnini si vede respingere due conclusioni,prima un bel tiro da fuori area, e poi un calcio di punizione. Anche Di Gironimo sembra ispirato; a tu per tu col portiere, per due volte, sfuma la possibilità di portare la sua squadra in vantaggio. Allo scadere del primo tempo, fa il suo ingresso in campo Grilli, al posto di uno “spento” Zuccaro. Appena entrato in campo, Grilli ha subito tra i piedi un’ occasione da goal, ma il primo tempo si chiude sullo 0 a 0; forse la squadra di mister Marescalco avrebbe meritato qualcosa di più! Le squadre rientrano in campo e, finalmente, al 47esimo, Legnini trasforma un calcio di rigore e va in goal, portando il risultato sull’ 1 a 0. Ora c’è bisogno di concentrazione e lucidità; forse è proprio questo però, che manca al Città Sant’Angelo… La Polisportiva Elice infatti, non si abbatte e dopo pochi minuti, riporta il risultato in parità.  Il peggio però deve ancora arrivare. I giallo-blu sembrano “pietrificati” e lasciano campo libero agli avversari che, approfittano del momento di debolezza, e in 2 minuti mettono a segno altre due reti. Sembra incredibile; la squadra di casa è quasi irriconoscibile.  Mister Marescalco effettua due sostituzioni: dentro Fagnani e D’Aloiso per Fella e Di Clemente.  Il goal di Grilli al 28esimo riaccende le speranze; ma il momento di blackout si è rivelato fatale per il Città Sant’Angelo che, malgrado continui ad attaccare, non riesce a riportare il risultato a proprio vantaggio. Le chiavi di lettura di questa partita possono essere molteplici. Indubbiamente l’assenza di capitan Chiavarini ha avuto il suo peso a centrocampo. Un po’ di nervosismo in campo non ha permesso ai ragazzi di casa di gestire bene il risultato, inizialmente a loro favore. Purtroppo, e nonostante le qualità tecniche, il Città Sant’Angelo ha dimostrato, probabilmente, una scarsa personalità. In altre partite, abbiamo visto in campo una squadra lottare con le unghie e con i denti, anche quando le circostanze erano a sfavore…. In questa partita sembra che abbia prevalso la paura di vincere. Non siamo abituati a questo senso di arrendevolezza e insofferenza. Purtroppo questa sconfitta allontana ulteriormente il Città Sant’Angelo dalla zona play-off, anche se il campionato non si è ancora concluso e nel calcio tutto può sempre succedere! A prescindere dagli obbiettivi, comunque speriamo di vedere presto una reazione d’orgoglio da parte della squadra, per dimostrare quantomeno la voglia di riscattarsi e di lasciarsi alle spalle questa delusione.
M.M.

Cos’ è successo al Città Sant’ Angelo???

 

Dopo il turno di riposo, il Città Sant’ Angelo ospita il Citerius San Valentino per la sesta gara di ritorno. In campo per i giallo-blu: Di Matteo Danilo, Di Matteo Davide, Legnini, Menna, Ottaviani, Fella, Chiavarini, D’ Aloiso, Zuccaro, Di Clemente e Di Gironimo.

Il Città Sant’ Angelo è reduce da quattro risultati positivi, mentre il San Valentino è secondo in classifica; si prospetta dunque una partita avvincente, sia a livello agonistico che emozionale.

La partita inizia ad un ritmo pacato; le squadre si studiano ed entrambe cercano di costruire gioco ma l’avversario è bravo nel contenere le iniziative. Le uniche occasioni, in cui le squadre si fanno vedere sotto porta, sono da calci piazzati, ma le opportunità non sono nitide e nessuna particolarmente pericolosa.

Al 39esimo il direttore di gara estrae il secondo cartellino giallo per un giocatore del San Valentino, che dovrà giocare in 10 praticamente tutto il secondo tempo. Così mister Marescalco decide di sostituire Di Clemente con Pilola, per dare un po’ di brio alla fase offensiva del Città Sant’ Angelo.

Allo scadere della prima frazione di gioco, Capitan Chiavarini si inventa un bel pallonetto dalla trequarti; peccato però che il portiere avversario sia ben piazzato tra i pali.

Alla ripresa Chiavarini riesce a rimediare 2 cartellini gialli in pochi minuti e viene allontanato dal terreno di gioco, ristabilendo così la parità numerica.

Ci saremmo aspettati un rientro in campo un po’ diverso, ma il risultato è fermo sullo 0 a 0 e nulla è ancora perduto.

Ora la partita si fa più interessante, e le due squadre iniziano a farsi coraggio e a cercare il goal; il Città Sant’ Angelo sfiora la rete con Pilola, che liscia clamorosamente il pallone davanti la porta, e poi sul fronte opposto anche il San Valentino impegna l’estremo difensore giallo-blu in una bella parata.

Al 70esimo fuori D’ Aloiso per Fagnani. Dopo pochi minuti, da una bella azione di contropiede, è proprio Fagnani che, a tu per tu col portiere, si mangia un goal praticamente già fatto. Fuori anche Fella per D’ Alberto, ma il Città Sant’ Angelo è stanco e inizia a fare un po’ di fatica.

Il San Valentino invece ci crede, e all’ 80esimo trova il goal.

C’è ancora tempo per rimediare, ma la squadra di casa si lascia travolgere e ,solo dopo due minuti, arriva il raddoppio della squadra ospite che chiude la partita e ferma la corsa del Città Sant’ Angelo.

Ci aspettavamo qualcosa di più. Gli errori in fase offensiva e difensiva sono stati troppi per la squadra di mister Marescalco. La prestazione della squadra è stata un po’ deludente; malgrado l’impegno, non si è vista la convinzione e la tenacia, e gli avversari sono stati più bravi a crederci e a concretizzare. Ci eravamo abituati ad emozioni forti e ai festeggiamenti nei post partita, ma la brusca frenata di questa settimana mette un attimo in stand-by i sogni di gloria.

Nel dopo partita Legnini si lascia andare ad alcune dichiarazioni: “Abbiamo perso perché siamo stati dei “caproni” e non abbiamo sfruttato le occasioni. Il calcio è questo. Oggi abbiamo incontrato una delle squadre più forti del girone, ma dopo la sosta il calendario è dalla nostra parte e speriamo di fare più punti possibili per arrivare ai Play off.”

Chiavarini è a dir poco furioso, per le scelte arbitrali che lo hanno visto protagonista e per la prestazione scarsa e sottotono della sua squadra. Pilola appare deluso e provato per non aver fatto abbastanza. Un più diplomatico Menna invece, sostiene che si può fare meglio.

Speriamo che questa sconfitta non turbi, più del dovuto, gli animi dei ragazzi del Città Sant’ Angelo, perché il finale di campionato può riservare ancora tante sorprese. Ora bisogna accusare il colpo e tornare a lavorare sodo, se si vuole conquistare un traguardo importante o quantomeno fare bella figura in questo finale di stagione! Siamo fiduciosi nel mister e nelle potenzialità della squadra… quindi, bisogna imparare dagli errori commessi, dimenticare la sconfitta e tirare fuori gli “attributi”!!!

 

 

M. M.

Il Città Sant’ Angelo non si ferma più…

 

Tutti parlano di calcio… ovunque si parla di “pallone”… ma perché? Perché è lo sport più criticato? O forse per gli scandali degli ultimi anni? No… tutti parlano di calcio perché è lo sport più bello. Perché fa emozionare…

Oggi raccontare i novanta minuti di partita sarebbe riduttivo; la gara tra A. S. D. Città Sant’ Angelo e Real Catignano merita di essere ricordata non solo per la vittoria 3 a 2 del Città Sant’ Angelo…

Probabilmente per alcuni è stata una partita come tante altre… In realtà, i ragazzi di mister Marescalco hanno dato prova di orgoglio e di grande forza d’animo. Per ben due volte sotto di un goal, hanno rimontato e conquistato la vittoria. Una vittoria sofferta ma meritata. Eccezionali tutti. Buona la prestazione di Di Gironimo, entrato allo scadere del primo tempo. Non tanto per il goal, quanto per averlo visto finalmente giocare tranquillamente e bene. Stratosferico Pilola. Entra a metà del secondo tempo, e serve gli assist per il goal del pareggio e della vittoria. Che dire… lotta su ogni pallone e quando viene chiamato in causa si fa trovare pronto e lascia un’ impronta alla partita, facendo male agli avversari. Anche questa domenica in 10, dopo l’espulsione di Perazzetti, i ragazzi non si sono lasciati andare e hanno tirato fuori la giusta cattiveria agonistica per portare a casa il risultato. Voto 9 a mister Marescalco… non sappiamo cosa sia successo alla fine del primo tempo negli spogliatoi, ma qualunque cosa lui abbia detto o fatto, i ragazzi rientrano in campo trasformati. Riesce sempre a spronarli e a tirare fuori il meglio da loro. Legge bene la partita, azzecca i cambi e trascina la sua squadra alla vittoria! Abbiamo anche fatto quattro chiacchiere con lui e si è mostrato fiducioso e sodisfatto dei suoi ragazzi. Bravo mister… finalmente la squadra sta trovando un assetto giusto e tutti si fidano di lui!

Oggi è stata la dimostrazione che la forza d’animo, il sacrificio, la grinta, l’adrenalina, la gioia, la soddisfazione, la voglia di vincere e lo spirito di gruppo in questa categoria fanno la differenza! Ed è bello pensare che ci saranno altre partite in cui poter provare ancora ad inseguire un obiettivo o forse proprio un sogno… perché grazie ai 10 punti conquistati nelle ultime quattro gare, il Città Sant’ Angelo fa un notevole salto in classifica, iniziando ad annusare l’aria dei Play-off. Mancano ancora 9 partite da giocare alla fine del campionato, e tutto può ancora succedere: l’importante è rimanere con i piedi per terra, lavorare bene in allenamento, e affrontare, di settimana in settimana, gli avversari con lo stesso spirito della partita contro il Catignano.

Nella prossima giornata è previsto il turno di riposo per i giallo-blu, che si prepareranno per lo sprint finale. Spesso non servono troppe parole perché si rischia di diventare noiosi… vi lasciamo con le parole di un grande del calcio italiano, sperando che ognuno porti con se e faccia tesoro di queste parole: “L’ atteggiamento di fondo della mia vita è stata la passione. Per realizzare i miei sogni ho agito sempre spinto dalla passione. La passione muove ogni cosa; è una forza davvero straordinaria.” Cit- Roberto Baggio.

 

M.M.

 

 


Un mercoledì da Campioni???

Turno infrasettimanale per il Città Sant’ Angelo, in campo per il recupero della gara contro il Rosciano.

La squadra ospite schiera in campo: Di Matteo Danilo, Ottaviani, Di Matteo Davide, Menna, Perazzetti, Chiavarini, Mazzocchetti Andrea, Amadio, D’ Aloiso, Legnini e Di Clemente.

La partita inizia a rallentatore; le squadre sono ben messe in campo ma fanno fatica a costruire un bel gioco. È la squadra di casa che inizia ad avanzare e costruire alcune occasioni, prima su punizione e poi, impegnando l’estremo difensore giallo-blu in un paio di uscite. Tuttavia il Città Sant’ Angelo tiene bene il campo e, seppur con qualche errore nella fase di impostazione di gioco, non rischia molto. La partita prosegue principalmente nel cerchio di centrocampo, e finalmente dopo la mezz’ ora, anche il Città Sant’ Angelo prova a sfondare la difesa avversaria, prima con Legnini su punizione e poi da calcio d’ angolo, ma il risultato è sempre fermo sullo 0 a 0. Il Rosciano sembra più determinato e continua ad attaccare, ma i tentativi sono poco rilevanti e lo stesso gioco appare per lo più noioso.

Anche il secondo tempo non è ricco di emozioni eclatanti; al quarto d’ora mister Marescalco effettua una sostituzione: dentro Fagnani per Mazzocchetti. Entrambe le squadre non sono al massimo della forma fisica e le uniche occasioni in cui provano a sbloccare il risultato è solo da calcio piazzato. Negli ultimi minuti dentro anche Lobolo per Di Clemente, ma ormai sembra già tutto deciso.

Voto 5,5…. Anzi 6 al Città Sant’ Angelo:. ci eravamo abituati alle vittorie ma comunque i ragazzi meritano di essere incoraggiati! In fondo, il turno infrasettimanale non è cosa da poco in un campionato di terza categoria! Continuano i risultati positivi per i giallo-blu; un pareggio per cui può essere soddisfatto: il punto portato a casa da Rosciano non può sicuramente considerarsi un trionfo, ma fa ben sperare. Se, da un campo ostico come questo, sono riusciti a non prendere goal, già dalla prossima gara, domenica, in casa col Catignano, bisogna impegnarsi e crederci di più, tirare fuori la grinta e soprattutto la voglia di vincere.

Un mercoledì da campioni??? No, quella è un’ altra storia!!!

 

 

M.M.

 

 


YES… WE CAN!!!

 

Nella quarta giornata del girone di ritorno, l’ A.S.D. Città Sant’ Angelo è ospite dell’ Insieme allo stadio San Marco di Pescara.

Il Città Sant’ Angelo schiera in campo: Di Matteo Danilo, Mazzocchetti, Perazzetti, Menna, Di Matteo Davide, Di Sante, Chiavarini, Legnini, Amadio, Di Clemente e Grilli.

Alle 11:11, con qualche minuto di ritardo, inizia il match. Nei primi minuti le squadre si studiano, ed è subito il Città Sant’ Angelo che si fa vedere in avanti, prima con una punizione di Legnini, e poi con una conclusione di Grilli, di poco alta sulla traversa. Dobbiamo aspettare il 20esimo, prima che l’insieme si proponga nella fase offensiva con qualche timida iniziativa.

Il Città Sant’ Angelo crea di più ed è più ordinato in campo, e al 26esimo, anche Di Clemente ci prova su punizione, ma il suo tiro non mette in difficoltà il portiere avversario. La partita procede ad un ritmo quieto, fino a quando Di Sante non commette la leggerezza di lasciarsi andare con qualche frase oltraggiosa, e il direttore di gara estrae il cartellino rosso e lo allontana dal terreno di gioco. Siamo appena al 29esimo: Città Sant’ Angelo in 10.

Quella che all’inizio poteva apparire una sciagura però, sembra essere stato lo “scossone” giusto per la squadra di mister Marescalco, che non demorde e continua a giocare, e solo dopo 5 minuti conquista il goal, con un ritrovato Grilli, grazie ad un assist di Di Matteo.

L’ inferiorità numerica non sembra essere un problema, e anche Amadio si propone in avanti e prende il palo calciando da posizione defilata. Il primo tempo si conclude con il Città Sant’ Angelo in attacco e con Legnini che purtroppo non concretizza un’ altra chiara occasione da goal.

Le squadre rientrano in campo e si prosegue sulla scia del primo tempo: Grilli spreca una bella occasione solo dopo due minuti dalla ripresa. Si fa perdonare subito però, e grazie ad un assist di Legnini, firma il raddoppio, portando la sua squadra sul 2 a 0. Oggi Grilli da davvero il meglio di sé e fa la differenza in campo. All’ 56esimo è sempre lui che sciupa un’altra occasione in contropiede.

Al quarto d’ora però, un attimo di black-out per la difesa del Città Sant’ Angelo… e arriva, come un fulmine a ciel sereno, la rete dell’ Insieme, che accorcia le distanze e riapre la partita. Gli ospiti però, non si lasciano intimorire, e continuano a creare bel gioco e occasioni da goal, con Legnini da calcio d’ angolo, e Chiavarini, che si inventa un tiro da fuori area e impegna il portiere dell’ insieme in una prodezza. Peccato per il capitano… anche lui oggi avrebbe meritato di andare al goal!

Grilli continua a sfondare la difesa avversaria e al 77esimo si procura un calcio di rigore. Sul dischetto va Legnini, che calcia ma vede respingersi il suo tiro, un po’ prevedibile, e spreca la possibilità di chiudere definitivamente l’ incontro. All’ 80esimo l’arbitro fischia anche un rigore per l’Insieme che però non perdona e trasforma in goal riportando il risultato in parità.

Ora per il Città Sant’ Angelo sembrerebbe un momento critico, ma i ragazzi non si scoraggiano e non ci stanno a perdere questa partita; lo sconforto potrebbe prendere il sopravvento, ma Legnini prende in mano le redini e beffa il portiere avversario, riportando in vantaggio la sua squadra. Le emozioni sembrano non finire mai…

Dopo appena un minuto, infatti, c’è un altro rigore a favore dei gialloblu: stavolta però è Grilli ad andare sul dischetto e a firmare la sua tripletta.

Ci sono due cambi nelle file del Città Sant’ Angelo: dentro Marzuoli, detto Pilola, per Chiavarini, e Fagnani per Di Clemente. Ormai la partita è agli sgoccioli, ma anche i ragazzi appena entrati in campo ci tengono a fare bella figura… Al 43esimo, dopo appena un minuto dal suo ingresso in campo, l’arbitro annulla una rete a Fagnani, per sospetta posizione in fuorigioco. Pilola invece, serve su un piatto d’ argento, a Legnini, il pallone del 5 a 2,  e anche stavolta il numero 10 non sbaglia e corre a festeggiare con i compagni la doppietta, oltre che, una vittoria più che meritata! Proprio sullo scadere degli ultimi minuti di recupero fanno il loro ingresso in campo Ottaviani per Di Matteo Davide e D’alberto per Amadio, anche quest’ ultimo oggi, in splendida forma.

Pare che, finalmente, il Città Sant’ Angelo abbia trovato un buon assetto tattico e riesca a sfruttare bene le varie occasioni di gioco. Davvero buona la prestazione di oggi… e la squadra di mister Marescalco merita un bell’ 8 in pagella per aver dimostrato grinta e tenacia. Bravi ragazzi! Un’ altra vittoria che permette di allontanarsi dalle ultime posizioni della classifica, e che fa capire a tutti che non si deve temere nessuno e bisogna sempre crederci. Perché in fondo… yes we can!!!

 

 

M.M.


Città Sant’ Angelo… FORZA 4!

È una splendida giornata al complesso sportivo “Poggio degli Ulivi” e il Città Sant' Angelo ospita il Vicoli per la terza giornata di ritorno. Prima dell’inizio della gara le due squadre si stringono per un minuto di raccoglimento in memoria della giovane Fabiana, scomparsa tragicamente qualche giorno fa…

Alle 15.11 il fischio di inizio. Nei primi minuti le squadre si studiano un po’, ed è la squadra di casa a farsi vedere in avanti, seppur le occasioni non siano così nitide. Al 12esimo finalmente Di Matteo Davide sblocca il risultato e gonfia la rete, trasformando in goal un cross da calcio d’angolo! Il Città Sant’ Angelo è in vantaggio.

Il goal da sicurezza alla squadra di casa che continua a proporsi nella fase offensiva; al 20esimo è Legnini che scalfisce la traversa, sempre da un traversone da calcio d’angolo. Oggi sembra girare bene alla squadra di mister Marescalco, anche se il ritmo della partita scorre in maniera abbastanza pacato. Nei minuti finali del primo tempo il Città Sant’ Angelo si rilassa un po’ ma ,comunque, non rischia nulla.

Inizia il secondo tempo, e la situazione non cambia: è sempre il Città Sant’ Angelo a condurre la partita, seppur in maniera non proprio magistrale. È chiaro a tutti che basta poco per mettere in difficoltà il Vicoli.

A livello fisico le squadre iniziano a sentire la stanchezza, così iniziano le sostituzioni: dentro Fagnani per Di Sante  e, dopo pochi minuti, Marzuoli per Amadio. I Giallo-blu riacquistano un po’ di vigore, e al 60esimo arriva il raddoppio; stavolta è Fagnani che va a segno!

Fuori Di Clemente per Fella e dentro anche Florindi per Di Gironimo. Il Vicoli accusa il colpo e, merito anche del risultato favorevole, il Città Sant’ Angelo gioca in maniera più ordinata e rilassata.  Le sostituzioni hanno portato sicuramente dei benefici alla formazione casalinga che conquista il terzo goal con Marzuoli!

Fuori anche il capitano Chiavarini, oggi un po’ spento! Siamo abituati a vederlo sempre come un leone in campo, ed oggi, anche se sufficiente, giudichiamo la sua performance al di sotto dei suoi standard! Dentro per lui Mazzocchetti.

All’ 86esimo però, come una doccia fredda, quando il Vicoli sembrava ormai travolto, arriva la rete della squadra ospite su punizione. La barriera si apre e Di Matteo Danilo non può nulla.

Il Città Sant’ Angelo non si lascia intimorire, e gioca bene. Ormai è troppo tardi per il Vicoli per tentare una rimonta, ma soprattutto i ragazzi di casa hanno troppa voglia di vincere e di conquistare finalmente 3 punti. Proprio sullo scadere dell’ultimo minuto di recupero arriva anche il goal di Legnini, che chiude in bellezza un’ ottima prestazione!

 

Diamo un bel 7 e 1\2 complessivo al Città Sant’ Angelo. Finalmente si torna alla vittoria e, oltre a risalire di un paio di posizioni in classifica, risale un po’ anche il morale della squadra, che siamo sicuri possa ancora dire la sua in questo campionato! 

 

M.M.



Un molisano tra noi…

È proprio il caso di dire che domenica a Rosciano tirava una “brutta aria”… Il Rosciano Calcio e l’ a.s.d. Città Sant’ Angelo scendono in campo ma, dopo pochi minuti, l’arbitro sospende e rinvia la partita a causa di condizioni meteo avverse. Il forte vento, infatti, impedisce il regolare svolgimento della partita ed ora si attende il comunicato, per sapere la data in cui verrà recuperato l’incontro.

Fuori dallo spogliatoio però, abbiamo incontrato Mattia D’Aloiso che, purtroppo, dovrà affrontare due giornate di squalifica. Così abbiamo approfittato per fargli qualche domanda e conoscerlo un po’ meglio:

Mattia parlaci un po’ di te… raccontaci chi sei… :

Ciao, sono Mattia, vengo da Isernia, faccio il fisioterapista e, a tempo “perso”,  aiuto questa squadra di calcio.

Come ti trovi all’ a.s.d. Città Sant’ Angelo?

Benissimo, dal primo momento mi hanno accolto tutti benissimo, mi sento parte di una grande famiglia.

Tra i tuoi compagni di squadra, ce n’è uno col quale hai legato di più?

Non ce n’è uno in particolare perché ho legato un po’ con tutti, con chi più con chi meno perché hanno caratteri diversi… è normale, il più stupido è “Pilola” (Paolo Marzuoli), quindi, come si dice… “la mamma vuole più bene sempre al figlio più stupido”, quindi c’è un affetto particolare verso di lui!

Se potessi schierarti tu in campo, in che ruolo pensi di riuscire ad esprimere al meglio le tue qualità?

Penso di esprimermi al meglio come mezza ala di centrocampo, però gioco dove decide il mister e l’importante è giocare!

Fino ad ora qual è stato il momento più bello di questa stagione?

Naturalmente quando abbiamo vinto, anche se, purtroppo finora le vittorie sono state poche…. Speriamo che in futuro ci saranno più momenti belli, comunque in generale è bello far parte di questo gruppo, ma quando si vince è tutto più bello!

Hai sempre giocato a calcio…. Da bambino come immaginavi la tua carriera calcistica?

Gioco da quando avevo 5 anni. Da piccoli tutti sognano di fare il calciatore, poi man mano capisci che forse non tutti possono farlo. Nel mondo giocano tutti a calcio, ma quando cresci cerchi qualcosa di più reale da portare avanti. Come mi hanno detto tutti gli allenatori, “il Pallone”, tra le cose poco serie, è la più seria… ma è sempre un divertimento e non tutti possono fare il mestiere del calciatore.

Calcisticamente parlando, chi è il tuo idolo?

Io sono cresciuto con Francesco Totti, il mio idolo è lui! Mi piace Messi come giocatore e al momento uno che ammiro tanto è Nainggolan della Roma; mi piacciono giocatori che fanno tutte e due la fasi, sia attacco che difesa!

Cosa ti aspetti ancora dal calcio e soprattutto dall’ a.s.d. Città Sant’ Angelo?

Mi aspetto soprattutto di continuare a divertirmi all’interno di questa squadra, non ci sono obbiettivi personali, spero di avere soddisfazioni a livello di squadra.

Ultima domanda… definisci il calcio in tre parole…

Non sono molto bravo a sintetizzare, tre parole sono poche, ti dico: impegno, passione e divertimento.

 

Grazie Mattia per aver risposto alle nostre domande. Un ragazzo educato, simpatico, gentile e disponibile…  Speriamo di vederti presto in campo più in forma che mai, perché il Città Sant’ Angelo ha bisogno di te e dei tuoi goal! 

M.M.

Città Sant’Angelo ci devi credere!

Al via il girone di ritorno, e il Città Sant’Angelo ospita la capolista Pennese Calcio.

Il match inizia con qualche minuto di ritardo ma il Città Sant’Angelo si fa vedere subito in avanti sfumando la possibilità di portarsi in vantaggio su calcio di punizione. La partita prosegue ad un ritmo abbastanza equilibrato in campo, ma il mister del Penne si fa prendere un po’ dalla foga e viene allontanato dall’arbitro solo dopo 28 minuti di gioco.

Al 34esimo però, è proprio il Penne a crederci e a portarsi in vantaggio, a seguito di una grave disattenzione dell’estremo difensore del Città Sant’Angelo Di Matteo Danilo. E così il primo tempo si chiude sull’ 1 a 0 per la squadra ospite. Appena rientrati in campo le emozioni non tardano ad arrivare e, il numero 10 del Città Sant’Angelo, D’Aloiso viene espulso con rosso diretto. Sembrava un brutto fallo, ma la valutazione dell’arbitro è un po’ affrettata. Ora, per la squadra di casa, la partita è davvero in salita!

Il Città Sant’Angelo accusa il colpo e mister Marescalco effettua due sostituzioni per provare a salvare il risultato. Grilli per Di Gironimo e Fagnani per Di Clemente. Ma al 30esimo del secondo tempo, da un errore della squadra casalinga da rimessa laterale, arriva il raddoppio del Penne che chiude la partita.

Diamo un 5 alla squadra di casa. Malgrado l’impegno, ci sono troppi errori e nel complesso la squadra si è dimostrata un po’ sottotono. Voto 6 alla Pennese Calcio. Fa il suo gioco senza strafare e porta a casa il risultato.

È comunque stato un piacere scontrarsi in campo e incontrarsi fuori per il “terzo tempo” con una squadra corretta e determinata. Facciamo il nostro in “bocca al lupo” alla Pennese Calcio che rimane la candidata alla vittoria del campionato. Nonostante la classifica e il risultato dicano il contrario, il Città Sant’Angelo può e deve fare di più!

Speriamo che i risultati non tardino ad arrivare e ci diamo appuntamento a Rosciano per la prossima giornata di campionato!

 

M.M