Ac Palmanova retrocesso ma Cressati promuove la società a pieni voti

PALMANOVAPalmanova retrocesso dall'Eccellenza, ma promosso a pieni voti dall'amministrazione. «Non intendo assolutamente muovere alcuna osservazione sulla retrocessione della squadra che quest'anno celebra i cent'anni di fondazione - dichiara il sindaco Federico Cressati -, ma ritengo doveroso ora, che si è chiusa la stagione agonistica, esprimere i più sinceri complimenti a coloro che un anno fa hanno preso in mano le redini di una società allo sbando e con grande spirito di appartenenza, abnegazione e tanto impegno hanno consentito che il nome dell'Ac Palmanova non scomparisse dal panorama calcistico regionale».
Il sindaco puntualizza sul fatto che non più tardi di un anno fa, gli attuali dirigenti del team amaranto si erano presentati in Comune per denunciare una situazione finanziaria e tecnica disastrosa, con la necessità di riorganizzare la società, dal settore giovanile alla prima squadra. «Se devo rammaricarmi come tifoso per la retrocessione della formazione maggiore - aggiunge Cressati -, in qualità di amministratore pubblico non posso che complimentarmi con quanti hanno retto le sorti della società calcistica compiendo un miracolo per consentire l'iscrizione del team al campionato e portarlo avanti con la massima dignità. Questo gruppo di persone ha saputo riavvicinare i cittadini al team amaranto, dopo che le vicende degli ultimi anni li avevano fatti allontanare dal sodalizio calcistico». Il sindaco sottolinea l'azione svolta dal presidente Dino Tortolo e dall'avvocato Giorgio Caruso, per la componente prettamente societaria, e dal punto di vista tecnico l'allenatore Gianni Tortolo, che per una manciata di punti non è riuscito nell'impresa di mantenere la squadra in Eccellenza.
Alfredo Moretti