Sul contributo all'ASD Varonese S.C. Benacense

Corre l'obbligo di alcuni piccoli chiarimenti in riferimento a quanto riportato giovedì 17 aprile dal quotidiano l'Adige, in un articolo dal titolo «L'impianto luci non è a norma. Dal Comune ecco 26 mila euro», riferito alla delibera con cui la Giunta municipale ha stanziato un contributo a favore dell'associazione sportiva dilettantistica Varonese S.C. Benacense, per eseguire direttamente un intervento di potenziamento dell'impianto d'illuminazione del campo sportivo comunale di Varone, finalizzati all'omologazione secondo le norme federali. (leggi tutto)

L'impianto di illuminazione del campo sportivo, infatti, è completamente «a norma»; l'intervento si rende necessario per ottenere l'omologazione federale per lo svolgimento di partite ufficiali in notturna, secondo il regolamento della Federazione Italiana Gioco Calcio (in concreto, è richiesto un potenziamento dell'impianto).

La somma attribuita all'associazione, poi, non corrisponde ad un contributo generico, che dal titolo («Dal Comune ecco 26 mila euro») parrebbe una sorta di elargizione, ma all'anticipo delle spese che il sodalizio sosterrà per realizzare l'intervento in oggetto, che va a migliorare una struttura sportiva di proprietà e utilizzo pubblici (e che diversamente il Comune dovrebbe eseguire direttamente, sostenendo la stessa spesa). Quello della realizzazione diretta, in delega, da parte delle associazioni sportive di interventi di questo tipo è d'altronde una prassi ricorrente già da qualche anno, motivata dalla possibilità di procedure sensibilmente più snelle, ed è resa possibile dalla disponibilità delle stesse associazioni ad attivarsi e a farsi carico di tutte le relative incombenze. D'altronde la stessa associazione in passato già si è occupata, secondo la stessa procedura, del rifacimento del manto erboso e dell'ampliamento della palazzina di servizio e degli spogliatoi del campo sportivo Benacense.